Quella
notte la ronda fu più breve del solito, lasciando i due giovani liberi di
concedersi qualche ora di svago.
Il
vampiro le camminava poco distante, le braccia dietro la nuca, intento ad
osservare il cielo stellato.
Si
manteneva sempre dietro di lei, in modo da rivolgerle calde occhiate senza esser
visto..
D'un
tratto la ragazza si volto' sorridente <<Spike, ti andrebbe di venire con
me al dormitorio?>>
Il
suo sguardo subito malizioso, ed il suo sorriso beffardo la fecero arrossire
immediatamente, al pensiero del suo invito così facile da fraintendere
S:<<Buffy!
Avvisami prima di certe proposte, il mio
cuore
potrebbe fermarsi!>>
B:<<Spike,
ti ricordo che il tuo cuore e' già fermo! e puoi star tranquillo, perche' non
avrai mai simili inviti da me, infatti stavo giusto per aggiungere.. che non
saremo soli!!>>
Adorava
quando la chiamava per nome, il cuo cuore perdeva sempre un battito per la forte
emozione..
S:<<Oh!
E... chi ci sarebbe con noi?>>
B:<<Will
e Tara!!! Stasera si dedicheranno ai tarocchi e se facciamo presto potremo farci
predire qualcosa!!>> sorrideva..
S:<<E
tu credi davvero a queste sciocchezze?>>
B:<<Non
saprei, ma provare non costa nulla, e poi e'
pur
sempre un modo elettrizzante per finire la serata!!>>
S:<<Uh!
Davvero elettrizzante!>> vide il suo sguardo implorante, ed in tono
rassegnato:<<ho capito.. andiamo a farci dire quanti mostri faremo fuori
domani!!>> e la supero' riprendendo a camminare col naso rivolto alle
stelle.. Buffy al colmo della gioia lo raggiunse e cammino' al suo fianco fino
al dormitorio dove le due streghe erano intente a "perlustrare" la
vita di amici e conoscenti..
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Giunti
al campus, Buffy si unì subito alle ragazze, al contrario di Spike che rimase
in piedi, ad osservare la scena, con un espressione di disgusto..
Il
buio in cui era immersa la stanza gli rendeva il tutto abbastanza familiare, ma
l'atmosfera era rovinata dall'impregnante odore di incensi e dalle diverse
candele disposte sul pavimento a formare un cerchio, nel quale le streghette
sembravano "operare"..
Quell'alone
di mistero lo metteva profondamente a disagio e stava quasi per andarsene quando
la voce della rossa lo riporto' alla realta'...
W:<<Spike!
Vieni qui e siediti vicino a Buffy..>> poi rivolgendosi verso l'amica
<<siete arrivati giusto in tempo per un giro di carte..>>
B:<<Ma...
funziona davvero?>>
W:<<
Ovvio! Abbiamo una tecnica speciale che non sbaglia mai... e comunque e' in
grado di predire il futuro nei minimi particolari!! Spike.. allora ti
muovi?>>
Visibilmente
scocciato, il vampiro prese posto nel cerchio insieme alle ragazze..
Le
guardo' attentamente, soffermandosi su Tara, rimasta in silenzio fino ad allora,
poi si rivolse alla rossa <<la tua amica ha perso la lingua?>>
Willow
sorrise <<No, e' solo concentrata, ed ora fate silenzio, e' il mio
turno!>> chiuse gli occhi ed inizio' a mischiare il mazzo passatole da
Tara, sussurrando parole indecifrabili, sotto lo sguardo attonito dei due
giovani, poi finalmente entrambe le streghe tornarono a guardarli e andarono
scoprendo le singole carte, dispondendole nelle forme piu' strane..
Dopo
uno sguardo attento, Willow inizio' <<Vediamo.. le carte parlano di una
grande intesa.. uh! tra voi due.. un intesa destinata a crescere!!>>
Stanco
di cio' che considerava una farsa, il vampiro sbotto' <<Capirai! Ci
volevano le carte per scoprirlo, ci battiamo insieme da quasi un anno, un minimo
d'intesa sara' anche normale!!>>
Tara
lo fulmino' con lo sguardo, facendogli segno di tacere. La streghetta intanto si
era rivolta all'amica <<c'e' qualcosa che ti da pensiero.. le carte
parlano di un sentimento nuovo, che sta nascendo dentro di te, e che tu sembri
non voler accettare... qui appare chiaro che il tuo cuore e' rivolto a qualcuno
a te molto vicino e..>>
B:<<Basta
così, Will! Se.. se mi dici tutto non avro' piu' nulla da sapere e..>>
S:<<Ma
se non ti ha detto niente!!>>
B:<<Pensa
ai fatti tuoi!>> poi nuovamente rivolta all'amica<<Anzi, perche' non
leggi il suo di futuro, eh?>>
le
sue gote si erano fatte visibilmente piu' rosse..
