Le Espressioni Regolari (RegExpr) sono un potente linguaggio simbolico per il riconoscimento delle stringhe, che sono entrate a far parte di molti moderni linguaggi di programmazione. Le RegExpr consentono di applicare un modello di riferimento ad una stringa e restituire la lista di tutte le occorrenze di quella stringa che soggiaciono ai requisiti descritti nel modello. Oltre alla semplice identificazione delle parti di una stringa, con le RegExpr è anche possibile operare sostituzioni e scambi automatici all'interno di una variabile alfanumerica.

Per capirci, consideriamo il seguente esempio:
data una variabile testo lunga n caratteri si vuole suddividerla in stringhe lunghe m caratteri (con m < n).
Supponiamo che sia n=13 e m=4. Allora:

La stringa è: 'abcdefghij012'
Il Pattern: (.{1,4})+?

abcd
efgh
ij01
2

Magia? No, solo la potenza di questo misterioso (quanto 'antico) linguaggio (1).

Esempi e tutorial se ne trovano a bizzaffe in internet. Quì è possibile trovare un piccolo corso sulle Espressioni Regolari.

Free Regular Expression Designer (FRED) è un potente strumento che ci assiste e supporta nelle fasi di creazione, apprendimento e test delle espressioni regolari. All'interno di una pratica interfaccia, infatti, trovano posto diversi pannelli che contengono tutto quello di cui si ha bisogno durante il lavoro con le RegExpr: un riquadro dove scrivere la nostra Espressione Regolare, un riquadro che raccoglie tutte le differenti 'istruzioni' utilizzabili per comporre una RegExpr, un altro riquadro che descrive, in maniera discorsiva, l'Espressione Regolare che andiamo costruendo, ed un altro riquadro destinato a contenere il testo sul quale la nostra RegExpr andrà sperimentata. Molto utile anche la finestrella che ci mostra in anteprima il risultato di un'operazione di ricerca e sostituzione operata con le Espressioni Regolari.

Purtroppo il programma non possiede un help in linea, quindi per la documentazione e per gli esempi di utilizzo delle Espressione Regolari, dovrete arrangiarvi da soli con Internet o con un buon libro.

Altra pecca del programma è quella di non consentire il salvataggio o il caricamento su/da disco delle RegExpr create e dei testi usati come cavie per gli esperimenti.

Eccellente.

-------------
(1) La spiegazione del modello di RegExpr utilizzato è molto semplice. Quello che abbiamo chiesto è stato di:

• selezionare tutti i caratteri '.' in gruppi che contengano almeno 1 ma non più di 4 '{1,4}';
• assegnare un numero di riconoscimento ad ognuno di questi gruppi ('(' e ')') e badare che tra un gruppo e l'altro non vengano conteggiati gli stessi caratteri '+?'.

-------------
(2) Perché Free Regular Expression Designer possa funzionare è necessario che nel PC sia installata la versione 1.1 del Framework .NET.

SharpDevelop (abbreviato con #develop) è un ambiente di sviluppo (IDE) gratuito per progetti C# e Vb.NET su piattaforme Microsoft .NET.

Cosa significa questo? Bhè, in poche parole, significa che se avete intenzione di avvicinarmi al mondo .NET, di 'scoperchiare' la scatola del framework per vedere cosa c'è dentro ed iniziare a programmare nel nuovo ambiente e con i nuovi linguaggi messi a disposizione dalla Microsoft, potrete farlo senza spendere un euro.

Per non dar adito a facili entusiasmi , puntualizziamo subito alcune cose. Innanzitutto le novità introdotte nel nuovo ambiente .NET sono tali e tante da richiedere l'ausilio di, almeno, un buon libro (per un approfondimento delle tematiche riguardanti la piattaforma .NET rimando al sito microsoft). Anche se installando il framework vengono installati anche i compilatori - utilizzabili via riga di comando! - dei vari linguaggi della piattaforma (VB.NET, C#, J#), affrontare il nuovo ambiente armati solo del Blocco note e della vecchia console DOS sarebbe davvero un'impresa improba. La Microsoft, dal canto suo, mette a disposizione - a poche migliaia di euro - il Visual Studio .NET, una potentissima suite di strumenti integrati per la redazione del condice, il disegno delle interfacce, il debugging, .... Il lavoro di scoperta e di apprendimento dell'utilizzo dei nuovi strumenti diventa, a questo punto, solo un problema di natura economica ('bella scoperta!', direte voi ). #Develop ha il pregio grandissimo di rimediare (un poco) a questa grande ingiustizia.

