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Giugno 2001 Con le piogge di maggio la batteria della mia macchina non ce l'ha fatta neanche questa volta a resistere all'umidità, lasciandomi di nuovo a piedi. Ma porca miseriaccia! È possibile che ogni volta che si torna dopo aver suonato in giro le cose fanno tutto il possibile per andare storte? Il mini tour in Friuli è andato molto bene, abbiamo conosciuto molte persone interessanti e incontrato amici di vecchia data con cui da una vita si erano allentati i contatti. Per tutto il tempo i nostri angeli custodi sono stati quei mattacchioni degli Spacciatori di Musica Stupefacente. Dal primo momento hanno iniziato a farci conoscere tutte le cantine e le enoteche esistenti tra Pordenone, Cormons e Gorizia; noi, che non siamo XXX, ci siamo difesi come abbiamo potuto e facendoci anche onore ma abbiamo comunque dovuto riconoscere la supremazia degli Spacciatori in questo specifico campo (il Laido, che era con noi, si è mantenuto fierissimo per tutto il tempo senza toccare un goccio di vino). Il 27 aprile abbiamo dunque suonato a Pordenone al CSA Gatanegra; il 28 ci siamo spostati in Slovenia a Dobrovo allo Strilisce e il 29 abbiamo suonato a San Giorgio di Nogaro al CSA Farkadize. Il 30, dopo esserci abbuffati di frico e vino (ma ormai era diventata consuetudine), abbiamo depositato il Laido nel suo feudo di Quagliuzzo siamo rientrati nella nostra valle. Jello Biafra in Italia, 20 anni dopo; si, sono passati 20 anni da quando i Dead Kennedy's fecero il loro mini tour nel nostro stivale... . Ora Jello è tornato, assieme ad una schiera di artisti disegnatori e illustratori (tra cui il mitico Mr. Smith), per partecipare il 18, 19 e 20 maggio, al meeting internazionale underground (fumetti grafica e arte indipendente) di Milano. Il 22 maggio, giusto un paio di giorni dopo lo spoken word al Leoncavallo, abbiamo prelevato il grande Jello Biafra da Torino e lo abbiamo portato a fare quattro passi in montagna. Una rapida corsetta attraverso la nostra valle di lacrime per poi depositarlo all'Hiroshima, dove per due ore si è esibito nel suo show di veleni: Bush, Berlusconi; WTO, i suoi ex soci Dead Kennedy's ... insomma ce n'è stato un bel po' per tutti! Per
quanto riguarda le novità da segnalare c'è prima di tutto
l'LP dei tedeschi KOYANISQAATSI, combo tedesco capitanato dal grande Henne,
amico di vecchia data, che a vederlo così biondino, con gli occhiallini
e quell'aria gentile, normalmente non te lo vedresti a suonare il basso
in un gruppo di punkabbestia; Hardcore veloce, leggermente brutale (quanto
basta) e molto "vecchio stile" Prima di concludere voglio ancora segnalare il CD autoprodotto degli Spacciatori di Musica Stupefacente, gruppo enologico di hardcore melodico dal Friuli; gli spacciatori stanno per far uscire il loro primo vero CD, e sarà un portento Per
gli amanti del suono marca Lalli & Stefano Giaccone segnalo l'uscita
del CD antologico + libretto degli ENVIRONS, gruppo post Franti, pre Orsi
Lucille, pre Howth Castle, il disco che si intitola "Un pettirosso in
gabbia mette in furore il cielo intero" è stato curato e voluto
da Marco Pandin ed è un benefit per la Rivista Anarchica
In casa valdostana/pinerolese
c'è da dire, anche se ormai non è più una novità,
che è uscito il CD degli ENCORE FOU "Il numero undici" bello, grintoso
e spaccatimpani quanto basta.
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