GRIDO IL MIO NOME
S’invertigina l’esistere a
mimare la morte
(l’io avvitato in enigma
da koan):
non mi conosco non so
chi è l’essere che è me buco
nero o anelito sospeso sulla
bocca di Dio – perduto io grido
il mio nome nei crinali del vento: discendo
nel mio specchio attendo
una nuova nascita
da FUOCO DIPINTO - 2002, edito in proprio
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