ESTRANEI

 

 

Estranei alla visione dell'Eterno

i custodi del grande meriggio

i senza Dio

effondono urla di un languore struggente

(Nel vento d¹autunno).

Empi, rivolgono le loro

preghiere all'effimero

dilaniati dal tempo.

Convinti che la

nausea dell'Eterno

stremerà la solitudine

dell'Io.

 

Dario Durante

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