Questo percorso non è troppo faticoso, fatta eccezione per un tratto intermedio, ed offre spettacolari colpi d'occhio sul Monte Bianco, Gran Paradiso e vari ghiacciai delle antistanti valli Savaranche, Rhemes, Grisanche.

Accesso in auto: Raggiungere St. Pierre con la statale o l'autostrada, girare a destra in direzione St. Nicolas, superarlo e poco dopo l'abitato, girare a sinistra e raggiungere Vedun.

Lasciare l'auto 500 metri prima di Vedun (1500m) e raggiungerla in bici, proseguire per lo sterrato che parte a destra appena prima del villaggio. La strada segue dapprima la valle di Vertosan, supera le baite Clapey (1750), poi risale con alcuni tornanti il pendio che conduce al Colle di Bard, passa in prossimità dell'alpeggio Dzette (1970), per collegarlo poi in mezzacosta con gli alpeggi L'or de Bard e L'or de Fra (2187); di qui scende con svariati tornanti fino al fondovalle, supera il torrente e si immette nella strada di fondovalle (di qui volendo si può raggiungere, sulla sinistra, le baite di Rovine a 2082 metri).

Girare a destra e percorrere la strada dapprima in lieve discesa, poi in piano e infine in salita, fino a raggiungere il Col de Joux (1880), dove la strada inizia a scendere, costeggia un pittoresco laghetto e subito dopo diventa asfaltata fino a Vens (1734).

Arrivati a Vens, entrare dentro il paesino e imboccare una stradina sterrata in discesa (segnavia n° 21) seguirla fino ad un bivio, girare a sinistra (cartello per Vedun) e seguire alcuni tornanti in discesa fino a dove la stradina finisce e diventa sentiero, dapprima comodamente ciclabile, poi più tecnico, in pochi minuti si arriva in vista di Vedun e subito dopo all'auto.

Accesso in auto: Aosta - Sarre - Ville sur Sarre (1200 m.).

Seguire la strada asfaltata che, partendo da Ville sur Sarre, percorre a mezzacosta  la montagna (prevalentemente in lieve salita), si tocca Bellon e Verrogne poi, arrivati a Meod, in corrispondenza di una chiesetta dedicata a S. Bernardo, imboccare uno stretto viottolo asfaltato che raggiunge una serie di villette. Ad un certo punto diventa sterrato e raggiunge una chiesetta bianca e un campo da tennis, qui ci si ritrova sulla strada asfaltata che raggiunge Vetan, dove inizia lo sterrato che sale verso l'alpeggio Grand Arpilles (2120 m.); da questo prendere la strada di destra che termina all'alpeggio di le Crotte (2350 m.), situato nella conca sottostante al Monte Fallere ed al Colle Finestra. 

Seguire un sentiero in piano (segnalato da freccie gialle) che costeggia il lago delle Rane (2367 m.), seguirlo percorrendo i pascoli ampi e poco pendenti in direzione SudEst sino a raggiungere l'alpeggio Frumiere (2063 m.), dove si guadagna nuovamente la strada sterrata che a Touraz (1652 m.) torna ad essere asfaltata e dopo alcuni chilometri di asfalto permette di raggiungere l'auto.

L'itinerario è descritto anche su questa PAGINA

Accesso in auto: Da Aosta percorrere la statale per il Colle del G.S. Bernardo, fino a Crè (900 m.).

Seguire la strada asfaltata che tocca Bellon, Verrogne, Sarriod, di qui raggiungere Vetan, dove inizia lo sterrato che sale verso l'alpeggio Grand Arpilles (2120 m.) facendo attenzione a non lasciarsi tradire dai vari bivii a fondo cieco; di qui prendere la strada di destra che termina all'alpeggio di le Crotte (2350 m.), situato nella conca sottostante al Monte Fallere ed al Colle Finestra. Seguire un sentiero in piano che costeggia il lago delle Rane (2367 m.), seguirlo senza preoccuparsi se viene smarrito, basta percorrere i pascoli ampi e poco pendenti in direzione SudEst sino a raggiungere l'alpeggio Frumiere (2063 m.), dove si guadagna nuovamente la strada sterrrata che a Touraz (1652 m.) torna ad essere asfaltata e dopo qualche curva permette di raggiungere l'auto.

Accesso in auto: Autostrada TO-AO uscita Aosta Est e poi seguire le indicazioni per Pila; poco dopo l'abitato di Eauxfroides, girare a sinistra verso Pos fino al parcheggio di un orribile villaggio di vacanze (1700m.).

Seguire la strada sterrata che prosegue in piano oltre l'hotel, questa strada collega Pila con Ozein tramite un lungo mezzacosta in discesa.

In prossimità di Ozein (1450m.) il fondo stradale torna ad essere asfaltato, ma dopo circa 300 metri si ritorna sullo sterrato, prendendo un bivio in salita sulla sinistra. Questa strada sale fino ai 2168 metri dell'alpeggio di Champchenille, dopodichè si segue (solo parzialmente in sella) il sentiero che percorre gli estesissimi pascoli che costituiscono l'esteso versante nord ovest della Pointe de la Pierre; il sentiero conduce ad un colletto sulla destra della Pointe d. Pierre, ma si può anche deviare e raggiungere la cima (2653m.) dopodichè, seguendo il filo di cresta (aereo ma parzialmente ciclabile) si arriva al colletto.

Di qui si segue un sentiero, che scende verso il comprensorio sciistico, e che può essere percorso in buona parte in sella; raggiunto l'arrivo di una seggiovia, basta seguire la strada sterrata di servizio per raggiungere Pila e di qui il punto di partenza.

Nota: la carta IGC indica una strada sterrata che da Champchenille prosegue a mezzacosta verso Pila... QUESTA STRADA E' INESISTENTE.