D'improvviso William si ritrasse rimettendosi a sedere... Buffy lo guardo' allarmata, tirandolo a se..

W:<<Non.. non e' me che vuoi...>>

La ragazza, capendo quel che era successo porto' una mano davanti la bocca.. lo aveva chiamato per nome..

quel nome che solo da vampiro sarebbe stato il suo..

 

B:<<Ti prego, non odiarmi anche tu.. io.. non lo sopporterei..>> le lacrime ripresero a scorrere e Willam le asciugo' prontamente,

rivolgendosi a lei nel modo piu' dolce che conosceva.. <<non potrei mai odiarti, solo... non sarebbe corretto, e neppure nel mio

stile, tu sei innamorata del mio futuro, ed e' a lui che appartieni..

 

B:<<Ma... lui... n..non mi vuole... piu'...>>

 

W:<<Oh.. si che ti vuole, credimi...>>

La ragazza lo guardo' stupita.. <<co..come fai a dirlo..?>>

 

W:<<E' troppo difficile da spiegare, ma credimi se ti dico che lui ti ama..>>

 

Buffy lo guardava incredula <<tu non puoi saperlo, se anche fosse stato lui a dirtelo, ora.. non mi ama piu'.. mi odia,

ed e' tornato cattivo, il suo chip non funziona piu'.. e..>>

 

W<<Non gli serve il chip per amare.. un giorno sara' tutto piu' chiaro, forse quando me ne saro' andato.. E' il suo cuore

che si e' guastato.. e solo tu puoi aiutarlo a ritrovare la fiducia persa..>> rimase qualche istante in silenzio, il suo sguardo

perso nel vuoto.. <<sai... a volte capisco il perche' della sua scelta, e non lo biasimo.. ma forse anche questo e' normale..

siamo la stessa persona no? ed il mio momento e' sempre piu' vicino..>>

 

Buffy asciugo' le lacrime, quelle parole avevano riacceso una piccola speranza, ed inoltre poteva sentire la paura e la sofferenza

di quel giovane, costretto a sopportare una verita' troppo difficile da accettare..

Cerco' di riprendersi ed alzandosi lo invito' a seguirla.. <<Dobbiamo andare al magic box.. non possiamo tenerti ancora qui..

a quest'ora avranno di sicuro scoperto qualcosa..>>

Arrivarono che era ormai pomeriggio... erano tutti li, intenti a spulciare tra vecchi libri e a trascrivere probabili riti..

 

Quando li sentirono entrare si rivolsero a loro simultaneamente.. Willow fu la prima a parlare..

<<Buffy come mai ci hai messo tutto questo tempo... e... perche' hai gli occhi rossi? Che ti e' successo??>>

La ragazza si lascio' cadere su una sedia, <<ecco... Spike... lui... ero andata da lui per dirgli di lasciare in pace William..

poi.. ci siamo... beh... ci siamo baciati... e...abbiamo litigato, e.. il suo chip... non funziona piu'...>> era ancora confusa, e

poteva vedere la stessa emozione nelle espressioni del gruppo..

 

X<<Vuoi dire che? Anche lui...?! si insomma.. e' successo come con Angel, ed ha perso il chip?!?>>

gli sguardi che le sue parole si attirarono lo spinsero a tacere..

 

B<<no... il suo chip e' inattivo da un anno... e... c'e' stato solo un bacio!.. ma poi... beh... io l'ho ferito.. e lui..

e' diventato cattivo.. mi ha cacciata.. dicendo di essere stanco dei miei modi.. e... l'ho perso per sempre..>>

i suoi occhi tornarono umidi, e William le fu subito vicino per sostenerla..

poi ripresasi un minimo continuo'..<<ad ogni modo, siamo qui per William, avete trovato qualcosa?>>

 

Tara che stava scrivendo da quando erano entrati, si fermo' un attimo <<forse.. ma, non ne siamo certi, dobbiamo fare

delle prove, ad ogni modo ci siamo vicini!>> accenno' un sorriso e riprese il suo lavoro..

