AMORE...
Amore, se mai potrai, perdonami il dolore
la mestizia, il silenzio, i giorni che di te non ho goduto.
Impallidita, singulta la mia anima, ormai, senza più amore.
Amore, sta venendo la morte, il gelo del nulla.
Chi mai, se tu non verrai, mi soccorrerà?
Nell¹oblio del vento, un granello di me, rimpiangerà?
E potrà mai, un granello di me riconoscerti nell¹universo?
Amore, sta venendo la morte, il gelo del nulla.
Non più un gemito verrà ad ansimarti, mia dolcezza
consumata anche tu nel gelo.
Non più un gemito, domanderà di te un bacio.
Chi mai se non tu, mi rincuorerà?
Cercherà le mie labbra tumide,
il mio volto illanguidito, i miei capelli madidi?
Amore, sta venendo la morte, il gelo del nulla,
se non tu, chi mai risponderà al mio rantolo finale?
Serberà nel suo sguardo, una presenza sgretolantesi?
Di un sogno derelitto, un riverbero?
Amore, è venuta la morte, il gelo del nulla.
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