RYOSUKE COHEN

BRAIN CELL FRACTAL / TIMBRI PER IL NUOVO MILLENIO

a cura di Emilio Morandi

"BRAIN CELL" è il titolo della mostra personale dell'artista giapponese RYOSUKE COHEN, il quale presenta all'ARTESTUDIO/AFTERSTUDIO sue opere originali che ha composto con una tecnica personale, utilizzando timbri realizzati da immagini inviate a lui da centinaia di artisti da tutto il mondo collaborando al suo planetario  progetto, che, partendo dai movimenti della nostra storia artistica DADA, FLUXUS e MAIL ART (idea geniale di Ray Johnson) è arrivato a comporre art works "Cellule Cerebrali Fractal".

RYOSUKE COHEN, prestigioso artista nel suo paese, è un caposaldo nel circuito mondiale della MAIL ART, con storiche esibizioni in gallerie e musei in tutto il mondo.

Sue opere e progetti sono stati esposti a:

"ART MUSEUM KYOTO CITY"/"OSAKA NEW ART CENTER"/"TOKIO METROPOLITAN MUSEUM"

RYOSUKE COHEN 

 ARTESTUDIO /AFTERSTUDIO

Ponte Nossa - Bergamo

1 GIUGNO - 30 SETTEMBRE 2000

orario apertura:

tutti i giorni  10.00/12.00 - 16.00/19.00 

 domenica chiuso

ARTESTUDIO/AFTERSTUDIO, via San Bernardino 88, 24028 Ponte Nossa - Bergamo, Italy

035-701162  / morandiem@tin.it 

MAIL ART - CELLULA CEREBRALE - Fractal

Noi abbiamo solo ispirazione. Ogni generazione fa buone opere d'arte per quanto possibile, e questo è meraviglioso! Ma non così semplice.

Ogni artista ha la storia dell'arte del passato da riconoscere e da capire e questo ispira il suo lavoro personale. Caratteristica dell'essere umano è di investigare le emozioni poetiche, la bellezza visiva e l'espressione più concreta, specialmente quella che non c'è stata prima. Questo è ciò che crea le sorprese.

La Mail Art  giunge sempre ora da ogni parte del mondo. Cartoline, fotocopie, collage, disegni, fotografie, computer graphics, cassette e così via ...

Spediamo posta, fax, e-mail, internet, ecc. A volte non conosciamo le nostre rispettive facce e le nostre esperienze formative, ma riusciamo a comunicare.

Troviamo sorpresa in tante diverse espressioni, concetti, francobolli e timbri.

Troviamo partecipazioni adatte con l'identificazione positiva di idee e simpatie, non come in un mero scambio postale tra una persona ed un'altra.

La Mail Art ha ampliato la rete come da A a B, da B a C, da C a D, da D a A, da C a A, ecc. Qualcuno mi invia Mail Art che diventa poi un collage che io rispedisco. Ognuno fa uso delle idee dell'altro. Le idee non sono sempre ordinate, chiare o regolate come delle linee. E' un po' come l'infinita complessità dell'energia di una cellula cerebrale (una cellula organica ha più componenti di qualsiasi macchina costruita dall'uomo).

Picasso è stato influenzato da Cézanne e dalla scultura africana; Van Gogh da Hokusai e Hiroshige; Pollock da Dalì e Mirò. Tuttora abbiamo molti artisti che sono stati influenzati dalla Mail Art. Oggi abbiamo tutti idee riconducibili alla Mail Art, al Dada o a Fluxus nella nostra storia artistica. Io sono veramente lieto di usare idee di altre persone nella mia opera. La mia mente, la mia opera e molti "pezzi" di altre persone si mescolano ed il foglio delle "Cellule cerebrali" crea Fractals. Possiamo vedere qua e là le idee artistiche di Fluxus e di Ray Johnson. Quelle sono Cellule Cerebrali che formano l'una il tassello dell'altra. Il tassello della Mail Art è il Fractal.

Ritengo che la Mail Art non abbia bisogno di luogo. Il mondo è un laboratorio.

Tutti possono parteciparvi. Non vi è denaro in una mostra di Mail Art; vi sono buone ragioni per partecipare, ma non per denaro.

L'artista non è negativo, ma è come l'ago di un cactus. Pungente! Abbiamo uno spirito libero, possiamo parlare liberamente. Quindi possiamo cambiare il mondo dell'arte ufficiale, che è un mondo fatto di business. Possiamo fare - come disse André Malraux - "il Museo senza pareti".

Non esiste più il muro di Berlino, ma ci sono ancora tanti posti con dei muri sulla terra. Ogni paese ha proprie culture, religioni, cibi, abitudini, usanze ed altre differenze. Possiamo oltrepassare i muri per conoscere e capire e per condividere le differenze degli altri. Questo non vale solo per gli artisti, ma per chiunque. Questo è molto importante ora, forse più importante ora che in qualsiasi altro momento.

Ryosuke Cohen

Ryosuke Cohen, 3-76-1-A-613, Yagumokitacho, Moriguchi-City, Osaka 570, Japan