Egr Dott.

mi scuso per il disturbo e per il modo poco ortodosso,

ma cerco pareri, consigli, aiuti per migliorare e diffondere un'idea, (esposta più sotto a mo' di volantino) che ritengo importante per l'umanità (!!!!). Proprio così..

Naturalmente posso sbagliare e un consiglio potrebbe essere quello di farmi visitare, ma sarei lieto di riceverlo anche in questo caso.

Grazie infinite, cordiali saluti e buon lavoro.

Fogliato Maurizio

0119411510

e.maurizio@libero.it

TROVATO L’ERRORE CHE FAVORISCE ILLEGALITA’ E INGIUSTIZIA

La legge non è affatto uguale per tutti (neppure in teoria).

Per esserlo le sanzioni dovrebbero essere PROPORZIONATE alle possibilità, cioè al potere (economico, sociale, ect) di un individuo.

Se noi diamo un UGUALE schiaffo ad una mosca e ad un elefante, la mosca muore, l’elefante neanche se ne accorge.<?xml:namespace prefix = o />

Questo errore innesca una spirale di ladrocinio, dalle proporzioni gigantesche, in cui tra due persone di pari capacità, troppo spesso sopravanza, "fa carriera", quella con minori scrupoli, o più abile a fiutare gli appoggi giusti, adeguandosi (o appassionandosi) piano piano a "giochi" sempre più loschi, mano a mano che si sale.

In "virtù" di questo errore, spesso chi ruba centinaia di miliardi, (di giorno e in doppiopetto firmato), se scoperto, viene condannato come chi ruba qualche decina di milioni, (però di notte e violando un domicilio). Se subisse una multa proporzionata a quelle stabilite per un piccolo commerciante o artigiano che evade qualche milione o decine di milioni, dovrebbe pagare migliaia di miliardi. Logicamente questi signori preferiscono essere condannati a qualche anno di galera, che con i miliardi risparmiati, sapranno con calma trovare i canali giusti per evitare. O comunque c'è la condizionale, e la prossima volta: "pazienza, mi servirò di un prestanome". E poco importa se così facendo corromperanno a destra e a sinistra, contribuendo a degradare il sistema. E poi l'esempio finirà la "frittata". Ormai a tutti i livelli si sente dire: "le cose funzioneranno sempre così", e sempre più persone si "adeguano".

Il sistema attuale comporta la disonestà dei ceti dirigenti sempre vicino al limite della rivolta sociale, che anch'essi hanno interesse ad evitare. Ma, storicamente, non sempre hanno l'intelligenza di accontentarsi e a volte superano il limite.

SFIDO CHIUNQUE

Giuristi, politici, preti, imprenditori, normali cittadini, associazioni, a dimostrarmi che sbaglio.

Altrimenti INVITO TUTTI ad aiutarmi a diffondere questa idea.

Ammesso che ci sia ancora qualcuno veramente interessato alla legalità e alla giustizia.

(Nei paesi scandinavi stanno già cominciando ad applicare la PROPORZIONE nel calcolo delle sanzioni)

Per approfondire sito internet http://digilander.iol.it/wittgeinstein