Caccamo è un piccolo paese distante 45 Km da Palermo, situato in
posizione strategica a presidio della via marittima che da Palermo giungeva
a Cefalù. Fu abitato da tempi antichissimi, si pensa già
dai cartaginesi nel 480 a.C. Molte strade conservano ancora nomi di origine
araba, a testimonianza della lunga permanenza che vi ebbe il popolo musulmano,
scacciato intorno all'anno 1000 dai Normanni. La
fisionomia attuale del paese, si deve però ai Chiaramonte, che nel
XII secolo vi fecero edificare l'imponente castello che sovrasta la rocca.
Esso ebbe un'importante funzione di presidio difensivo e favorì
l'espansione dell'abitato e la nascita di nuove chiese e conventi.
L'attuale castello è il risultato di un lungo processo di accrescimenti,
aggiunte e modifiche protrattesi per secoli. Le ultime risalgono al 1800
quando vennero aperte nuove terrazze e balconate, creati grandi saloni
e teatri accorpando ambienti preesistenti a testimonianza della mutata
funzione del castello da presidio territoriale a luogo di reidenza e di
amministrazione della giustizia.
Molto interessanti anche le diverse chiese del paese, dove nel corso
del '400 andarono intersecandosi e fondendosi le varie correnti figurative
dell'arte siciliana. Il "Piano della Matrice", sopraelevato a terrazza
sull'abitato sottostante chiuso tra il duomo e i prospetti di altre due
chiese da un lato, è a detta di alcuni, una delle più; belle
piazze della Sicilia. Significative sono anche le testimonianze della pittura
e dell'ebanisteria siciliana settecentesca all'interno delle chiese.
Dopo l'agricoltura, ancora oggi ha una notevole consistenza il settore
dell'artigianato: la lavorazione del legno, del ferro e della terracotta,
per non parlare poi del ricamo, hanno a Caccamo una lunghissima tradizione.
Non mancano le feste popolari, sia religiose che mondane, che si alternano
tutto l'anno. Una manifestazione che non si può assolutamente trascurare
è la "Castellana di Caccamo", in cui sfilano nei costumi tradizionali,
tutte le antiche famiglie che per secoli mantennero la signoria del Castello
e della città; e naturalmente, con i Signori, sfilano i cortigiani,
i cavalieri con le loro dame, sbandieratori e trombettieri, ricreando un'atmosfera
che ci trascina nel Medioevo. Si svolge ogni anno tra Agosto e Settembre
e può essere una meravigliosa occasione per visitare questo splendido
angolo della Sicilia inserito in un paesaggio di alture e vallate ricche
di verde e dall'aria ancora salubre.