FELICITA'

 

Già, la felicità

immacolata, sfuggevole, come la puerizia.

Talvolta ancor mi sfiora

mi prende sottobraccio, mi inganna, mi impressiona

poi si dissolve

insieme all’amore, insieme alla perfezione.

Ritorna per un istante, come una stella cadente,

ecco lo sbocciare del turbamento

nell’osservare le invernali costellazioni.

Con fierezza voglio accettare la tua sfida

con veemenza afferrare il mio orgoglio

con impeto scagliarlo contro il cielo!

Un profondo silenzio paca la mia inquietudine

un soffio di illusione fa luccicare il mio sguardo.

Magnifico tormento, antico mistero, irraggiungibile Musa

tu che delle umane debolezze ti prendi gioco  sovrana,

cogli le nostre umili implorazioni !

Possa il tuo fragile manto di cristallo proteggere le nostre anime

livide, impure, impazienti

Felicità

io non posso trattenerti

io ho la necessità di sentirti sempre accanto a me,

sempre attenta ad accogliere gli impulsi del mio cuore

come il battito delle mie vene,

vorrei come un torrente sentirti scorrere in me,

vorrei, ora

quietare l’ansietà delle mie gelide mani tra le tue...

Marco Chierici

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