MATEMATICA

Euclide presentò il V postulato con le parole:

“Se una linea retta, incidendo con due linee rette forma angoli interni, dalla stessa parte, la cui somma è minore di due angoli retti, le due linee rette, se estese indefinitamente, si incontrano dalla parte  in cui la somma degli angoli è minore di due angoli retti”.

Proclo, pensatore greco del V sec d.c., presentò il V postulato in una maniera a noi più familiare:

 

."Dati in un piano una retta s e un punto P fuori di essa, esiste nel piano una sola retta r passante per P e parallela, nel senso che non la incontra mai, alla retta data s (fig. 2a e 2b).