VOI NON LO POTETE PIU' VEDERE
Voi
non lo potete
più
vedere
questo
male
avvinto
alla persona
(
non c’è più necessità
di paragoni )
è
protesi cancerogena,
dopo
uno strappo
si rigenera
meglio
stare
nel
parallelepipedo
rassicurante
immerso
nel
fango solido,
a
noi la lotta
e la bestemmia.
Tratta dalla raccolta: "Non oggi ma un giorno"
La presente poesia non potrà essere pubblicata, o utilizzata in alcun altro modo, sia parzialmente che integralmente, senza il consenso dell'autore.
Per avere informazioni su questo autore, o per leggere altre sue eventuali pubblicazioni su Interactive People, fai clic Qui