Pensieri

 

Mi trovo davanti una pagina bianca, provo a cercare le parole per scriverci su qualcosa, qualsiasi cosa che mi permetta di tenere la mente occupata. Sono sdraiato sul mio letto, tutto sommato è una posizione comoda, alla mia sinistra la finestra è aperta e lascia entrare l'aria fresca. Fin da bambino adoro uscire e stare fuori dopo la pioggia, sentire l'odore dell'aria, assaporarne il profumo, guardare le pozze d'acqua per strada, cercare tra l'erba qualche lumaca per osservarla strisciare lentamente in mezzo al suo praticello, a me è sempre piaciuta questa sensazione ed è la stessa che provo ora, l'odore dell'aria che entra dal mondo là fuori è odore di pioggia, è sapore di momenti che ogni volta si ripetono che ogni volta mi sorprendono.

Mi sorprende sempre un tramonto, mi riscalda il cuore. Rimarrei ore ed ore a guardare il mare immaginandone la sua vita, se potesse parlare racconterebbe un mucchio di belle storie. Amo guardare le nuvole quando c'è vento, le vedi rincorrersi assumendo le forme più strane oppure facendogli assumere la forma che tu vuoi vederci in quel momento.

Mi commuovo intorno ad un fuoco ascoltando lo scoppiettio della legna e godendo della visione di un cielo stellato che qualcuno, qualcosa ci ha voluto regalare. Non sono sentimenti questi? Non significano qualcosa? Basta solo questo a sentirsi una persona giusta? Basta provare amore verso qualcosa, qualcuno per sentirsi vivi? E giusto chiedersi il perché di tutto questo? Ci sono delle cose che noi non comprendiamo, che noi non sappiamo, questo aldilà di ciò che una persona crede o crede di sapere. Ci sono tante domande e poche risposte ma soprattutto fino a prova contraria c'è solo una vita, non buttiamola via facciamola nostra, ubriachiamoci di vita e alla fine magari ci rideremo su.

E tutto si risolverà con un sorso di birra al bancone di un bar molto speciale, io per abituarmi all'idea ho già cominciato, infatti se guardo ai piedi del letto ci sono alcune lattine vuote, ma se ancora sto continuando a scrivere correttamente vuol dire che sono ancora in grado di pensare con la mia testa senza condizionamenti, ma a volte la si vuole perdere questa battaglia con la propria mente, io questa notte la voglio perdere e non pensare a niente. Domani vorrei svegliarmi guardarmi allo specchio e vedere una persona migliore una persona che ha la forza di andare avanti , voglio dimenticare solo dimenticare. E magari un giorno tutto questo dolore che mi accompagna sarà solo un dolce ricordo. Ma adesso è qui con me un dolore amaro che mi parla di lei, chiudo gli occhi ma non posso non vedere il suo viso, alzo il volume della radio, ma continuo ad ascoltare la sua voce, non saprò più niente di lei, non saprò se sarà felice, se saprà ancora sognare, se sarà una buona mamma, e se sarà capace di sorridere come lo faceva per me. Questo è il dolore, lo provo, lo sento, lo scrivo, lo vivo.

Domani sarà un altro giorno, un giorno nuovo, un nuovo amico a farmi compagnia io lo aspetto così mentre gli ultimi colori della notte lasciano il posto ai primi colori di un nuovo amico

Grizzly®