Dopo
averle rivolto uno sguardo allusivo, Willow inizio' a leggere nel destino di
Spike.. <<mmm... al momento non sembri essere felice.. vediamo...>>
scopri' delle nuove carte e d'improvviso il suo sguardo si contorse in un
espressione di paura <<Mio Dio!!! Qui... qui... le carte dicono...
Spike!!! Il tuo chip e' disattivo da tempo!!!>>
A
quelle parole la cacciatrice balzo' subito in piedi estraendo un paletto, e
rivolgendosi al vampiro che guardava le ragazze visibilmente imbarazzato
<<CO..COSA VUOL DIRE?!? Non avrai intenzione di ingannarci tutti per poi
farci fuori?!?>> dentro di se tremava...
S:<<Ra..ragazze..credete
davvero a delle stupide carte??
Insomma
avrei potuto uccidervi migliaia di volte in quest'ultimo anno e..>>
B:<<Spike,
il tuo chip e' attivo, o no??>>
S:<<S..si
certo che e' attivo.. io... non so perche' le carte affermino il contrario..
Chissa' forse Willow non e' brava come vuol dare ad intendere...>>
W:<<COSA??
Le mie carte non sbagliano mai!! Ad ogni modo indaghero' sull'intera faccenda, e
spero per te ci sia una spiegazione piu' che logica!!>>
S:<<Fa
come ti pare! Tanto sono tutte idiozie! E mi hanno stancato!>> si alzo'
dandogli le spalle <<me ne torno a casa!!>> ed usci' battendo
rumorosamente la porta..
B:<<Beh
in effetti si e' fatto tardi, sara' meglio che vada anche io!>>
T:<<Buffy..
questa stanza e' tua, non devi andartene per me, tornero' domani..>>
B:<<Ma
no... sta tranquilla, e poi ho proprio voglia di dormire nel mio letto, senza
contare che Will sara' piu' felice se rimani tu!>> Strizzo' l'occhio alle
due ragazze che arrossirono, e concluse.. <<Fatemi sapere.. su Spike,
intendo..>>
W:<<Si,
sta tranquilla..>>
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Raggiunse
Spike che si era fermato a pochi isolati, intento a guardare chissa' cosa..
Il
vampiro era di spalle ma intui' subito la sua presenza <<non vi fiderete
mai di me, vero? Neppure se vi salvassi la vita 100 volte!!>>
B:<<Spike,
non e' così e lo sai bene, solo che Willow non ha mai sbagliato e..>>
S:<<E
QUINDI IO TORNO AD ESSERE IL BASTARDO DI SEMPRE, VERO?!?>> strinse i pugni
fino a sanguinare, poi calmo' il tono della voce, e con un timbro basso e severo
<<e tutto, solo per delle stupidissime carte..>>
Buffy
rimase in silenzio.. Capiva bene la rabbia del vampiro, ma quell'idea continuava
a girarle in testa e dovette ammettere a se stessa che forse non si fidava di
lui come avrebbe voluto.
Spike
sembro' intuire i suoi pensieri <<è meglio che me ne vada, ci vediamo
domani>> e si allontano' con passo deciso.. La ragazza rimase immobile ad
osservarlo, finche' non svani' nelle tenebre, poi si avvio' verso casa, piu'
pensierosa che mai.
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Si
svegliò alle prime luci dell'alba, stiracchiandosi beatamente nel suo comodo
letto.
Aprì
gli occhi guardandosi intorno, felice di rivedere le sue cose, e decise di
dedicarsi quella giornata, ripercorrendo gli ultimi anni, tra agende e vecchie
foto, sparse disordinatamente per casa..
Passò
così diverso tempo nel quale si lascio' cullare dolcemente dai ricordi, poi il
telefono squillò, destandola dai suoi ricordi..
B<<Pronto?
Oh ciao Will!>>
W<<C..ciao
Buffy, t..ti disturbo?>>
B<<Oh
no figurati, stavo giusto facendo un tuffo nel passato. Tu piuttosto, mi sembri
strana, è successo qualcosa?>>
W<<Si,
e non sai quanto ci sei andata vicina.. Dovresti venire subito al campus, siamo
in un grossissimo guaio!!>>
B<<Ok!
