A DANILO DOLCI

 

 

 

 

Bisogna

risalire l’immagine infranta

dove è voce del sangue

la ferita aperta del cielo – limare

le parti non combacianti

con la figura del divino -: è quanto

fai intendere e

- in sintesi – la chiami città

terrestre la tua voglia

di rivoluzione: tu innamorato

dell’uomo nuovo – del suo

costruirsi incessante -      

da FUOCO DIPINTO - 2002, edito in proprio

Serino Felice  


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