Categoria |
: | Avvistamento |
Data |
: | 29/07/2000 |
Luogo | : | Isola del Giglio |
Specie | : | Carcharodon carcharias (Pescecane) |
Squalo bianco al largo dell'Isola del Giglio
Squalo bianco al largo dell'Isola del Giglio Alcuni pescatori avrebbero letteralmente 'preso all'amo' il terribile predatore: dopo ore di lotta sarebbero riusciti a issare lo squalo sulla plancetta della barca per pochi secondi. Poi l'animale avrebbe rotto la lenza e si sarebbe inabissato. Avvistato anche un altro esemplare. Nessun pericolo per i turisti dell'Argentario ROMA, 29 LUGLIO - Incontro ravvicinato con uno squalo bianco a 21 miglia a largo dell'Isola del Giglio e avvistamento di un secondo squalo per un gruppo di pescatori sportivi di Roma. Durante una normale battuta di pesca, il gruppo ha letteralmente preso all'amo il predatore che, tirato sulla plancetta della barca, è riuscito poi a strappare la lenza e a tornare in acqua. Un altro esemplare simile al primo sarebbe stato visto pochi minuti dopo a 50 metri dalla stessa imbarcazione con la pinnza dorsale ben evidente in superficie. La segnalazione è pervenuta nei giorni scorsi a 'Obiettivo squalI', la spedizione promossa dall'esperto Alberto Luca Recchi. E dalla descrizione, controfirmata dai protagonisti, secondo Recchi potrebbe trattarsi proprio del temuto squalo bianco: due metri di lunghezza, circa 120 kg, dorso color caffellatte, ventre e fianchi bianchi, muso leggermente appuntito del diametro di circa 50-60cm, denti triangolari un poco radi e di circa 4-5cm. Attenzione però a non lasciarsi prendere dal panico. «Non c'è nessun pericolo per i turisti dell'Argentario», si affretta infatti a rassicurare Alberto Luca Recchi. «Gli squali - afferma - sfuggono ai bagnanti più di quanto questi sfuggano agli squali. Questi predatori sono animali più elusivi di quanto non si pensi. Non siamo prede interessanti per loro, non rientriamo nel loro menu». |
«Abbiamo issato sulla barca uno squalo bianco» L'avventura è stata segnalata ad un esperto
GIGLIO. Issato su una barca uno squalo bianco a 21 miglia a largo dell'Isola del Giglio e avvistato un secondo squalo da gruppo di pescatori sportivi di Roma. Lo squalo - hanno detto i pescatori - è stato preso all'amo, ma è riuscito a strappare la lenza e a tornare in acqua. Un altro esemplare simile al primo sarebbe stato visto pochi minuti dopo a 50 metri dalla stessa imbarcazione. La segnalazione è pervenuta nei giorni scorsi a «Obiettivo squali», la spedizione promossa dall'esperto Alberto Luca Recchi. E dalla descrizione, controfirmata dai protagonisti, secondo Recchi potrebbe trattarsi proprio del temuto squalo bianco: due metri di lunghezza, circa 120 kg, dorso color caffellatte, ventre e fianchi bianchi, muso leggermente appuntito del diametro di circa 50-60cm, denti triangolari un poco radi e di circa 4-5cm. «Non c'è nessun pericolo per i turisti dell'Argentario - rassicura Alberto Luca Recchi -; gli squali - afferma - sfuggono ai bagnanti più di quanto questi sfuggano agli squali». Secondo il racconto dei pescatori lo squalo bianco catturato a largo dell'isola toscana si è trascinato per qualche ora una boa con sei ami da 1,5 chili con relativo parabordo segnalatore di discrete dimensioni. Un dispendio di energie che - dicono i pescatori - ha reso possibile issarlo in plancetta, giusto il tempo di osservarlo per una quindicina di secondi poi uno strattone brusco, il corpo che ruota da un lato, la lenza che si rompe e lo squalo che si inabissa di nuovo. «Un incontro eccezionale - ha commentato Recchi - visto che è rarissimo anche avvistare questa specie di squalo di cui nel Mediterraneo sono rimaste forse solo alcune decine di esemplari. E' comunque positivo se guardiamo l'episodio dal punto di vista della salute del mare. La presenza di uno squalo bianco dimostra che quel tratto di mare sta bene, che ci sono prede e di conseguenza non è un deserto». |
Valutazione sull'identificazione della specie di Squali.org.
Riassumiamo integralmente le informazioni raccolte dai giornali:
Descrizione: dorso color caffellatte, ventre e fianchi bianchi, denti triangolari un poco radi, muso leggermente appuntito.
Non ci sentiamo di sottoscrivere l'identificazione di A.L.Recchi, che ha affermato che potrebbe trattarsi di uno squalo bianco. Prendendo per buone, con le dovute approssimazioni, le informazioni in possesso, ci troveremmo a descrivere un giovane esemplare di squalo bianco (vedi peso e lunghezza) con i denti di uno squalo adulto lungo circa 5 metri e del peso di oltre una tonnellata. Infatti nei giovani esemplari di squalo bianco i denti sono allungati e appuntiti (come quelli del mako, "Isurus oxynrinchus"), e solo in età adulta raggiungono la forma e la dimensione descritta nella cattura.
- lunghezza: 2 mt.;
- muso diametro: 50-60 cm.;
- denti 4-5 cm.;
Probabilmente, i pochi secondi in cui i pescatori hanno potuto osservare lo squalo, e l'immaginabile concitazione che ci deve essere stata a bordo(con lo squalo che si agitava nel pozzetto), non hanno contribuito a stimare al meglio le misure suddette.
A questo proposito, gradiremmo essere contatatti dagli autori della temporanea cattura per approfondire maggiormente l'accaduto.
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