Arrivo subito!!>>
In
un attimo fu fuori, per recarsi di corsa dall'amica..
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Quella
giornata sembrava non voler finire, e lui non aspettava altro, tanta era la
voglia di uscire a far fuori qualche demone,
per
scaricare la troppa tensione accumulata..
Poi
finalmente il sole si decise a lasciar posto alle tenebre, e nel pallido rossore
che indicava il tramonto, Spike uscì fuori,
finalmente
libero come gli altri..
S'incamminò
verso il cimitero, pronto a riversare sul primo mal capitato tutto l'odio che
sentiva dentro, quando una voce femminile e stranamente conoscente lo chiamò..<<..William..>>
Si
voltò ancora adirato, ma quando la vide, lìespressione del suo volto mutò
evidenziandone tutto lo stupore.. <<Ce..Cecily??>>
C:<<
Finalmente ci reincontriamo.. è da molto.. troppo tempo... che ti
cerco..>>
Spike
recuperò in fretta la sua espressione cansonatoria <<Ma davvero? Beh è
parecchio strano... vista la mia fama..>>
C:<<Lo
so ma.. non ti ho mai collegato a... "Spike" ..insomma sentendo delle
tue mille stragi, e del tuo successo.. mi era impossibile crederci.. non eri
certo un tipo brillante..in vita..>>
S:<<Beh..ora
lo sono tesoro.. Grazie per la tua solita gentilezza comunque, ma in fondo è
normale, io sono...
com'è
che dicevi? Ah.. un essere inferiore!!!>>
La
donna gli si fece vicina il più sensualmente possibile, sussurrandogli
all'orecchio <<oh, non più adesso.. per questo sono qui.. per offrirti ciò
che non potei darti allora, William..>>
S:<<Che
non potevi.. o.. non volevi, Cecily?>>
C:<<Suvvia,
cosa importa! Ciò che conta è l'essersi ritrovati.. Adesso staremo insieme,
per sempre...>>
Lo
bacio' dolcemente sulle labbra.. ma Spike rimase immobile costringendola a
desistere dal suo intento, la donna si scansò bruscamente, fulminandolo con lo
sguardo..
La
guardò sogghignando <<che c'è piccola, davvero credevi fosse così
facile? ..William è morto, ed io.."Spike".. sono un uomo diverso, che
non prova nulla per le stupide oche come te, se non un autentico disprezzo!
Tornatene da dove sei venuta, restando qui sprecheresti solo il tuo
tempo..>> le voltò le spalle e si allontanòl lentamente, assaporando
quella sottile vendetta in cui quasi non sperava piu'...
La
donna, rossa in viso per l'affronto ricevuto gli urlo' contro <<NON MI
ARRENDERO' COSI' FACILMENTE, WILLIAM O COME DIAMINE TI FAI CHIAMARE!!!>>
La sagoma d'uomo sempre piu' lontana alzò un braccio in segno di saluto,
proseguendo per la sua strada..
Nonostante
le apparenze, Spike era rimasto turbato da quell'incontro, Cecily rappresentava
il suo primo amore,
il
continuo rifiuto della società in cui si era imbattuto da umano, ma sopratutto
il suo passaporto per l'inferno,quella dimensione che sentiva sempre più come
una prigione..
Alquanto
sconvolto e sempre piu' in preda all'ira, si recò dalle due streghe, certo
della loro responsabilità in quella vicenda..
Aprì
la porta con violenza, trovandole sedute in poltrona, pallide in volto, con loro
Buffy...
<<MALEDETTE
FEMMINE!!! COME AVETE POTUTO FARLA TORNARE?!?!>>
W:<<Spike!
Tu...tu come fai a sapere.... "farla"??>>
Ancora
più infuriato da quella quasi ammissione di colpa, il vampiro riprese
<<Pretendo una spiegazione, e tu Buffy, anche tu sei coinvolta?!?>>
Solo
allora si rese conto di una quarta presenza nella stanza, proprio vicino alla
"sua" Buffy...
Se
possibile impallidì ancor piu' del suo solito, poi si lasciò cadere sulle
ginocchia, il viso sconvolto.. <<q..ques..questa è...è... una
congiura!!!>>
Davanti
a lui per la seconda volta in quel giorno, il suo passato... questa volta in
forma ancor più dolorosa..<<Co..com'e' possibile... lu...lui... io...