 

A<<Beh, visto che a quanto pare non serviamo piu', mi ritiro di la' con il mio fidanzato e preparo qualcosa da mettere sotto i denti..

forza Xander, andiamo!>>

 

Nella stanza erano rimasti in quattro.. le due streghe continuarono a scrivere e tradurre ancora per qualche minuto..poi

Willow si rivolse ai due giovani, fermi a guardarle lavorare.. <<Buffy non c'e' nulla che possiate fare qui.. vai a casa..

Down ormai sara' rientrata, quando avremo la formula ti raggiungeremo, e per stasera o domani al massimo, William sara'

di nuovo a Londra..>>

 

I due annuirono, poi si diressero verso casa..

Down era in salotto che li aspettava, pronta a prendersi cura del suo ospite.. e Buffy decise di approfittare della cosa

per seguire il consiglio del nuovo amico... cosi' dopo aver promesso di tornare in poche ore, prese la giacca ed usci',

diretta verso la cripta di Spike..

 

 

 

 

cap4

Il sole stava ormai tramontando, e la paura di non trovarlo la spinse ad affrettare il passo..

Quando arrivo' si accorse che il vampiro aveva visite e si nascose in un angolo buio...

Cecily era con lui, in quella cripta che fino a pochi giorni prima avrebbe ospitato solo lei, la cacciatrice... 

Gli stava avvinghiata in un modo che la fece fremere di gelosia.. Non aveva mai pensato a quella possibilità , e solo in quel momento capi' in pieno la rabbia di Spike..

Lo aveva sempre trattato male, perchè  in fondo sentiva che non lo avrebbe mai perso, ed aveva continuato così per un anno, ferendo di continuo i suoi sentimenti..

Ora si stava finalmente rendendo conto di tutti i suoi errori, e di come quel vampiro potesse attirare anche le attenzioni altrui.. delle attenzioni che la mettevano profondamente a disagio, facendola sentire inadeguata, in confronto ad un amore provato troppi anni prima..

I suoi pensieri furono interrotti dalle urla della donna, che infuriata e rossa in viso per la rabbia continuava ad urlare, avvicinandosi sempre piu’ al suo nascondiglio....

Usci’ dalla cripta, e rimase fuori non troppo lontana..

Vide  la  porta aprirsi e Spike cacciarla fuori.. con un sorriso sadico sul volto.. un espressione che suo malgrado le provoco' un brivido di piacere..

Cecily continuava ad urlare, tenendo la sua lunga gonna con portamento regale, la vedeva gesticolare con eleganza, e non pote’ fare a meno di considerarla bella, chiedendosi poi con struggente dolore, se Spike ne fosse ancora innamorato..

Passarono dei minuti in cui tutta la sua attenzione fu sui due vampiri, cosi’ intenti a litigare da non accorgersi neppure di lei, che si era fatta piu’vicina per udire qualcosa.. Spike sembrava calmo, la sua espressione tra il sadico ed il divertito lo rendeva ancora piu’ sexy del solito..

Conosceva fin troppo bene la rabbia che era capace di suscitare, con quella calma quasi forzata, e pur odiandola riusciva a comprendere Cecily le cui grida aumentavano in proporzione al tono pacato di lui..

C:<<Ti pentirai di questo rifiuto!!! Tu mi amavi, e solo per quella stupida cacciatrice, oh.. ma Drusilla mi aveva avvertita, che stupida a non crederle..>>

Il sorriso del vampiro se possibile si fece piu’ grande..<<Oh... la dolce Drusilla.. ma che bella coppia.. potevate chiamare a rapporto anche Darla, e la triade era fatta..  che idiote voi donne, vi fate la guerra per una vita intera e poi vi alleate per il motivo stesso del vostro eterno odio.. Sarei curioso di vedere il proseguo di questa nuova amicizia, nel caso di un mio ritorno..>>

Le guance di Cecily si infiammarono di rabbia.. il vampiro incurante continuo’..