Ideato e portato avanti, per ora, solo da un pugno di programmatori tedeschi, #Develop è venuto crescendo pian piano in questi ultimi anni. Nato come un semplice editor testuale con un form designer, il programma si venuto sempre più strutturando come un completo IDE acquistando via via numerose e preziose funzionalità (già presenti in Visual Studio): forms designer, menu designer, completamento in automatico del codice, evidenziazione della sintassi (C#, Html, Asp, Asp.NET, VBScript, Vb.NET, Xml), avanzato sistema di Trova e Sostituisci, intellisense richiamabile su richiesta, un convertitore VB.NET -> C#.... Utilizzando #Develop potremo sviluppare programmi a console (cioè che girano all'interno di una finestrella DOS), programmi a finestre, librerie (dll), servizi per Windows e Web Service. I linguaggi ad oggi utilizzabili sono, come detto sopra, VB.NET e C#.

Completamente scritto in C#, #Develop è un prodotto distribuito con licenza Open Source (GPL), leggero e disponibile in molte lingue tra cui, ovviamente, anche l'italiano.

Da sempre distribuito in versione beta (questa recensita dovrebbe essere l'ultima beta prima della definitiva versione 1), #Develop risulta un prodotto ben disegnato e stabile. Occupa solo 8 mega di disco che è niente se si pensa ai 400 e passa Mega richiesti per l'installazione di Visual Studio.

Certo l'ambiente di lavoro messo a disposizione dal VisualStudio della Microsoft, la completezza e la quantità della documentazione consultabile, la potenza degli strumenti di debug, e di costruzione del codice sono nettamente superiori a quelli offerti da #Develop, ma la presenza nel panorama software di un prodotto come questo riveste un'importanza che trascende, a mio avviso, il valore effettivo del programma. Innanzitutto perché consente anche a coloro che non possono permetterselo (e penso, per esempio, agli studenti, ai programmatori 'per hobby', ai semplici curiosi) di imparare ad utilizzare quelli che saranno, probabilmente, gli strumenti di lavoro di domani. Poi perché, considerando che la comunità del software libero sta affrontando, col progetto 'Mono', il porting della piattaforma .NET su sistemi Linux, #Develop potrebbe essere il seme dal quale nascerà l'antagonista, completamente Open source di Visual Studio.

----

Per utilizzare #Develop sulk proprio PC è necessario che su questo sia installato il più volte nominato framework .NET. Questo è scaricabile gratuitamente dalle pagine del sito Microsoft in due versioni: la ridistribuibile, pesante poco più di 20 mega ma priva di documentazione e dei compilatori per i vari linguaggi, e la SDK 1.1, pesante più di 130 mega contenente documentazione, strumenti di sviluppo, ed esempi di codice. Se non avete problemi di download e/o di spazio scaricatevi ed installatevi la SDK.

Ecco una piccola utility che potrebbe rivelarsi utile a coloro i quali si trovino a dover lavorare con database mdb (MS Access) su vari PC. Spesso, infatti, capita di aver bisogno di leggere o di ricercare qualcosa all'interno di una tabella di un database mdb senza però avere a disposizione Access oppure senza poter accedere alle maschere e all'interfaccia grafica di quel database. In queste situazioni un programma come MDB Viewer Plus potrebbe venirci in aiuto.

MDB Viewer Plus non fa altro che collegarsi all'mdb indicato estraendone e mostrando a video tutte le tabelle e le query in esso presenti (comprensive di dati, ovviamente). A quel punto, sfruttando gli strumenti di analisi messi a disposizione, potremo iniziare a cercare, filtrare, cancellare o modificare i dati interessanti.

Utile.

Compatto e velocissimo visualizzatore di codice esadecimale.

Purtroppo il programma è veramente ridotto all'essenziale: non permette l'editnig dei file aperti e, quel che forse è più grave, non possiede alcuno strumento per la ricerca di stringhe di byte all'interno del file aperto.

Superficiale.

<traduzione>
Un Editor Esadecimale è uno strumento utile per esaminare la struttura di un file.

