L'AMANTE VERGINE

 

Oh! Amante vergine,
un'eco s'espande : non posso amarti!

Danza! Un ballerino autistico,
bevendo da un otre di versi,
mentre, un Pj suona,
a ritmo di swing, un' altalena,
dondola nel vuoto.

Ritorna!
La voce nostalgica, di Emiliana Torrini,
nella casa,
di Penelope, dalla pelle nera,
le ricorda, l'amore nel tempo della scienza.

Oh! Amante vergine,
un'eco s'espande : non posso amarti!

Danza! Un ballerino sordo,
naufrago, tra suoni immaginari,
intanto! Simula la mia mente,
prigioniera nella rete di Calipso.

Ritorna!
La voce nostalgica, di Emiliana Torrini,
nella casa,
di Penelope, dalla pelle nera,
le ricorda, l'amore nel tempo della scienza.

La mia vita non accetterà, mai!
Le libertà di una ninfa,
perdonami Calipso, ti lascio!
Amo Penelope, dalla pelle nera.

Così mi disperdo, ubriaco di malinconia,
tra le selve dell'isola di Itaca,
ma anche lì! Veda! Mio complice,
che, stranamente trovi nei miei versi :
un amico,
qualcuno non mi amerà, mi ucciderà!
Poi! Sposerà Penelope.

Che il lupo vinca! Domani ho un esame.

Giancarlo Ferrigno

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