S<<ma non preoccuparti tesoro.. non ho intenzione di perdere un solo istante della mia eternita’..quindi il pericolo e’ scampato..>>

C:<<Sei solo un bastardo.. ma te ne pentirai, ne sono certa! Non resisterai a lungo senza una degna compagna..>>

S:<<Ti piacerebbe, vero? Ma forse ho la soluzione.. Casualmente.. il mio passato, ..William.. e’ approdato a Sunnydale.. e lui si, che ti ama ancora, poveraccio.. abita non troppo lontano da qui, e chissa’ forse se corri da lui invece di perdere il tuo tempo con me, riesci a riprendertelo... ma fai in fretta, o capira’ che ci sono donne altamente migliori di te in questa dimensione..>>

C:<<..stai scherzando, vero? Quello e’ un fallito!!! No! Io voglio te, ma da vampiro.. non so cosa farmene di quel...>>

S:<<Essere inferiore? Sai.. oltre te, solo un altra donna mi ha definito cosi’ una volta.. e sai la cosa buffa? Amavo anche lei...>>

 

Buffy si lascio’ cadere sulle ginocchia.. non poteva essere vero.. ricordava benissimo la notte in cui gettandogli in faccia i suoi soldi, lo apostrofo’ in quel modo.. Andandosene via, gli era parso di intravedere delle lacrime sul volto del vampiro, ma si era di certo sbagliata, non poteva piangere, lui era Spike...

Ora a distanza di un anno.. capiva che quelle lacrime c’erano state davvero, e che era stata lei a provocarle,  ferendolo nel modo piu’ brutale possibile.. sbattendogli in faccia l’inutilita’ di quella sua nuova esistenza che lo riportava inesorabilmente alle stesse conclusioni della prima..

 

Senti’ un nodo in gola, il suo cuore si fermo‘ , per poi riprendere a battere a ritmo incalzante..

“Amavo..” aveva parlato al passato.. dunque.. non l’amava piu’.. quel sogno non ancora iniziato era gia finito, e tutto per mano sua... che idiota era stata...

 

Piccole lacrime iniziarono a piovere dal cielo..  tante gocce di dolore, che picchiettavano senza indugio oltre le loro teste, inumidendo il terreno e portandosi dietro l’odore dolce ed amaro della brezza autunnale, sempre carica di solitudine..

Cecily fece per rientrare, ma Spike la blocco’.. l’espressione dura.. i muscoli contratti, era proprio cambiato..

o più semplicemente era tornato se stesso..

Ed anche la donna sembro’ averne paura, tanto da decidere di allontanarsi, seguita dalle urla del vampiro che minacciava di ucciderla nel caso di un suo ritorno..

Buffy era come pietrificata, sentiva una forza spingerla verso quel ragazzo che non sapeva piu’ come considerare.. ed allo stesso tempo qualcosa di ancora piu’ forte, forse la paura di un ulteriore rifiuto, che la bloccava li’... immobile.. ad assistere impotente a quella precipitazione di eventi, che mai avrebbe lontanamente immaginato..

 

Cecily fu la prima a notarla, e decisa a scaricare su di lei  la sua frustrazione, le andò incontro con  sguardo minaccioso.. <<Che diavolo ci fai tu qui?! Quella dannata cripta e’ strapiena delle tue maledettissime foto.. e dal vivo sei anche peggio.. che orrore.. E’ davvero sceso in basso il mio William..Ci stavi spiando, non e‘ cosi‘?!>>

Buffy la guardo’ ancora sconvolta, la mente annebbiata dai suoi stessi pensieri..

Sembrava essersi quasi arresa quando la donna si chino’ su di lei e afferratole il collo inizio’ a stringerlo con ferocia inaudita, poi si riprese ed inizio’ a opporre resistenza, graffiandola e cercando di svincolarsi da quella stretta che non le permetteva di respirare..

Sentiva le forze venir meno, le mancava l’aria.. poi d’improvviso vide Spike arrivare con passo deciso, chinarsi sulla donna e spingerla con forza lontano da lei..

