INFOIBATI
di Guido Rumici
Tra settembre del 1943 e la primavera del 1945, nei territori della Venezia Giulia occupati dal Movimento Popolare di Liberazione Jugoslavo del maresciallo Tito, migliaia di uomini e donne scomparvero nelle foibe, le cavità naturali che si aprono nel Carso.
"Infoibati": in questo termine sono racchiusi la memoria degli scomparsi e l'orrore di una tragedia della quale, a distanza di decenni, è ancora impossibile tracciare un bilancio definitivo, anche se furono più di 5.000 le persone deportate che non fecero ritorno.
Con documenti di fonte jugoslava, inglese e italiana, con fotografie e testimonianze dirette di parenti e sopravvissuti, vengono ricomposti i tasselli di questa tragedia nazionale che per decenni è stata dimenticata e rimossa.
Il contesto storico, i rapporti tra comunisti italiani e slavi, le uccisioni e gli infoibamenti dal 1943 in poi, i ritrovamenti del periodo bellico e del dopoguerra, i silenzi di Stato: un lavoro di ricerca senza precedenti che ricostruisce una pagina oscura della nostra storia e che, senza pregiudizi ideologici, ridà voce alle vittime delle foibe.
Recensioni e interviste
L'AUTORE
Guido Rumici (Gorizia, 1959) insegnante di Economia aziendale e ricercatore di Storia ed economia regionale, è cultore di Diritto dell'Unione Europea e di Organizzazione Internazionale nell'Università di Genova. Ha pubblicato numerosi articoli e saggi sulla storia della Venezia Giulia e della Dalmazia, vincendo nel 1998 il Premio Carbonetti con lo scritto "L'Istria cinquant'anni dopo il grande esodo" e nel 2001 il Premio Tanzella con "La Scuola Italiana in Istria". Nel 2001 ha pubblicato con Mursia "Fratelli d'Istria" sulla storia, la situazione e le prospettive degli Italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia dal 1945 a oggi. Nel 2002, sempre con Mursia, è uscito "Infoibati", volume dedicato alla tragica vicenda delle foibe.
ISBN 88-425-2999-0