BENVENUTI SUL SET DI WILL & GRACE

di Antonio Mustara

Due ore di coda. Cellulari e macchine fotografiche sequestrate all'ingresso. E una perquisizione accurata di tutti gli invitati. «Sorrisi» è volato a Los Angeles negli studi della Cbs, dove viene registrata, alla presenza di un selezionato pubblico, una delle sit-com più amate. Ecco la cronaca di una giornata molto speciale

L'appuntamento è fissato per le 17,00 di un martedì di fine settembre. In uno dei tanti teatri di posa della Cbs, a Studio City (Los Angeles), si gira un nuovo episodio di «Will & Grace», la sit-com interpretata da Eric McCormack e Debra Messing, attualmente in onda su Foxlife con le puntate del settimo anno. Le 200 persone del pubblico, sorteggiate come ogni settimana tra tutte quelle che scrivono alla produzione chiedendo un biglietto, si mettono in coda due ore prima che inizi la registrazione. Sono fan accaniti della serie, e solo alcuni di loro, come noi, partecipano per la prima volta. Gli altri, negli ultimi sette anni, sono stati qui in più occasioni e conoscono ogni fase del lungo rituale che sta per cominciare e si concluderà a tarda sera.
All'entrata, gli addetti alla sicurezza identificano e perquisiscono gli invitati, alla ricerca di cellulari, macchine fotografiche e registratori audio. Non essendo ammesse deroghe, è inutile promettere di non usarli. Vengono tutti sequestrati per l'intera durata delle riprese. Superati i controlli, gli assistenti di sala ci fanno accomodare in tribuna. Davanti a noi, sul palcoscenico, sono ben visibili i set che verranno utilizzati nella puntata di oggi: l'appartamento di Will, l'ufficio di Grace e una sala con un podio e uno striscione su cui è scritto «Asta di beneficenza». A pochi minuti dal primo ciak, fa il suo ingresso il corpulento Roger Lundblade, professione «scaldapubblico».
Tocca a lui caricare i presenti, prepararli allo spettacolo e spiegare che cosa sta per succedere sul palco. Inoltre, Roger ci ricorda che tutte le nostre risate saranno registrate dai sottili microfoni che pendono dal soffitto. Finalmente, entrano in scena i protagonisti, accolti da una «standing ovation». L'applauso più intenso va a Megan Mullally e Sean Hayes, amatissimi interpreti di Karen e Jack. Ormai è tutto pronto. Sotto lo sguardo vigile del regista James Burrows si gira la sequenza iniziale, quella che in ogni episodio precede la sigla. I 4 attori recitano senza indecisioni, accompagnati dalle risate e dagli applausi del pubblico.
Al termine della scena, le telecamere si spengono e i sette giovani autori del copione si mettono al lavoro per modificare alcune battute, quelle che non hanno funzionato come previsto. L'operazione di riscrittura dura circa un quarto d'ora, durante il quale Roger ci intrattiene con le sue trovate da animatore turistico. Subito dopo, viene rigirata la sequenza con i nuovi dialoghi. Questa volta è perfetta. Burrows, soddisfatto, urla «Cut!» (cioè «Buona!») mentre Roger è già pronto a continuare il suo spettacolo. Debra Messing si sposta nell'ufficio di Grace e si prepara al prossimo ciak, che la vedrà protagonista con la guest star Alec Baldwin. Si va avanti così per circa sei ore.
Alla fine, proprio come a teatro, il cast saluta il pubblico con un inchino. È già notte. Siamo tutti stanchissimi, soprattutto Roger. Ma l'entusiasmo è ancora alle stelle.

(tratto dal sito di TV Sorrisi e Canzoni)