QUELLO CHE NON VI HO DETTO

 

 

Nel mio letto di fanciulla dormo e piango..

La mano di mia madre mi accarezza il capo

E poi al mattino tutto svanisce…

Come una nube dopo il temporale.

A volte mi sento persa,

come una bottiglia in mezzo al mare..

l’angoscia incatena il mio cuore

e io vorrei gridare,ma non posso respirare..

Il futuro si avvicina,

e gli ostacoli son tanti.

La via è breve,ma la strada è lunga..

Non oso più aspettare..

Il passato morde la mia coscienza

E c sono  cose che non ho mai detto…

Le tengo in fondo all’animo.

I ricordi vengon a galla,

come vele di una barca,

il cui mare ha sottratto.

 

Agrafena Pivovarova 


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