LA RADURA

 

 

Le foglie dai mille colori

cadono eternamente,

e le betulle bianche

 ondeggiano al fresco vento autunnale…

un attimo silenzioso si crea nella radura…

bisbigliano gli abeti,

e le loro fronde si toccano abbracciandosi.

Solo un passero cinguetta

Rompendo il momento muto.

E il fruscio del fogliame dorato

si alterna,

al croscio dell’acqua del bosco

e non c’è anima viva,

in questo luogo cheto e senza vita….

Si avvicina la sera,

il freddo trafigge ogni cosa..

Si avverte un rumore in lontananza…

Ma no,è solo il fischio del vento attorno alla radura.

C’è veramente qualcuno in questo posto?

O è semplicemente un sogno d’autunno?!

 

Agrafena Pivovarova 


La presente poesia non potrà essere pubblicata, o utilizzata in alcun altro modo, sia parzialmente che integralmente, senza il consenso dell'autrice.

Per avere informazioni su questa autrice, o per leggere altre sue eventuali pubblicazioni su Interactive People, fai clic Qui