TEORIE
LE PIASTRELLE BIANCHE E L'OBLIO
Un giorno, mentre divagavo seduto alla scrivania dove avrei dovuto studiare, mi apparve un mago che mi disse: "Sei molto fortunato ad avere questa opportunità. Se camminerai tutta la vita senza pestare le righe tra le piastrelle bianche , sarai l'uomo più ricco e famoso e pieno di potere e di successo. Potrai anche permetterti di far lastricare il tuo cammino di piastrellone bianche gigantesche, in modo da correre meno rischi attraversandole, ma stai attento: se tu un giorno ti sbagliassi e distrattamente pestassi la riga tra le piastrelle, tutto scomparirebbe all'improvviso, e ti ritroveresti così come sei adesso, senza ricordare altro che le tue ultime parole prima di accettare questa prova. Allora, te la senti?" Io ero ancora completamente sbalordito dall'apparizione improvvisa di questo mago, ma avevo capito benissimo e così non ci pensai due volte e dissi subito: "Sì, sono pronto!"; passarono pochi secondi di silenzio, ma non successe nente. Il mago mi guardava e sorrideva. Io mi azzardai a protestare: "Ma... non è successo niente!" Il sorriso del mago si allargò ancora di più e mi disse: "Te lo avevo detto di stare attento. Hai resistito venti anni, ma poi hai pestato una riga tra le piastrelle". Sparì tuffandosi a volo dal balcone e io rimasi a disperarmi con la testa tra le mani, ancora di più incapace di iniziare a mettermi a studiare.