L'URLO
A
volte perso in profondissime crisi
Di
una pesantezza infinita
Periodi
di cervello iperattivo
Sgorga
una lacrima dagl’occhi
Agonia
dei pensieri
Esce
per quello che c’era
Freddo
sudore salato
Con
le mani a coprire il viso
Accovacciato
al suolo
Sazio
del domani
Stringimi
con calore materno
Proteggimi
ho bisogno di te
Per
molto tempo ancora
Per troppo tempo ancora
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