Documento XI°

Sommario: Nota delle offerte fatte dai fedeli della Città e Diocesi ai Santi Martiri Quirino e Dionisio, nella circostanza della solenne Traslazione dé loro Corpi. Altre offerte fatte in seguito. Busti dè S.S. M.M. Quirino e Dionisio.

• - Dal Sig. Giacomo Torti una lampada d'argento.

• - A dì 30 Maggio 1638 giorno della Traslazione dalle compagnie di Canepina un parato d'Altare.

• - Dalle compagnie di Soriano un parato d'Altare rosso di damasco.

• - Da Bassano un pianeta di drappo bianco e rosso.

• - 1639 dal Sig. Ciliano Ciliani una pianeta di damasco bianco con Stola e Manipolo.

• - Dalla compagnia della S.S. Trinità d'Orti una pianeta con stola e manipolo di drappo di seta bianca e rossa.

• - Dalli lottatori fu donato un pallio di drappo, così dai Barcaroli, di seta di color rosso e giallo.Ne fu   fatta una Pianeta con Stola e Manipolo, una borsa da corporali e due cuscini d'Altare.

• - Dai pastori lottatori una canna di drappo verde e giallo.

• - Dai Barcaroli una pianeta di burattino paonazzo.

• - Da cardinale Corridore fu dato un pallio di damasco turchino del cui ritratto fu fatta una pianeta rossa.

• - Una bianca di lama  d'argento fregiata rossa fatta dai signori Plani.

• - Dalla Milizia d'Orti furono donati quindici scudi, impiegati con altri della chiesa per pigliare un bacciletto d'argento col suo boccaletto.

• - Item una bugia d'argento , costò scudi otto.

• - Item una sottocoppa d'argento, costò sc. dodici.

• - Item un paro di Angeli tutti dorati donati da Donna Filomena Barbuglia a di 30 Maggio 1643.

• - Item a di 28 Maggio 1645 dal sig. Quintiliano Geraldini si è donato un paliotto a onda, fatto a punta francese di diversi colori co li Santi dalle bande del vano della ferrata.

• - I due busti di legno che rappresentano i S.S. M.M. Quirino e Dionisio furono fatti, colle elemosine raccolte, l'anno medesimo della loro traslazione; costarono scudi 16 e baj. 30 e furono portati in processione sul feretro in cui riposavano i loro Corpi.

Segue la nota dei beni lasciati dalla pietà dé fedeli alla sacrestia dé Santi Martiri. Essendo stati questi beni convertiti in meschina rendita consolidata è inutile di farne qui la descrizione.