William!!?!>>
Per
un attimo Buffy si chiese se anche i vampiri svenissero, poi si alzò,aiutandolo
a prender posto al suo fianco,lo sentì tremare, e con voce dolce <<come
facevi a sapere di William?>>
Spike
teneva il viso tra le mani, era sconvolto e sentiva la testa scoppiare
<<io..non..mi riferivo..a lui, ..ma..a.. Cecily>>
Le
tre ragazze in coro <<COSA?!?>>
Willy<<CECILY?
La mia Cecily... è qui?!?>>
Spike
alzo' il volto rivolgendogli uno sguardo infuocato <<la MIA Cecily, vorrai
dire!!>>
B<<Ok,
calmiamoci tutti e vediamo di capire cosa diavolo sta succedendo.. William ti ho
già spiegato che sei nel futuro, e questo ragazzo, sei tu.. hem, ecco.. un pò
diverso, diciamo... Quanto a te Spike, mi spieghi questa storia di
Cecily??>>
S:<<Eh
no dolcezza! Sarete voi, prima, a spiegarmi cosa ci fa lui qui!!!>>
La
rossa intervenne alquanto imbarazzata <<e..ecco, vo..volevo indagare sul
chip e ho fatto un incantesimo, chiedendo di entrare in contatto con la tua
anima, ovunque fosse, perchè è li che risiede la coscienza, ed anche.. la
sincerità.. ecco..>>
S:<<E
come sempre hai fatto casini, vero?!? Perchè non bastava la mia parola, no..
certo! Dovevi interpellare la mia anima.. e sbagliando anche!!!>>
W:<<Mi..mi
dispiace, ma risolveremo tutto! Ora... dicci di Cecily...>>
S:<<Non
c'è nulla da dire, me la son ritrovato davanti, con l'assurda pretesa di essere
amata, dopo cio' che mi ha fatto>>
Il
giovane William si alzò, con una strana luce negli occhi <<lei... lei è
venuta per me.. si! Ha capito di amarmi, e mi ha seguito fin qui..>>
S:<<Illuso..
non è la tua Cecily quella, appartiene al presente, come me..>>
Willy<<Com'è
possibile.. stai mentendo.. lei.. viene dal passato!!>>
S:<<Davvero?
Svegliati moccioso! Non mi vedi?! Io sono il tuo futuro, e dovresti ringraziarmi
per questo.. e Cecily, anche lei e' come me..>>
B:<<Vuoi
dire che anche lei è...>>
S:<<Già..
quando fui trasformato, andai a rivederla per un ultima volta. Tutti stavano
ancora danzando e ridendo, e lei era tra alcune amiche che rideva della mia
dichiarazione.. Nessuno sembrava sentire la mia mancanza, ed erano tutti
maledettamente pieni di vita, che... fu la mia prima strage, con Dru, Darla ed
Angel, ne uccidemmo parecchi,ed io vampirizzai la donna che non avrei più
potuto avere.. Ma la lasciai lì.. non sapevo ancora che ciò significava
essere
il suo sire, e poi... amavo Drusilla, così andai lontano per sempre, sperando
di non doverla mai più incontrare.. Ma stasera... e tutto per colpa vostra
immagino!!!>>
W:<<No!!
Noi non c'entriamo nulla con lei, ti avrà.. semplicemtente trovato.. sei famoso
tra i tuoi simili!!>>
Spike
fece un sorriso amaro <<già..>>
Ci
fu qualche minuto di silenzio, poi l'attenzione di tutti fu rivolta ad un
William tremante che balbettò <<i..io..sarò..u..un.. vampiro?>>
S:<<Già!
Brutta la vita, vero?>>
Buffy
lo fulminò con lo sguardo, poi si rivolse al ragazzo ormai in lacrime
<<Willy non pensare a questo ora, dobbiamo trovare un modo per farti
tornare a casa, ricordi?>>
Willy<<Si,
ma.. i..io sarò... un mostro.. ed ucciderò la gente...>>
Buffy
provava una gran pena per quello Spike del passato, così dolce e sincero.
Le
sembrava quasi impossibile, fossero la stessa persona..
Iniziò
ad asciugargli le lacrime <<Ascolta..magari potrai cambiarlo il tuo
futuro, anche se... così non ci conosceremo mai.. ma in ogni caso, comunque
andranno le cose, vedrai che non sarà mai così terribile, e se lo vorrai,
potrai sempre migliorare, e trovare il modo di essere felice..>>
William
era un pò più calmo <<ma.. così nessuno mi vorra' mai bene.. perchè
sarò un mostro, e resterò solo.. per sempre..>>
S:<<Grazie
per avermelo ricordato..>>
Buffy
gli si fece più vicina <<Non sarà così... Anche... anche diventando
vampiro.. ci saranno esseri umani in grado di volerti bene, e.. e di
amarti..>> poi sfiorò le sue labbra con un dolcissimo bacio.. tutto sotto
lo sguardo sconcertato di Spike, che le si rivolse in preda alla rabbia
<<Che diavolo fai!!! Qu..quello sono io!!! Non fai altro che evitarmi, e..
poi baci quel.. quel... il mio passato?!? il mio fottutissimo passato!!!>>
B:<<Il
tuo passato e' senza dubbio migliore di te, ricordatelo questo!>>
I
tre rimasero in silenzio, osservandosi l'un l'altro..