S:<<Va via’!! Vuoi proprio obbligarmi ad ucciderti?!>>

C:<<Ho capito.. mene vado.. sei un caso disperato ormai...>> lancio’ un ultimo sguardo carico d’odio alla sua presunta rivale ed ando via’ urlando <<sai che ti dico? Anche senza il chip stai tornando ad essere la nullita’ di sempre..>> poi una risata crudele, infine solo la sua sagoma, sempre piu’ piccola...

 

Erano rimasti soli, sotto la pioggia battente, e ci fu qualche attimo di profondo imbarazzo... poi il vampiro si chino’ su di lei, la sua voce stranamente calma <<si puo’ sapere cosa ci fai qui?  stai tremando dal freddo..>>

B<<i...io.. volevo parlarti...>

S<<beh.. vieni dentro per ora, o Sunnydale potra’ vantare una cacciatrice morente..>> cosi’ dicendo la aiuto’ ad alzarsi, guidandola verso la cripta..

Una volta dentro la invitò a sedersi sul suo letto, per sparire e fare  ritorno un attimo dopo, con una coperta che le mise sulle spalle.. poi le si sedette di fronte e si accese una sigaretta..

Buffy continuava a tremare, se per il freddo o per paura, non lo sapeva..

Teneva gli occhi fissi al suolo, alzandoli ogni tanto per scrutare le sue mosse..

Lui sembrava tranquillo, comodamente seduto, la sigaretta tra le mani, una calma quasi teatrale, che avrebbe innervosito chiunque.. una calma che solo un nemico certo della sua preda poteva avere..

Fumava guardandola con un mezzo sorriso che lo faceva apparire adorabile.. poi spento cio’ che restava della sua piccola droga, le si rivolse, con tono basso e suadente..

<<Posso sapere ora, che cosa volevi dirmi?>>

B<<Io.. Spike.. ecco... mi dispiace..>>

S<<ti dispiace, per cosa.. esattamente?>>

Lei abbozzo’ un leggero sorriso..<<per tutto, per non averti capito, per averti fatto soffrire, ma sopratutto per averti ripetuto cio’ che  Cecily ti disse piu’ di un secolo fa, io non sapevo, e mi spiace.. davvero..>> stringeva le mani poggiate sulle gambe, poi alzo’ il viso e lo guardo’ gli occhi umidi <<davvero Spike, vorrei poter tornare indietro, ma so che non posso, e mi dispiace.. vorrei fartelo capire, ma non so come..>>

Spike non parlava, anche il suo sorrisetto era scomparso, sembrava assorto nei suoi pensieri.. poi la sua voce lo riporto’ alla realta’ <<tu..tu..sei davvero tornato il vampiro di prima? I tuoi occhi sono cosi’ dolci, mi e’ cosi’ difficile crederlo, ed.. accettarlo..>>

S<<Suvvia Buffy, che differenza vuoi che faccia.. non ti e’ mai importato nulla di me, il tuo unico problema e’ la paura di essere eliminata..>>

Rimase in silenzio, continuava a tremare, poi riprese a guardarlo.. <<verresti qui, vicino.. a me?>>

Il vampiro sembro’ sorpreso dall’invito.. ma si alzo’ e lentamente la raggiunse, sedendosi al suo fianco.. la guardava e Buffy non pote’ non notare il calore che la stava invadendo.. il cuore prese a batterle piu’ forte, e lentamente poggio’ il capo sulla sua spalla, sperando e pregando di non scatenare le sue ire..

Il vampiro dal canto suo, sentiva un desiderio incontrollabile, ma era troppa la paura di una nuova delusione..

S<<Che diavolo vuoi, Buffy? La promessa di restare viva? Andrai via se ti giuro di non torcere un capello a nessuno dei tuoi amici?>>

B<<perche’ mi parli cosi’.. io.. voglio solo starti vicino..>>

S<< mi e’ un po’ difficile da credere, specie se a dirlo e’ una che non mi ha mai degnato di uno sguardo!

