La persistenza della memoria
Salvador Dalì
Gli orologi che Dalì raffigura sono liquefatti, molli, posati in mezzo ad un paesaggio quasi desertico: gli oggetti sono portati in uno spazio che li allontana dalla loro funzione primaria. E' un'immagine che lui stesso definisce "paranoico-critica": l'immagine nasce da procedimenti razionali che solo in secondo momento si staccano dalla realtà per occupare uno spazio surreale.