PETTIROSSO

 

 

Pettirosso

che sorvolasti

la sanguinosa fronte

di Cristo, circondata

da una terribile

e pungente corona

di spine,

che niuno oṣ toccare.

 

Pettirosso,

tu solo,

trovasti il coraggio

di staccare qualche spina,

macchiandoti, cosi,

il tuo candido petto

di quel Sangue

che salṿ il mondo.

 

Pettirosso,

tu, pur. soffristi,

in silenzio con Lui,

contemplando

quel reclinato capo

dolente,

e di nuovo, guardasti

quella corona di spine,

piangendo piamente.

 

Ma quella corona spinosa,

improvvisamente,

si tramuṭ

in un abbagliante

e raggiante Diadema

di purissimo Amore Divino

e d’Eternità!

 

 

Silvana Pagella 


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