Se non nell’ultimo anno certo, ma immagino sia stato bello, leggere il desiderio nei mie occhi tutte le volte che mi provocavi con abiti attillati o gesti calcolati alla perfezione.. ed anche starmi sempre ad un passo, per poi sfuggirmi se tentavo di stringerti a me, certo... capisco bene come la gratificazione ti abbia spinto a diventare mia amica..>>

...................silenzio.................

<<negalo se ne hai il coraggio, dimmi che non e’ cosi’, che non ti faceva comodo il bel vampiro innamorato e fedele, che ti aiutava ogni sera, e’ stato divertente almeno?>>

...................

<<Su Buffy, si gentile, e dammi almeno le soddisfazioni che merito.. sappiamo fin troppo bene come stanno le cose.. hai passato un anno da single solo perche’ non ti e’ mai mancata la figura del ragazzo innamorato..

facevi i tuoi comodi di giorno, per poi vedermi la sera, far fuori tre o quattro demoni, e divertirti insieme a me.. Certo e’ piaciuto anche a me.. scherzare, litigare, tenerti tra le mie braccia, quando eri triste.. ma alla fine e’ stata solo l’ennesima illusione.. sei arrivata a baciarmi.. per dirmi di dimenticare tutto.. tss.. ed ora mi chiedi di starti vicino..cos’e’.. speri che ci caschi ancora? Dimmi cosa vuoi davvero e facciamola finita!>>

 

Era stato orribile ascoltare quelle parole, aveva iniziato a piangere senza neppure rendersene conto.. ed ora era li, ferma e concentrata sulle sue lacrime che scendevano lente per cadere sporadicamente sul plaid con cui il vampiro l’aveva coperta..

B<<Spike.. ti giuro che voglio solo starti vicino.. hai ragione, su tutto.. ma.. credimi, ho capito di aver sbagliato e mi dispiace, sinceramente.. io ho bisogno di te, ti prego non lasciarmi anche tu...>>

S<<La sai una cosa Buffy, non sono gli altri che ti lasciano, ma sei tu a mandarli via, per poi compiangerti quando sei certa non torneranno piu’... e’ stato cosi’ con  Angel, Riley...

Ed in fondo anche con Parker hai usato la stessa tecnica, sei stata a letto con lui per poi torturarlo fino all’esasperazione.. ed ora piccola, mi spiace ma sei riuscita a stancare anche me, e credimi, sei stata proprio brava, perche’ non l’avrei mai creduto, dopo piu’ di un secolo al fianco di una vampira, fuori di testa..>>

 

Buffy non parlava piu’... piangeva, la disperazione era ormai evidente..

Si lascio’ andare ai singhiozzi, dimentica del vampiro al suo fianco, del mondo, del suo ruolo di cacciatrice, di tutto... Aveva sbagliato, e non poteva piu’ negarlo o nasconderlo.. si vergognava profondamente, e si sdraio’ soffocando le lacrime nel cuscino.. continuo’ cosi’ ancora per qualche minuto, poi senti Spike alzarsi..

si giro’ velocemente prendendolo per un braccio..<<ti prego non andartene, io... ti amo... ho bisogno di te.... ti prego...>>

 

Spike sembro' pensare di aver attaccato abbastanza per quella sera, o forse quelle ultime due parole avevano scalfito qualcosa nel suo cuore indurito..  sentiva tutta la rabbia e l‘odio provati fino a quell‘istante, sciogliersi, nell‘eco di quella dichiarazione cui ormai aveva rinunciato da tempo.. Guardo‘ i suoi occhi verdi, colmi di lacrime, e si abbandono‘ ad una lieve speranza...

Riprese posto al suo fianco iniziando ad accarezzarla, sempre piu' dolcemente.. e quando ogni difesa di lei sembro’ crollare, le si fece piu' vicino, sdraiandosi, e baciandola dolcemente..

