DAYTONA BEACH, Florida, sei attacchi di squalo nel fine settimana

Tratto da www.cnnitalia.it

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DAYTONA BEACH (Florida) - 19-08-2001 - Surfisti, attenti agli squali, soprattutto se avete scelto le acque della Florida. Al largo di Daytona Beach, nel corso del fine settimana, ben sei surfisti sono stati attaccati dagli squali.

I primi tre hanno subito l'attacco sabato, mentre stavano partecipando a una gara di surf a Ponce Inlet, nelle acque dell'Atlantico tra Daytona Beach e New Smyrna Beach: Jeff White, 20 anni, e Dylan Feindt, 19, sono stati morsi dagli squali ad una gamba, mentre Jason Valentine è stato costretto a farsi operare ad una mano.

Secondo testimoni, vi erano talmente tanti squali vicino alla costa che i surfisti hanno dovuto saltarci sopra, o aggirarli, mentre si allontanavano dalla spiaggia con le tavole galleggianti per salire sopra le onde. Dopo gli attacchi, la polizia ha chiuso un tratto di circa un chilometro e mezzo di spiaggia per un'ora.

Domenica poi, l'attacco si è ripetuto in una spiaggia a neppure cinque chilometri dalla prima: la prima vittima è stata una ragazza di 17 anni. "Aveva preso un'onda - ha raccontato il fidanzato della diciassettenne, della quale non è stato reso noto il nome - è caduta dalla tavola. Stava per dirmi qualcosa, quando ha cominciato a strillare". "Sono sceso dalla mia tavola, l'ho gettata sulla costa e sono corso da lei", ha raccontato Scott Love. La ragazza è stata morsa a un piede e curata nel vicino ospedale.

La sua disavventura non ha scoraggiato gli altri surfisti che hanno continuato imperterriti a immergersi nelle acque di Wilbur-By-the-Sea, a Sud di Daytona Beach, e nel giro di poche ore ne sono stati morsi altri due: un trentaduenne (a un piede) e un'altra ragazza di 17 anni (a un polpaccio). L'uomo, Bobby Kurrek, ha raccontato che quando è stato morso era circondato da decine di squali: "Due mi sono venuti addosso velocissimi, hanno colpito la mia tavola da dietro, e mi hanno buttato giù".

In questa 'estate dello squalo' vi sono stati altri attacchi in Florida (15-04-2001 - 04-05-2001 - 06-07-2001 - 15-07-2001), alcuni ancora più gravi. Due americani attaccati nelle isole Bahamas sono ancora ricoverati in un ospedale di Miami. Uno (04-08-2001) ha subito l'amputazione della gamba, l'altro (16-08-2001) è stato più fortunato, anche se ne è uscito con una gamba maciullata. All'inizio di luglio, a Pensacola, uno squalo staccò il braccio di un bimbo di otto anni. Con un intervento durato undici ore i medici hanno riattaccato l'arto, recuperato dallo zio, che dopo l'attacco aveva trascinato lo squalo sulla spiaggia e estratto il braccio dalle fauci. Il bambino, Jessie Arbogast, ha lasciato l'ospedale il 12 agosto dopo oltre un mese di degenza.

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