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COLLEZIONE DI MACCHINEIstituto di Macchine della Facoltà di Ingegneria |
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COLLEZIONE DI MACCHINEIstituto di Macchine della Facoltà di Ingegneria |
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L'Istituto di Macchine è presente in seno alla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Palermo fin dai primi decenni del secolo: si costituì per "gemmazione" dal preesistente Istituto di Costruzione di Macchine. All'interno dell'Istituto ci si occupa attualmente di Organizzazione Industriale, di Meccanica Applicata alle Macchine e di Macchine a fluido, come Motori a Combustione Interna, Turbine Idrauliche ed a Vapore, Turbocompressori e Macchine Volumetriche. L'Istituto dispone di un'ampia Officina-Laboratorio, destinata alla sperimentazione sulle principali linee di ricerca coltivate al suo interno, ricerche che riguardano essenzialmente studi su variatori di velocità a cinghia trapezoidale, soprattutto per linee di trasmissione della potenza con variazione continua del rapporto di trasmissione, sulla innovazione di dispositivi di controllo per motori a combustione interna, automobilistici e non, a benzina e Diesel, e sulle prestazioni motoristiche conseguibili con combustibili succedanei, in vista del contenimento delle emissioni inquinanti l'atmosfera. L'Officina dell'Istituto è anche in grado di effettuare prove conto terzi, per il rilievo di prestazioni di motori automobilistici e non, in relazione a potenza, consumo ed inquinamento da gas di scarico. Nel corso degli anni l'Istituto ha raccolto macchinari di interesse storico, resisi disponibili a vario titolo, che ha collezionato in un apposito locale: detti dispositivi sono costituiti soprattutto da motori alternativi a combustione interna, per impiego propulsivo e/o stazionario, da altre macchine a fluido e da dispositivi appositamente allestiti nelle diverse epoche, aventi valenza essenzialmente didattico-dimostrativa, per un totale di circa cinquanta pezzi, di cui i più interessanti risultano essere alcuni motori stellari per applicazione alla propulsione aerea. L'attuale carenza di personale che possa essere adibito alla funzione non rende possibile l'apertura sistematica di detto locale al pubblico, anche perché manca la possibilità di curare l'ordinamento, l'allestimento e la catalogazione del materiale disponibile, per il quale non esiste apposito responsabile. Per la eventuale migliore fruizione della collezione, si ritiene indispensabile attrezzare uno spazio apposito, destinato in comune con altre collezioni tecniche similari, da gestire con personale appositamente dedicato. Alberto Beccari, Direttore dell'Istituto |
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| Planimetria del piano terra
dell'Istituto. Nella "Sala Macchine" è allestito il piccolo
"Museo dei Motori".
Planimetria del primo piano.
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