Per un utente 'normale' questo può suonare strano, ma per ogni programmatore questa è un'esigenza quasi giornaliera. Consideriamo, ad esempio, un normale file di SOLO testo (plain text) come i sempre presenti file README.TXT creati utilizzando il Blocco Note (senza nessuna informazione di stile tipo grassetto, ecc.). Beh, questi file non conterranno SOLO testo, ma anche caratteri di fine linea e, qualche volta, di tabulazione. Sfortunatamente, questi marcatori di fine linea (non visualizzati neanche nel Blocco Note; si vede solo la linea andare a capo) sono codificati in maniera differente nei sistemi Windows, Unix e Macintosh. Se ci capitasse di prelevare un file di solo testo di tipo Unix o Mac dalla rete, potremmo avere problemi a visualizzarlo sotto Windows (cioè non verrebbe visualizzato correttamente all'interno del Blocco Note). Utilizzando XVI32 (o un qulunque altro editor esadecimale), potremo guardare all'interno del file, esaminare i marcatori di fine-linea e rimpiazzarli, se necessario, utilizzando lo strumento di Ricerca e sostituzione.
</traduzione>

Quello illustrato sopra è solo un banale esempio di utilizzo di un editor esadecimale. Utilizzi più 'pesanti' potrebbero prevedere la ricerca e la (eventuale) sostituzione di testo all'interno di un programma, la ricerca (o la modifica) di dati memorizzati in maniera binaria all'interno di un file (ad esempio le scritte che compaiono sulla finestra di un eseguibile, il testo o il valore di qualche proprietà di un documento di Word, il tipo di codifica associato ad una immagine, (la codifica de)i tag di un file mp3....

L'editor XVI32, pur essendo oramai abbastanza 'vecchiotto', rappresenta uno dei migliori programmi freeware della sua categoria.

Molto veloce e compatto, possiede un vasto armamentario di funzionalità con le quali sarà un gioco da ragazzi andare ad operare ricerche e/o modifiche all'interno di un altro file. Acco un rapido elenco delle principali funzioni:

• strumenti di codifica/decodifica dei numeri in differenti formati (binario, esadecimale, decimale, short, long, byte, ....;
• calcolo del valore CRC16 (standard) e CRC32 (PKZIP compatibile) di un file o di un blocco selezionato di dati;
• visualizzazione contemporanea della rappresentazione esadecimale e ASCII/ANSI di un byte;
• tipo e dimensioni del font di caratteri utilizzato è modificabile dall'utente;
• strumenti per l'inserimento di blocchi di testo
• velocissimo algoritmo di ricerca (Quicksearch) omnidirezionale;
• ricerca e sostituzione di stringhe o valori esadecimali;
• strumenti per la copia o lo spostamento di blocchi di dati;
• conversione di caratteri utilizzando una tabella di caratteri personalizzabile;
• strumenti per la manipolazione dei bit (di un Byte);;
• apertura di un file in modalitº 'sola lettura';;
• inserimento di un file all'interno di un altro file;;
• scrittura di blocchi di dati in un file;;
• gestione della Clipboard;;
• possibilità di definire dei segnalibri o degli offset per spostarsi agevolmente all'interno di un blocco di dati;;
• stampa con anteprima;

Oltre a ciò c'è da notare che XVI32 è pronto a funzionare senza dover essere installato ed, inoltre, memorizza tutte le impostazioni di programma all'interno di un file .ini senza toccare il Registro di sistema.

XVI32 mette a disposizione degli utenti anche un linguaggio di scripting col quale è possibile auomatizzare alcune operazioni.

Certo, un po' più di cura dell'aspetto grafico del programma non avrebbe guastato, ma XVI32 svolge egregiamente il proprio lavoro ed ha anche il pregio di essere completamente free.

iedevtoolbar è un'utility fornita direttamente da mamma Microdoft che sarà molto apprezzata da tutti gli sviluppatori di pagine Intr/InterNet.

Dopo averla installata, lanciando l'Internet Explorer sarà possibile visualizzare una nuova barra 'Developer ToolBar' contenente numerosi ed utilissimi strumenti utilizzando i quali, ad esempio, potremo:

• Esplorare e modificare il DOM (Document Object Model) di una pagina Web;
• Individuare e selezionare un elemento specifico di una pagina Web (div, cella, form, ...);
• Abilitare/disabilitare in maniera rapida lacune opzioni di Internet Explorer;
• Visualizzare i nomi delle classi HTML e degli ID degli elementi di una pagina Web;
• Mostrare 'in chiaro', sulla pagina, gli indirizzi delle immagini e degli hyperlink, il peso di ogni immagine o l'indice di tabulazione di ogni elemento della pagina;
• evidenziare i contorni di tabelle, celle, div, form o immagini;
• Eliminare selettivamente la cache del browser o i cookie legati all'applicazione o alla sessione;
• Sottoporre le proprie pagine web alle pagine del Consorzio W3C per la verifica di correttezza e corrispondenza agli standard fissati;
• ...e molto altro....