Buffy sentiva di non avere piu' alcuna forza, sia fisica che mentale.. sapeva solo di volere tutto quello, di desiderarlo.. e si lascio' andare, affidandosi completamente al vampiro.. che continuo' a baciarla ed accarezzarla senza parlare.. ma guardandola, con quegli occhi disarmanti, gli stessi che pian piano erano entrati nel suo cuore, sostituendo il ricordo di quegli altri, cosi’ duri e sempre troppo colmi di rimpianti..

 

Fecero l'amore con un intensita' che stordi' entrambi.. poi quando furono appagati, Spike riprese ad accarezzare i suoi lunghi capelli, e guardandola negli occhi prese a parlarle, la sua voce un sussurro.. <<ti amo.. e.. mi spiace averti mandata via oggi, ma ero furioso, per tutti i no che ero stato costretto ad accettare, e per come trattavi William, con un attenzione ed una dolcezza che non mi hai mai riservato..

Credimi, non vi farei mai del male, mai.. e' vero il mio chip e' inattivo da mesi, ma.. se ho taciuto e' stato solo per non perderti.. lo capisci questo?>>

Buffy annui lentamente.. <<pero’ tu... adesso..>>

S<<non ti faro’ del male.. ero infuriato e’ vero, ma non ho mai smesso di amarti.. ne smettero’... mai...>>

Buffy si strinse ancora piu’ forte al suo nuovo amore, poi chiuse gli occhi abbandonandosi ad un sonno ristoratore, aveva bisogno di tutte le sue forze, per affrontare le conseguenze di quella lunghissima giornata.. Doveva ancora occuparsi di William, ed anche con Spike c’era ancora molto da dire, perche’ lui restava sempre un vampiro, senza anima, e lei la cacciatrice..

Ma non voleva pensarci, non ora... si sarebbe abbandonata a quel magnifico sogno almeno per un po’... poi come sempre avrebbe ripreso la sua guerra personale contro il mondo..

Per prima cosa pero’ voleva solo dormire con lui, e sognare...

 

 

EPILOGO

 

Si svegliò in piena notte.. Spike le era vicino e la guardava da chissa’ quanto tempo..

Si volto’ verso di lui, e gli sorrise.. poi i suoi occhi si fecero tristi ed all’espressione interrogativa di lui,

si decise a parlare..

B:”Spike.. sai bene che nonostante tutto.. noi restiamo.. un vampiro e la cacciatrice..” lo sguardo basso,

il corpo scosso da un lieve tremore, tutto in lei evidenziava il timore di una reazione aggressiva del suo

amante.. una reazione che non arrivò..

Il giovane sembrava rassegnato e pronto a quelle parole..

S:”si… credo di capire… ma… ciò non cambia il mio amore per te, Buffy…”

La ragazza alzò il viso, i suoi occhi ora colmi di lacrime luccicavano nonostante il buio in cui era immersa la stanza.. il vampiro la strinse a se con forza, trasmettendole in un abbraccio tutto cio’ che da tempo le avrebbe voluto urlare.. poi si scansò quel poco sufficiente a guardarla, e la bacio’.. dolcemente..

B:io ora dovrei andare.. William.. ecco.. abbiamo trovato il modo per riportarlo a casa.. o almeno credo..

ed in fondo e’ merito suo se sono venuta qui oggi…

S:Beh.. se e’ cosi’ allora verro’ con te.. in fondo, non mi dispiacerebbe.. rivederlo…

Anche i suoi occhi ora erano umidi..

 

Arrivarono alle prime luci dell’alba..

La casa era immersa in uno strano silenzio, e  ciò li  emozionò, seppur in modo diverso..

Una volta in salotto.. videro gli sguardi di tutti rivolgersi a loro.. tutti meno uno…

B:Dov’e’….William?!

La streghetta le si fece vicino “Buffy, mi dispiace, ma ha tanto insistito.. lui.. ha detto che non sarebbe riuscito ad andarsene con te qui… si era innamorato, capisci?”

Buffy piangeva, non sen’era neppure accorta ma il suo viso era rigato di lacrime .. l’aveva lasciata senza

un bacio d’addio.. senza un abbraccio, e le mancava terribilmente, sentiva un vuoto incolmabile, tanto profondo da far quasi male..

