AL DIO PRESENTE ED IGNOTO

 

  

       

Gloria a te, Dio infinito,

gloria a te, sorgente felice del mistero.

Tu crei e sorprendi i mondi,

stimoli ed ami, formi e dissolvi,

sei il nostro amante divino,

sei la fonte stessa della nostra anima.

Sei il Dio, sei la Dea,

sei l’amore ardente che li unisce.

Fai sobbalzare i cuori,

disorienti ed incanti la mente,

dilati lo spirito.

Ogni giorno,

le tue novità ci accendono di felicità,

ogni giorno,

fai nascere in noi impeti ardenti

di piacere e di amore,

ogni giorno

ci chiedi di diventare eroi luminosi.

Fai innamorare tutti gli esseri viventi,

esultano le galassie

nella creazione permanente.

Possa Dio sempre nascere e rinascere

nei nostri esseri,

nelle infinite forme

in cui l’amore ed il pensiero divini

si manifestano senza posa.

Venite, amici, al banchetto divino,

presentiamo i nostri doni, i nostri cuori.

Volando sulle ali dell’entusiasmo,

forgiamo le nostre volontà,

apriamo le nostre menti,

accendiamo i nostri cuori.

Voi tutte, fanciulle divine di ogni mondo,

accogliete lo sposo divino.

Voi tutti,  esseri maschili di ogni specie,

amate ardentemente la dea.

Ci uniremo tutti nel grembo divino

nel quale nasciamo eternamente.

 

Antonio Sbisà

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