CADRAI

 

 

 

 

E cadrai rotolando

Con reciproca stima

Dal piedistallo che ti eri costruito

E ti farai male

Illuso troppo in fondo

Crisi alternata al rivalutarsi

Quando il mondo ti crollerà addosso

Non saprai fartene ragione

E sarai solo in mezzo alle macerie

Raspando come cane

Cercherai tra le rovine qualcosa di intatto

Frantumato anche l’ultimo pensiero

Ti accorgerai di quanto eri piccolo

Fallirà anche il buon senso

…E ti sentirai stupido animale

…E comincerai ad essere umile

Vlad  


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