Chi fosse interessato all'argomento èpotrà ottenere maggiori informazioni facendo riferimento ai link sotto specificati.

Molto utile.

Avete creato un programma che fa largo uso di operazioni di concatenamento fra stringhe. State generando del testo componendo tra loro centinaia di stringhe con una classica operazione di assegnamento del tipo var = var & "qualcosa" e vi chiedete se sia possibile velocizzare la procedura? Beh, allora la risposta alla vostra domanda sta tutta nelle righe di codice racchiuse nella CStringBuilder Class.

Come spiegato nelle note a corredo del codice qui presentato, la gestione delle stringhe da parte di VB è piuttosto lenta perché, ogni volta che andiamo ad aggiungere una stringa in coda (o in testa) ad un'altra, VB alloca e scrive nella memoria del PC una nuova stringa. La Cstring Builder Class, invece gestisce blocchi (chunk) di memoria, scrivendo all'interno di essi mediante l'API CopyMemory (e gestendo opportunamente i puntatori delle diverse variabili trattate), e riallocando gli spazi di memoria solo quando la dimensione della stringa virtuale incapsulata nella classe supera quelle del (o dei) chunk puntati.

Il risultato di questa gestione è un incredibile aumento delle prestazioni.

---
PS: la classe presentata presenta un bug che provoca il blocco del sistema quando si tenta di aggiungere una stringa le cui dimensioni eccedono quelle massime fissate per il chunk. La soluzione a questo problema è riportata nella sezione BugTrack del sito (ecco il link diretto).

Utile.

Ecco uno dei migliori estrattori/editor di risorse disponibili nel panorama dei programmi freeware per Windows.

Non sapete cosa sono le 'risorse'? Con 'risorse' indicati i diversi oggetti (semplici stringhe, icone, suoni, menu, ...) che inseriti all'interno del file di un programma (o di una libreria). Vi chiedete come poter copiare l'icona associata ad un certo programma? Avete mai desiderato modificare le scritte o le voci di menu che appaiono in un determinato programma? Con PE Resource Explorer potrete fare questo ed altro!.

Se siete dei programmatori esperti e, leggendo 'risorse', sapete già di cosa si parla, allora potrete trovare in PE Resource Explorer un prodotto davvero interessante.

PEResourceExplorer lavora con tutti i file di risorse (.RES) ed i moduli PE (.EXE, .DLL, etc.), il programma è ottimo ma difetta alquanto negli strumenti di ricerca (pochi e troppo poco complessi).. Il programma è scritto in Delphi e quindi, per poterlo utilizzare sarà sufficiente decomprimerlo in una cartella dell'hard disk e lanciarlo.

Con Batchrun saremo in grado di creare, utilizzando una semplice interfaccia grafica, degli script (file di testo con estensione .brs) in grado: di lanciare, controllandone l'avvio e l'arresto, un numero qualsiasi di programmi, far partire la connessione ad Internet, creare, spostare, copiare od eliminare file e directory, ....

Run, Copy, Rename, MakeDir, Delete, DelTree, End Process sono i comandi utilizzabili negli script di Batchrun. Ad essi si affiancano una serie di tag (marcatori) utili per creare stringhe contenenti indicazioni sull'ora e la data correnti . Comandi e marcatori potrebbero essere utilizzati, ad esempio, per creare una serie di cartelle destinate a contenere il backup giornaliero di un insieme di file, oppure per avviare la connessione ad Internet dopo aver lanciato in automatico un gruppetto di programmi, oppure....

Grazioso, anche se il ridotto set di istruzioni che possiede e la loro scarsa flessibilità ne limitano un po' lo spazio d'utilizzo.

DbaMgr e DbaMgr2k sono pratiche interfacce grafiche (GUI) per la gestione dei database relazionali Microsoft MSDE 1.0 e 2000.