Willow
intanto rivolse a Tara un sorriso soddisfatto, una delle premomizioni fatte la
sera prima, si era avverata..
Ora
erano certe di non aver sbagliato del tutto, e c'era ancora una speranza...
____________
cap2
Quella
notte, dopo aver portato William a casa, lasciandolo con una Dawn entusiasta,
Buffy si recò al cimitero..
Sapeva
che Willow e Tara, al Bronze con Xander ed Anya, stavano spulciando ogni sorta
di incantesimo, per trovarne uno
adatto
alla situazione, ed in fondo almeno per il momento, il nuovo ospite poteva
considerarsi al sicuro..
Così
decise di rilassarsi un pò, svolgendo il suo compito alla svelta, per poi
raggiungere i suoi amici..
Stava
giusto avviandosi verso la sua meta di svago, quando lo vide, fermo contro un
albero, intento ad osservarla..
Buffy:<<Da..
da quanto sei qui?>>
Spike:<<Da
un pò.. hai due minuti? Devo parlarti!>>
Buffy:<<Veramente
stavo giusto andando al Bronze..>>
Spike:<<Vorrà
dire che arriverai in ritardo>> il suo sguardo era intenso <<è
importante..>>
La
cacciatrice rimase come immobilizzata dal calore che i suoi occhi emanavano, e
distolse lo sguardo,
poi
dopo una breve esitazione tornò a guardarlo :<<daccordo>>
Si
incamminarono lentamente, senza una meta, uno di fianco all'altra, in
silenzio...
Spike
teneva la testa bassa, a fissare l'erba sulla quale camminava, le mani in tasca
e la mente colma di pensieri..
Buffy
anche lei a testa bassa, si stringeva cercando di colmare quell'enorme senzo di
vuoto che il vampiro le causava..
Era
sempre stato cosi', per chissà quale strano motivo, Spike, le provocava
emozioni contrastanti, sempre..
Anche
adesso che avrebbe dovuto essere diffidente, almeno fino alla scoperta della
verità, non riusciva a reprimere
quello
struggimento, per un anima persa per sempre, ma che un tempo era stata forse tra
le piu' preziose..
Lo
sentiva dentro, forse dal primo momento in cui aveva incrociato i suoi occhi,
quella sera di 5 anni prima, al Bronze..
e
adesso ne aveva avuto la conferma.. proprio attraverso lo sguardo dolce e
smarrito di quel giovane giunto dal passato..
Un
passato di cui, se ne accorgeva solo adesso, sapeva troppo poco..
Buffy:<<Cosa..
di cosa dovevi parlarmi?>>
Spike:<<Lui...
e' ancora qui?>>
Buffy
si fermò a guardarlo <<si, e "lui" ha anche un nome nel caso
non te lo ricordassi..>>
Spike:<<Lo
so benissimo che ha un nome, ma non e' importante, voglio sapere se avete
trovato un contro incantesimo>>
Buffy:<<non
ancora.. ... ..si può sapere cos'è che ti disturba tanto? di che hai
paura!?>>
Spike:<<Non
ho paura di niente.. solo.. non sopporto di averlo tra i piedi.. tutto
qui..>>
Buffy:<<perchè,
ti fa male rivederti com'eri un tempo, e raffrontarti con quel che sei
diventato?>>
Spike:<<Sono
orgogliosissimo di ciò che sono diventato!!>>
Buffy:<<davvero..Spike?>>
il
vampiro la guardo' freddamente, il suo sguardo malcelava un dolore immenso che
non lasciò indifferente Buffy..
Spike:<<lascia
perdere>> riprese a camminare
Buffy
si affrettò a raggiungerlo.. <<aspetta... sc...scusa... per prima,
ecco... sono stata pesante lo so.... ma... siamo tutti
nervosi...
per... questa storia... insomma...>>
Spike:<<non
scusarti.. in fondo hai ragione, forse e' questo che mi far star male... vederlo
così... ingenuo... e non poter
(continua)