SIG. GIUDICE

 

 

Sig. Giudice

la pistola

era a guardia

del mio cuore

perciò

io ho sparato

con un solo colpo

due anime e un cadavere

sono ancora vivo

solo per raccontare

che forse son felice

per aver perso

ciò che gli altri

non possono

mai trovare

sai l'anima

si abitua al dolore

ma non sopporta

il dubbio

spero lei

mi dia le tenebre

negli spazi scuri

spero di ritrovarla

ci parlerò

a quattr'occhi

mi perdonerà

lontano

dal male

della vanità

comunque posso gioire

un cuore ho salvato

e uno in libertà

che mai nessuno

più imprigionerà

consegno a lei

la mia sagoma

vuota

 

Michael Santers -dal volume: "Silenzi che hanno parlato al vento"

 

Michael Santhers

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