Per chi non lo sapesse, MSDE è la versione 'povera' del MS SQL Server messa gratuitamente a disposizione per il download dalla Microsoft (probabilmente per contrastare la diffusione di altri DBMS quali SAP DB e MySQL). MSDE possiede tutte le potenzialità di SQL Server ma, rispetto ad esso, è mancante dei i tool grafici per la sua messa a punto (strumenti per la creazione visuale di DB, tabelle, viste, relazioni, policy rules, ...) ed è limitato nel numero di client che possono contemporaneamente accedere al server. Infatti, MSDE è capace di gestire l'accesso concorrente di soli cinque client alla volta, le richieste dei restanti vengono messe in coda ed eseguite sequenzialmente dopo aver sbrigate le prime della lista.

Sono chiare dunque le potenzialità messe a disposizione da un prodotto del genere: grazie a MSDE piccoli ambienti produttivi, piccole intranet aziendali potranno essere arricchite, a costo zero, di un sistema di DBMS delle potenzialità del più grande (e cotoso) SQL Server.

Lo strumento oggetto di questa (striminzita) recension, fornisce ad un prezzo interessante, zero lire! , uno strumento simile all'Enterprise manager di SQL Server per l'amministrazione del DB MSDE.

DbaMGR offre la possibilità di operare sugli oggetti di MSDE servendosi di strumenti grafici e di interfacce Windows-style anziché tramite l'utility a linea di comando oSql.exe. Ecco un succinto elenco delle sue caratteristiche:

• gestione dei login, delle permissions, e degli utenti;
• creazione di script;
• gestione di periferiche e di database;
• strumenti per il backup dei database;
• registrazione dell'esito delle procedure di transazione;
• gestione di tabelle, viste, stored procedures, trigger, indici, rules, tipi e funzioni definite dall'utente...

DbaMGR è un programma scritto in VisualBasic. Il suo codice sorgente è disponibile per il download dal sito del produttore.

---
OSS:

• DbaMgr è specifico per SQL Server 7.0 / Msde 1.0;
• DbaMgr2k è specifico per SQL Server 2000 / Msde 2000.
S.F.

L'intero sito 'The Access Web' interamente ricostruito in Access sfruttando tabelle, query, maschere, moduli e classi.

Decine di trucchi e tecniche riguardanti i più svariati aspetti della programmazione di Access (query, tabelle, report, moduli, form, ...) consultabili comodamente offline.

Lo studio del codice che si nasconde dietro a 'The Access Web Offline Version', oltre a tenervi impegnati per mesi, vi aiuterà certamente a trovare la soluzione a tutti quei problemi che pensavate irrisolvibili (o che non pensavate neppure possibili).

Incredibile!

AutoIt è un programma, o meglio un piccolo ambiente di macro-programmazione, attraverso il quale sarà possibile automatizzare delle procedure in ambiente Windows (o DOS). È particolarmente indicato per realizzare procedure automatiche di installazione per quei software che non ne posseggono una propria, per svolgere delle piccole procedure sul proprio PC o (al limite) su un gruppo di PC.
AutoIt è essenzialmente un interprete: esso eseguirà dunque tutte le azioni che noi avremo inserito, utilizzando il macro linguaggio messoci a disposizione, all'interno di opportuni file di testo (script). Tramite questi script è possibile far eseguire ad AutoIt un gran numero di funzioni quali ad esempio:
- esecuzione di applicazioni (applicazioni Windows, comandi DOS, etc.);
- simulazione della pressione dei tasti della tastiera o del mouse;
- gestione delle finestre di Windows (minimizzare, nascondere, massimizzare, chiudere, attendere apertura/chiusura, ...);
- gestione della Clipboard.
Cosa molto importante: L'eseguibile di AutoIt è self contained e dunque non avrà bisogno né di DLL né di un programma di installazione per poter funzionare.
Inoltre grazie all'utility Aut2Exe è possibile, a partire dagli script di AutoIt, creare dei programmi direttamente eseguibili in ambiente Windows! Per maggiori informazioni leggere la documentazione allegata.

Da questa pagina si possono scaricare interessanti script per AutoIt.

