DIMMI
Vorrei imparare
a non accontentarmi mai di quel che cè
solo perché sembra abbastanza
è un ricatto troppo crudele per me
E allora dimmi,
dimmi che cosè cambiato
nel tuo cuore uccidi i sentimenti che ho portato
E allora guarda,
guarda che ti accade tutto intorno
e lascia che sia io a ferirmi
e non qualcuno che non voglio
HO CONSUMATO
Ho consumato anche il soffitto per pensare
se un giorno il mondo avrà voglia di aspettarmi
Forse cè ancora un po di aria per la strada
voglio vedere se ce nè anche per me
Non avrai più il mio tempo da bollare,
niente più che le mie parole da legare
E troppo tardi per cambiare i miei pensieri
ed ormai è tardi anche per poter sperare
Non ho più voglia di aspettare nuovi sogni
non ho più voglia di pensare anche per te
Non avrai più il mio tempo da bollare,
niente più che le mie parole da legare
DIETRO LANGOLO.
Dietro langolo come ieri ancora
cè la strada che percorri tu,
e la solita fila di messaggi inutili
fatti apposta per la banalità.
I manifesti soliti con quelle scritte futili
vorresti che fossero giù.
Lungo i muri grigi tu puoi leggere
il catalogo del nulla,
e la gente che legge e che corre a comprare
chissà poi che cosa ci proverà.
La lega che esorta,
la standa che vende,
vorresti che fossero giù,
più giù, più giù più giù.
E langoscia che vi divide.
FORSE ESISTE.
Forse esiste un posto che è fatto solo per
noi,
però non lo abbiamo mai visto
e mi chiedo come mai,
se io avessi ancora te ti giuro che lo cercherei
nei posti più nascosti dei miei pensieri e dei tuoi.
Nei più bei sogni che solo noi potremmo fare
senza sguardi vuoti e cervelli frantumati,
ma chissà se ancora parli e ancora ci sei, o...
dove cammini se sei scappata via lontano.
Ragioni impossibili;
davanti: unaltra strada;
chissà magari un po di compagnia
e giuro di non pensarti più.
LA MACCHINA
La macchina scivola sullasfalto
come la vita scivola sulle persone
E la strada tortuosa ci conduce
alle porte del nuovo millennio
Sorridi al nuovo millennio,
tanto non cè ancora
E la macchina prosegue
schivando le bombe che cadono
come me che sopravvivo
tra la luna e lAlbania
e intanto il tempo passa
aspettando il nuovo giorno
Sorridi al nuovo millennio,
tanto non cè ancora
E intanto il tempo passa
E intanto il tempo passa
A volte sul bordo della strada
cè qualcosa, cè qualcuno che mi chiama
così rallento e guardo
ma non mi fermo mai
non si può restare indietro
mentre le cose scivolano via
Sorridi al nuovo millennio,
tanto non cè ancora
E intanto il tempo passa
E intanto il tempo passa
SABBIA.
Tutto il sangue delle mie vene
è come sabbia ormai che scende piano piano,
come i giorni andati, come le speranze,
come parole rotte che scappano via.
Ho attraversato la città
per mano con te
dicendo che tutto va bene.
E ancora sto bruciando,
e corro disperato,
cerco un posto lontano.
Ti vedo, stai morendo.
Sto continuando a vivere.
SCELGO
Scelgo una nuova idea, come hai fatto tu
e alla sera vago senza meta,
e se ci penso ci rido su
Vorrei star bene
ma ora sento solo la mia rabbia e poi,
ancora io, ed è già domani
Guarderò, ma la vita cosè
vedo col mio cuore vado sempre avanti
e se posso non chiedo scusa.
Perché restare ancora qui?
Questo è un cesso,
mollo tutto e me ne vado via
Lo sai, nei sogni non si scappa
e non cè un posto per scomparire
E io resto sempre con la faccia in giù
la mia stella non scioglie la neve
che ancora è qui nel cuore
Penso che vorrei andare
dove i topi ballano con me
... e tutti i gatti appesi al muro
Non voglio andare giù
Non voglio andare giù
BUGIE X ME.
Il buio che avverto quando parli con me
- Bugie per me -
Non creder chio non sappia cosa cè dentro te
-Bugie per me -
Nessuno scherzo ti aiuterà
io sento che tu non sei così
a mani nude voglio da te
soltanto un poco di verità.
Tu dici di si però non è così
- Bugie per me -
Voglio star lontano, lontano da te
- Bugie per me -
Nessuno scherzo ti aiuterà
io sento che tu non sei così
a mani nude voglio da te
soltanto un poco di verità.
|