Documento XV°

Sommario:Traslazione dé Corpi dé S.S. M.M. Apollonio, Aureliano, Dorotea e Faustina dalla chiesa del Rifugio alla Cattedrale, Iscrizioni lapidarie. L'annua commemoraxione è fissata alla terza domenica di Maggio.

Noi Angelo Arcivescovo Gozzadini J. U. D. per grazia di Dio e della S. Sede Apostolica Vescovo di Orte e Civita Castellana Canonicamente e perpetuamente unite.

Essendoché ai 21 Maggio 1651 ultimo scorso, coll'aiuto di Dio, ricorrendo la terza domenica del mese, solennemente, divotamente, con grandissima pompa, e col concorso d'innumerevole popolo non solo della nostra Diocesi, ma ancora delle altre vicine città processionalmente e coll'associazione del clero secolare e regolare di questa nostra città e di tutta la Diocesi, e delle confraternite di questa e della città, nonché dell'Ill.mo sig. Governatore e Magistrato e cittadini dell'uno e dell'altro sesso, furono trasportati, dalla chiesa della B. Vergine Maria del Rifugio posta fuori delle mura della città a questa nostra chiesa cattedrale, i corpi dé Santi Martiri Apollonio e Aureliano, e delle Sante Vergini e Martiri Dorotea, e Faustina, ed ivi sopra l'Altar maggiore, dove fu da noi celebrata la Messa Pontificale,esposti, e ritenuti nelle loro cassette fino al giorno 30 dello stesso mese, e poscia essendo stati riposti, e riparati da muro sotto il medesimo Altar maggiore in un'Urna di marmo, nella quale fin dal 1638 erano stati racchiusi i corpi dé Santi Quirino e Dionisio, e dove erano ancora altri Corpi Santi (quelli di Marco e Timoteo rispostivi privatamente come al Documento II°), perciò è che a futura memoria della cosa decretammo che fossero scolpite in una lapide di marmo le infrascritte parole, cioè:

Il Giorno 21 Maggio

Terza domenica dello stesso mese 1651

Furono ancora trasportati

 i Corpi

Dé Santi Martiri Apollonio e Aureliano

e

Delle Vergini e Martiri Dorotea e Faustina

Riposti sotto di questo Altare

Ordinando inoltre che in futuro ogni terza domenica di Maggio se ne celebri festa solenne col loro officio de "Comune Martyrum" con solenne processione per tutta la città a laude e gloria di Dio onnipotente, e ad onore dé predetti Santi, i quali si degnino di esaudire i voti nostri e di tutto il popolo diretti ad ottenere che si rendano nostri intercessori innanzi alla divina Maestà, e che ci difendano da tutti i peccati, e i pericoli affinché nel giorno del giudizio siano chiamati alla partecipazione della eterna gloria. In fede delle quali cose eccetera.

Dato nella città di Orte questo di primo del mese di Giugno 1651.

ANGELO Arciv. GOZZADINI (Vescovo di Orte e Civita Castellana)

Dom. Capotosti - Segr.

Si vuol notare che l'iscrizione ordinata in questo decreto da Mons. Gozzadini dovea già era notata la traslazione dé S.S. M.M. Quirino e Dionisio, cosicché una completa l'altra e riunite insieme suonano latinamente così:

Die 30 maji 1638

Corpora Sanctorum

Quirini et Dionysii Martyrum

A urbe e cæmetario Callisti translata

Hic recondita fuerun

Ab illmo et Rmo Domino

Angelo archiepiscopo Gozzadino

Civitatis Hortanæ et Castellanæ Præsule

Die 21 Maji 1651

Dominica fertia Ejusdem

Fuerunt etiam translata

Corpora S.S. Apollonii et Aureliani Martyrum

Doroteæ et Faustinæ Virginum et Martirum

Sub hoc Altare recondita

Come ognun vede, mancano in queste iscrizioni i nomi dé Santi Martiri Marco e Timoteo, perché la loro solenne traslazione, come altrove si disse ebbe luogo sotto il Vescovato di Mons. Altini li 17 Maggio 1674. Non era conveniente che questi due Santi Martiri, i corpi dè quali erano venuti i primi nella nostra città, non fossero ricordati ai posteri insieme ai Santi loro Colleghi. E perciò un'altra iscrizione, posta forse nel suddetto anno della loro traslazione solenne, dà l'elenco generale di tutti gli otto Santi Martiri secondo l'ordine dell'arrivo dé loro Corpi ed è così concepita.

Sub hac ara maxma

Requiescunt corpora S.S. Martirum

Marci, et Timothei Presbiterorum

Quirini, Dioysii, Apollonii, Aureliani.

Atque Doroteae, et Faustinae

Virginum et Martyrum