Piccolo editor esadecimale abbastanza completo che nella velocità e nella compattezza vanta le sue doti migliori. Ecco le sue principali caratteristiche così come sono riportate nel file di help del programma:

• Loading files up to 2 GB in a couple of seconds!
• Multi-document, multi-window interface. This means you can open as many files as you want, as long as open as many windows per file as you want. Later you can use Copy(Cut)/Paste operations between opened files.
• Autorestore feature that helps you restore opened files after system failure.
• Powerful Find feature.
• Drag&drop and other shell integration.
• Goto (or jump) feature that helps you navigate your files.
• Fill feature that can even fill tens of Megabytes with undo support!
• Full Undo support. (The only limit is your hard disk free space).
Expanding (inserting several parts) files, deleting parts of files etc. with full undo support.

Altra funzionalità degna di nota è il 'Compare' che permette velocemente di evidenziare quali sono i byte che differiscono tra due versioni dello stesso file.

Utile.

A shell extension that provides convenient and quick registration for ActiveX DLLs and OCXs. A great tool for ActiveX developers - much more convenient than regsvr32!

You can grab the VC++6 / ATL source code for RegSvrEx here.

BatchMaker è un'applicazione che facilita la creazione di liste di nomi di file. Offre vari strumenti che che consentono di manipolare ed utilizzare in vari modi il nome di un file producendo, come risultato, una lista di righe in cui il nome del file comparirà dovutamente formattato e compendiato (da altre stringhe di testo) secondo le indicazioni dell'utente. Questa lista di file potrà dunque essere copiata nella clipboard di Windows oppure salvata in un file di testo.

Con BatchMaker potemo, ad esempio, nascondere, visualizzare o modificare le varie parti che compongono il nome di un file (lettera unità, percorso, nome file, estensione), produrre liste contenenti le date di creazione, ultima modifica e le dimensioni di un file. Oppure aggiungere dei marcatori HTML attorno al nome di un file per trasformarlo in un link, oppure riportare il nome 'lungo' di un file nella 'antica' forma ad 8.3 caratteri.

L'utilizzo principale di BatchMaker dovrebbe essere quello di coadiuvare l'utente nella creazione di file batch, codice HTML, di semplici tabelle ASCII (in formato TAB delimited), playlist per WinAmp... o, in definitiva, ogni qualvolta uno sviluppatore si trovi nella necessita di dover produrre un file di testo contenente una lista - formattata o meno - di file.

Non è complicato utilizzare il programma. Tutto il da farsi consisterà nel definire un insieme di regole di formattazione da applicare all'elenco dei file selezionati ed avviare l'elaborazione. BatchMaker possiede molte opzioni e funzionalità per il trattamento dei nomi dei file. Con esso sarà possibile, ad esempio: trovare e sostituire una stringa di testo all'interno di un nome file, sostituire ogni estensione con un'altra, produrre liste in cui, in ogni riga, il nome di un file (completo di path) è ripetuto per 2 volte potendo inserire del testo libero all'inizio, alla fine e tra i due nomi. Tutte le varie impostazioni potranno infine essere memorizzate e richiamate ed applicate, in seguito, anche su una diversa lista di file selezionati.

Tramite l'utilizzo dei comandi in linea messi a disposizione, sarà possibile sfruttare le funzionalità offerte dal programma richiamandole da un link sul desktop, o da un file batch, oppure richiamandole dall'interno di un nostro programma.

Purtroppo la struttura del programma appare alquanto 'ingessata'. Se è vero che le opzioni offerte sono molte, è anche vero che permettono di fare solo ciò che i programmatori di BatchMaker pensavano sarebbe stato utile poter fare. A dimostrazione di quanto detto valga per tutti un esempio. Con BatchMaker è agevole realizzzare un file batch che consenta di decomprimere tutti gli archivi compressi presenti in una directory; l'operazione inversa, invece, risulta impossibile. In altre parole abbiamo provato a costruire con BatchMaker un batch icontenente le istruzioni per comprimere tutti i file contenuti in una directory in archivi separati (uno per file). Il programma avrebbe solo dovuto generare una serie di righe del tipo:
rar a -ep -m5 -mdE <nomefile><.rar> <nomefile><.ext>

Bhè, con BatchMaker ciò non è stato possibile; il programma non offre un modo per cambiare l'estensione solo alla prima occorrenza del nome del file!

Molto fumo poco....

Access Database Renamer è un utile add-in per Access 2000 creato allo scopo di cercare e sostituire il testo in ogni parte del database.