Anche Spike sembrava sconvolto.. i suoi tratti erano contratti, ma questa volta era evidente come il tutto fosse solo un vago tentativo di resistere al dolore..

Era andato via senza concludere il loro discorso.. senza spiegargli il perche’ di quelle nuove sensazioni.. e si sentiva incompleto.. e parte di quel mondo.. il tutto per la prima volta..

 

Nella stanza era calato un velo di tristezza..

Down rimasta in disparte fino a quel momento si avvicino’ al vampiro porgendogli uno buffo quaderno..

“William mi ha detto di dartelo..”

Spike lo prese tra le mani, e all’improvviso una sensazione di calore sembro’ invaderlo..

Con mani tremanti liscio’ la copertina di quello che sembrava essere un diario..

Le pagine stropicciate dai troppi viaggi in scomode tasche inglesi, celavano una scrittura disordinata,

vagamente femminile, a tratti violenta.. era strano come quei brevi tratti frettolosi  gli ricordassero la sua..

Si lasciò sprofondare nella comoda poltrona del salotto, e dimentico di tutti e forse anche di se stesso inizio’

a leggere…

 

<<  so che ha dell’incredibile, ma solo ora ho finalmente capito cosa ci unisse davvero.. ed e’ per questo che ho deciso di andarmene, per non recarti dolori inutili, e perché forse vedendoti sarebbero state troppe le domande cui non avremmo mai saputo rispondere.. Le nostre vite sono profondamente intrecciate, oserei dire che lo sono a formare un unico destino, quello che ci unisce.. ma si sa, siamo un poeta, neppure troppo bravo…e forse e’ meglio lasciare ad altri simili concetti…

Quello che mi preme e’ farti sapere che il leggerti dentro non era frutto di chissa’ quale convinzione, ma seppur in un modo che neppur io riesco a comprendere, ho sempre sentito cio’ che ti accadeva, anche nella lontanissima Londra.. e lo sentivo perche’ la nostra anima ci accomuna..

Lei e’ assopita in te Spike, ma tu con la tua umanita’ sei riuscito a risvegliarla, da tempo ormai..

Il tuo chip ha smesso di fungere perche’ non ha senso di esistere, tu hai un anima pura al di sopra delle

altre, e cio’ e’ confermato dal tuo esser riuscito a ridestarla nonostante il tuo essere vampiro…

Per questo motivo torno a casa sicuro e senza remore.. non ho paura del destino che mi aspetta, perche’ so che cio’ mi portera’ solo ad essere te.. e ad avere l’amore di una donna che ho gia imparato ad amare..

Baciala ed amala anche per me… e sii felice, perche’ in ogni momento, dentro il tuo corpo gelido, c’e’ un cuore colmo di calore che batte… la tua anima.. la mia.. la nostra…

Per sempre in te… William..>>

 

Si alzo’ di scatto lasciando cadere il quaderno.. ed usci’ fuori tremando..

Buffy corse verso la poltrona lo prese, e scorse quelle righe.. man mano avanzava nella lettura

I suoi occhi colmi di lacrime esprimevano una commozione percepibile anche da chi le stava intorno..

 

Alzo’ lo sguardo per cercarlo.. usci’ in cortile e lo vide in piedi dinanzi un muro a piangere, gli si avvicino’ lentamente alle spalle, e lo strinse a se, sussurrandogli ancora una volta il suo amore..

Spike si volto’ prendendola tra le braccia e soffocando il suo pianto nel suo petto..

Restarono cosi’ per molti minuti poi Buffy sorrise.. “Allora anche tu hai un anima..”

S: “sembrerebbe di si…”

B: “non sapevo fossi cosi’ poetico, potresti anche dedicarmi qualcosa un giorno…”

Spike le sorrise in modo provocatorio.. “lo faro’ se ti comporterai bene”

Si strinsero in un lungo abbraccio rientrando per proteggersi dai primi caldi raggi del sole..

FINE