SENTINELLA
"A
Mircea Eliade"
Mi piovono addosso
lacrime sconosciute
mescolate con foglie
volanti
cadute
sull’ombrello
di quello
che mi diede l’essenza
e non trovo ragioni
per quest’esistenza
di stagioni
le stesse
che mi fanno invecchiare
e bagnarmi le labbra
con le lacrime amare
che dal cuore nell’occhio
si affacciano in lago
trasformarle in amore
col potere di un mago
io vorrei, vorrei
abbracciare l’eterno
per sfuggire a questo
mondano inferno.
Slatina, 1987
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