Quando dico 'in ogni parte' voglio dire che con le funzioni di Trova e Sostituisci dell'add-in sarà possibile agire non solo sul testo contenuto nel codice VBA del nostro DB, ma anche su quello presente nei costrutti SQL delle query, in certe proprietà di controlli, maschere, report, tabelle.... In particolare con Access Database Renamer riusciremo a modificare il nome di un controllo, di una tabella o di un suo campo, aggiornando i riferimenti ad esso ovunque compaiano (SQL, query, form, report, codice, proprietà.

Avendo anche la possibilità anche solamente di ricercare tutte le occorrenze di una particolare stringa all'interno degli oggetti del DB, l'add-in ci consentirà di stabilire, ad esempio, in quali form o in quali report si fa riferimento al nome di un certo campo o di una particolare query.

Particolarmente curata e potente la funzione che offre la possibilità di rinominare ogni oggetto del DB utilizzando la 'sintassi ungherese' divenuta ormai standard nel mondo della programmazione. Questa sintassi prevede di inserire in testa al nome di ogni oggetto o di ogni variabile, un prefisso di tre lettere che ne indichi la tipologia. Ad esempio, Dipendenti verrà rinominata in frmDipendenti se si tratta di una form, in rptDipendenti se si tratta di un report, in strDipendenti se si tratta di una variabile di tipo stringa, in qryDipendenti se....

L'adozione di questo tipo di terminologia rende il codice autoesplicativo, consente di evitare errori in fase di sviluppo del codice, e ne facilita il debugging ed il riesame. Pensate che confusione si creerebbe andando ad esaminare, dopo alcuni mesi, un DB nel quale avessimo indicato con Dipendenti il nome di una form, di una tabella, di una query, di un report e di una variabile. <

Access Database Renamer lavora andando a ricercare le occorrenze della stringa da trovare/sostituire:

• nelle proprietà dei Controlli, delle Form, dei Report, incluse le propp. Recordsource/Controlsource;
• nelle Tabelle, nelle Query, nei Moduli, nelle Form, nei Report e nei nomi delle Pagine di Accesso ai Dati;
• nel codice SQL delle Query;
• nel codice dei Moduli, delle Form e dei Report;
• nella proprietà di Avvio del DB;
• nei campi delle Tabelle.

Tutta questa mole di controlli contribuisce a rendere il tempo di esecuzione di ogni operazione di Trova/Sostituisci abbastanza elevato (ovviamente la durata sarà proporzionale alla complessità del DB).

Certo il lavoro che si incarica di fare quet'add-in non è uno di quelli da svolgere più di frequente... ma quando dovremo (o vorremo) cambiare nome ad un oggetto di un nostro (complessissimo ) DB non potremo far altro che apprezzarla.

Access Database Renamer è un prodotto shareware e potrà essere utilizzata, in forma non registrata, per non più di 40 volte.

Un po' caro.

Resource Hacker™ analizza la struttura interna di un programma alla ricerca delle 'risorse' (immagini, icone, stringhe, suoni, ...) che in genere sono presenti, per uso proprio, all'interno di un file eseguibile (o di una libreria). Le risorse cosi 'scoperte', potranno essere così salvate su disco (i.e. rubate, 'rippate' ) oppure modificate.

Vorreste modificare o semplicemente catturare l'icona, un logo o un suono di un programma? Vi piacerebbe tradurre in italiano le voci di menu di quel programmello tedesco che avete scaricato? Vorreste modificare la posizione e la dimensione dei controlli che stanno sulla finedi un programma? Avete bisogno di conoscere al volo Handle e ProcessId di una particolare finestra o controllo? Resource Hacker™ vi permetterà di farlo senza troppe difficoltà (NB: è bene fare sempre una copia del file che ci apprestiamo a modificare con Resource Hacker™, non si sa mai...).

Per completezza riporto quello che stà scritto nella home page del programma:

"Resource Hacker™ has been designed to:

• Viewing Resources: Cursor, Icon, Bitmap, GIF, AVI, and JPG resource images can be viewed. WAV and MIDI audio resources can be played. Menus, Dialogs, MessageTables, StringTables, Accelerators, Delphi Forms, and VersionInfo resources can be viewed as decompiled resource scripts. Menus and Dialogs can also be viewed as they would appear in a running application.
• Saving Resources: Resources can be saved as image files (*.ico, *.bmp etc), as script files (*.rc), as binary resource files (*.res), or as untyped binary files (*.bin).
• Modifying Resources: Resources can be modified by replacing the resource with a resource located in another file (*.ico, *.bmp, *.res etc) or by using the internal resource script compiler (for menus, dialogs etc). Dialog controls can also be visually moved and/or resized by clicking and dragging the respective dialog controls prior to recompiling with the internal compiler.
• Adding Resources: Resources can be added to an application by copying them from external resource files (*.res).
• Deleting Resources: Most compilers add resources into applications which are never used by the application. Removing unused resources can reduce an application's size.

