Docente e scrittore gradese, è autore di numerose pubblicazioni di carattere scientifico e, in particolare, ha pubblicato diversi libri, saggi ed articoli sulla storia della Venezia Giulia, della Dalmazia e del confine orientale d’Italia, vincendo nel 1998 il Premio Carbonetti con il saggio “L’Istria cinquant’anni dopo il grande esodo” e nel 2001 il Premio Tanzella con “La Scuola Italiana in Istria”.
Per molti anni cultore di Diritto dell’Unione Europea (U.E.) e di Organizzazione Internazionale nell’Università di Genova, è anche autore di mostre fotografiche, cataloghi, dvd e pubblicazioni sui temi del confine orientale e del Giorno del Ricordo, tra cui la dispensa “Istria, Fiume e Dalmazia. Profilo storico” per il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca MIUR, ristampata più volte e pubblicata pure sulla Rivista “Studi e Documenti” dello stesso Ministero (ed. Le Monnier).
Come scrittore ha pubblicato nel 2001 con la casa editrice Mursia di Milano “Fratelli d’Istria. 1945/2000” con cui ha delineato la storia, la situazione e le prospettive degli Italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia dal 1945 ad oggi. Il volume ha avuto l’apprezzamento del Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Nel 2002, sempre con la casa editrice Mursia di Milano, ha pubblicato “Infoibati. I nomi, i luoghi, i testimoni, i documenti”, con cui ha delineato, sulla base anche di documenti spesso inediti di fonte inglese, slava ed italiana, l’intera vicenda del confine orientale d’Italia negli anni del secondo conflitto mondiale e del dopoguerra. Il libro ha vinto il Premio Tanzella nel 2007.
Nel 2003 ha dato alle stampe “L’esodo dei giuliano-dalmati”, breve lavoro divulgativo sulla storia dei profughi dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia. Nel 2005 è uscito il volume “Un paese nella bufera: Pedena 1943/1948”, lavoro in cui l’autore si è dedicato ad esaminare la tematica di una località dell’Istria interna durante il periodo dell’occupazione tedesca e del primo dopoguerra. Nel 2006 ha pubblicato “Storie di deportazione”, raccolta di testimonianze di persone sopravvissute alle carceri jugoslave. Nel 2008 ha pubblicato, assieme ad Olinto Mileta, il primo volume della collana di testimonianze “Chiudere il cerchio” dedicato al periodo 1900-1940 e nel 2010 il secondo volume dedicato al periodo del secondo conflitto mondiale.
Nel 2009 è uscito il manuale “Istria, Quarnero, Dalmazia” assieme a Roberto Spazzali e Marco Cuzzi destinato al mondo della scuola e in particolare agli allievi delle scuole superiori. Nel 2010 ha pubblicato “Parenzo nei ricordi”, monografia dedicata alla cittadina di Parenzo d’Istria ed alla sua gente.
Nel 2011 è uscito il volume "Mosaico Dalmata. Storie di dalmati italiani ", con cui ha delineato la storia della componente dalmata italiana nel periodo tra l'ottocento e il Novecento.
Nel 2012 è uscito il terzo volume della collana di Testimonianza “Chiudere il Cerchio”assieme ad Olinto Mileta (ed. ANVGD – MLH) ed è stato pubblicato il suo saggio “La Resistenza patriottica italiana in Istria” nel volume “Gli Italiani dell’Adriatico Orientale” (ed. LEG).
E’ relatore e conferenziere per conto dell’Università Popolare di Trieste (U.P.T.), su mandato del Ministero degli Affari Esteri (M.A.E.), nelle Comunità Italiane dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia.
Relatore di numerosi convegni di carattere scientifico, in particolare su argomenti inerenti la storia e l’economia dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia.
Ha più volte collaborato con la RAI del F.VG. e con le altre emittenti locali (Radio e TeleCapodistria) per programmi di informazione e di approfondimento sui temi legati al confine orientale d’Italia e in particolare sulla minoranza italiana.
E’ stato autore di testi e consulente per documentari su DVD sui temi del confine orientale.
Come docente si è occupato in particolar modo della storia, dei problemi, dell’organizzazione e dei programmi delle scuole italiane in Istria, Fiume e Dalmazia, e più in generale sulle minoranze linguistiche dell’area in oggetto, pubblicando saggi su queste tematiche, promuovendo scambi culturali e gemellaggi tra le istituzioni scolastiche della minoranza italiana in Istria e del Friuli-Venezia Giulia.
02 giugno 2012 - Guido Rumici nominato Cavaliere al Merito della Repubblica
Gorizia. Per la festa della Repubblica consegna delle onorificenze e concerto dell’orchestra a fiati in Prefettura. In tale occasione il prefetto Maria Augusta Marrosu ha presieduto la cerimonia della consegna dell' onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana a Guido Rumici, di Grado, docente di economia aziendale, autore di pubblicazione di carattere scientifico, ha pubblicato diversi articoli e saggi sulla storia della Venezia Giulia e della Dalmazia.