L'ABBRACCIO

 

  

Ti guardo, sorrido,

 rido con gli occhi.

 Sei davanti a me,

 sconosciuta, vigile,

 misteriosa.

 Mi piaci, sento che ti piaccio.

 Ti volti, ti muovi,

esaltando le tue forme,

giocando con la tua veste.

Fai scivolare le mie emozioni,

sulle tue braccia, sul tuo volto,

sulle tue gambe,

scoperte dal vento.

Sussulta il mio cuore,

si espande la mia fantasia.

La tua bellezza

supera le mie percezioni

non riesco a contenerla tutta.

Mi avvicino e ti allontani,

sto per abbracciarti e mi fuggi,

ti abbandoni fra le mie braccia,

e già sei altrove.

Sale come il vento

il mio desiderio,

si espande il sole

nel mio sangue, nel mio respiro.

Apri le braccia al cielo,

mi guardi nel profondo degli occhi,

mi sento uscire dalla pelle,

Mi accogli infine,

felice e sfinito.

Ci abbracciamo

ridenti e fluidi,

suonano i cuori

una sinfonia esaltante.

Ci investe l’amore

ormai pienamente,

né possiamo sfuggire più

all’incanto supremo.

 

Antonio Sbisà

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