|
|
COLLEZIONE DI CHIMICA ORGANICADipartimento di Chimica Organica |
|
|
|
|
COLLEZIONE DI CHIMICA ORGANICADipartimento di Chimica Organica |
|
|
|
L'Istituto di Chimica Organica fu creato nel 1951 all'atto della chiamata alla Cattedra di Chimica Organica del Prof. Aleardo Oliverio. L'attività di ricerca si orientò verso la condensazione di eteri fenolici con aldeidi, la sintesi di flavonoidi e la chimica dei composti eterociclici. Alla morte del Prof. Oliverio subentrò nella cattedra il Prof. Sigismondo Cusmano (1958), che sviluppò il settore della chimica degli eterocicli. Dopo la morte del Prof. Cusmano (1965) venne chiamato il Prof. Franco Piozzi sulla cattedra di Chimica delle Sostanze Naturali prima e di Chimica Organica poi. Accanto ai settori di ricerca preesistenti si creò un gruppo operante nel campo delle Sostanze Naturali. Nel 1969 la chiamata del Prof. Domenico Spinelli alla cattedra di Chimica Organica Superiore portò nuovi temi di ricerca, nel campo della Chimica Organica Fisica e dei Meccanismi di Reazione, ed iniziò la trasformazione in Istituto Policattedra. Nel 1987 si è avuta l'istituzione dell'attuale Dipartimento di Chimica Organica; esso è oggi attivo nelle aree di ricerca della Chimica dei Composti Eterociclici, della Chimica Organica Fisica e Meccanicistica, della Fotochimica e della Chimica delle Sostanze Naturali. La Collezione in giacenza presso il Dipartimento di Chimica Organica comprende alcuni pezzi di strumentazione scientifica, già usati per il lavoro di ricerca, databili tra gli anni '50 e '70. Parte di questa strumentazione, pur essendo ormai inutilizzabile perché obsoleta, è tuttavia ancora efficiente. Essa ha una importanza essenzialmente storica perché offre un piccolo spaccato dell'evoluzione delle metodologie e della strumentazione scientifica per il periodo su indicato. Responsabile della collezione è il Direttore del Dipartimento. La collezione non ha attualmente a disposizione un suo locale ed è quindi sistemata ancora in maniera provvisoria. È in atto un lavoro di catalogazione e schedatura, in vista di una possibile futura sistemazione e del prossimo trasferimento del Dipartimento presso i nuovi locali siti in Parco d'Orléans. Una futura revisione del materiale attualmente inventariato presso il Dipartimento porterà probabilmente ad un ampiamento della Collezione stessa. Renato Noto, Direttore del Dipartimento |
|
|
| Planimetria del terzo piano
dell'edificio che ospita il DIpartimento, in cui sono collocati alcuni
laboratori e la biblioteca
Planimetria del quarto piano dell'edificio, in cui sono conservate la maggior parte delle apparecchiature componenti la collezione storica.
|
|
|
|
