RICORDI IN PARADISO
Notti
stellate, che sembrano racchiudere grandi segreti,
e
t’illudono che, osservandole e vivendole, possano un giorno rivelarteli.
Le
stelle, quelle stelle…sembrano rispecchiarsi nel tuo cuore
impressionandolo
come fosse una pellicola fotografica.
Guardandole
vorresti stare lassù,
e
brillare con loro,
ma
la fredda sabbia su cui la tua schiena poggia ti ricorda che vivi qui,
e
puoi solo continuare a sentirne il profumo…
Il
rumore del mare, di notte…
In
un istante pensi a tutto ciò che hai vissuto col mare, nel mare,
con i pensieri, con il corpo.
Il
tuo profumo: la persona che amo più al mondo…
Soffro
nello scrivere quanto ti amo,
perché
il pensiero è troppo più veloce della mia mano,
e
mi sento come un uomo che racconta ad un bimbo cieco
come
sono i colori del mondo…
Soffro,
perché il mio amore è come un bacio,
che
non si può scrivere ma vivere soltanto…
Ho
paura di morire, perché non riesco ad immaginare un paradiso
in
cui tu non mi sia sempre abbracciata,
e
in cui non possa guardarti negli occhi
dove
nasce e muore il significato dell’universo e della mia vita.
Il
paradiso è alzare gli occhi al cielo blu, come piace e te,
e
sentire il velluto delle tue guance sulla mia pelle,
e
i colori della tua anima dipingere la mia…
Ti
amo.
E’
questa la grande forza del mondo,
il
suo inizio e la sua fine, il suo mistero e la sua bellezza.
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