IL BIVIO

 

 

M’incamminai verso il mio destino

un lungo viaggio tra spazio e mare

trasportato via come un tronco ormai stanco;

stanco di questo sapore amaro,

stanco di essere soltanto un burattino.

Guidato da una voce calda e spettrale

arrivai ad un bivio.

Il mio sentiero era finito,ero arrivato finalmente.

Dovevo scegliere tra due direzioni!!!

Paradiso o inferno???

Il destino “molto saggio”

mi lasciò carta bianca; e la mia coscienza?

Che decisione completamente solo,e se sbaglio?

Devo farmi consigliare.

Destino cosa devo fare?

Illuminami anche questa volta!

E fu proprio in quell’istante che vidi

in tutta la loro straordinaria bellezza,

gli angeli

e dalle loro ali sprigionavano

una luce quasi accecante,

ma tanto calda.

Adesso sono a casa insieme ai miei cari,

fino a quando il mio cammino riprenderà;

fino al prossimo bivio in cui dovrò scegliere:

se essere un maschietto o una femminuccia.

 

Fabio Scandolara

La presente poesia non potrà essere pubblicata o utilizzata in qualsiasi altro modo, sia parzialmente che integralmente, senza il consenso dell'autore