Il documento in oggetto è un vero e proprio manuale, contenente le descrizioni di tutti i tag - e dei loro parametri - del linguaggio HTML versione 4, quasi tutti corredati da un esempio d'uso.

Oltre ai tag dell'HTML, in HTML Reference è riportata anche una panoramica dei diversi linguaggi di scripting (Javascript, VBScript), del DOM (Document Object Model) e dello Scripting Object Models.

Il documento è piuttosto completo. Nel file di installazione, oltre al documento vero e proprio (136 kB), sono contenute le librerie di installazione del sistema HTML Help ^® di Windows (oramai installate di serie in tutte le macchine insieme con S.O. Microsoft W98, Me, Xp, 2k) che contribuscono ad aumentarne il 'peso' di un paio di mega.

Utile.

NB: Per il funzionamento del programma è richiesta la presenza di MS Internet Explorer (v.4 o superiore) nel sistema.

AXArScan è un completo editor esadecimale freeware. Veloce e compatto possiede tutte numerose caratteristiche che lo rendono un valido supporto sia per i 'duri e puri' del codice esadecimale che per gli utenti meno esperti.

Cos'è sia un editor esadecimale? Bhe, ogni file che sta nel nostro hard disk, altro non che una lunga sequenza di byte all'interno della quale sono in qualche modo state codificate ed inserite delle informazioni (immagini, testi, suoni, programmi). Immaginiamo ora, ad esempio, di voler sostituire la stringa Exit che compare nel menu di un nostro programma, con la parola Esci. Come fare? Semplice (?), sapendo che la parola Exit dev'essere memorizzata da qualche parte all'interno del programma, andremo a ricercare, col nostro editor esadecimale, la posizione in cui si trova. Utilizzando AXArScan andremo allora a modificare i byte che contengono il codice ASCII delle lettere da cambiare. Nel mondo reale, ovviamente, non è davvero così semplice, ma la strada da seguire è questa.

AXArScan presenta alcune funzionalità davvero utili per la ricerca delle stringhe contenute all'interno del codice esaminato. È infatti in grado di creare un elenco di tutte le stringhe contenute nel file caricato ed offre gli strumenti per riempire, inserire, tagliare, copiare ed incollare i byte selezionati. Comodi i comandi di conversione tra decimale, esadecimale e binario (bit, byte, word, long), e la finestrella che consente di modificare un byte andando ad agire sui singoli bit. AXArScan mette a disposizione un piccolo ma funzionale editor interno per la creazione/modifica di file batch.

ActiveX Manager rileva tutti gli ActiveX (OCX) inseriti nel registro di configurazione. Permette di registrare nuovi OCX o di eliminare la registrazione di quelli esistenti. Segnala quelli non registrati correttamente, dando la possibilità di eliminare la relativa voce dal registro di configurazione.

Il programma è dotato di poche e semplici comandi:

• Registra: permette di selezionare e registrare nuovi controlli.
• Elimina registrazione: elimina la registrazione del controllo dal registro rimuovendo le relative voci.
• Proprietà: visualizza le proprietà del controllo selezionato.
• Ricarica lista: esegue un aggiornamento della lista dei controlli.

Utile.

Hex Workshop Hex Editor è un set di programmi di utilità per coloro che hanno necessità di lavorare su dati in formato esadecimale. Hex Workshop combina l'editing binario avanzato con la semplicità di un word processor. Con Hex Workshop è infatti possibile editare, tagliare, copiare, incollare, inserire, e cancellare valori esadecimali, stampare un gruppo di valori hex oppure esportarli in formato RTF o HTML per poi pubblicarli. Sono previste inoltre le funzioni: goto, find, replace, compare, calculate checksums e character distributions all'interno di un settore o di un file file, ....
La documentazione relativa al programma è scaricabile dalla pagina di download del programma (i.e. Help in formato HTML standard, Help in formato MS HTML Help (.chm)).