Vocabolario esoterico

 
 
Alchimia:
Disciplina, situata a metà fra la magia e la scienza, che si proponeva di individuare l'essenza delle cose. La sua applicazione più conosciuta consisteva nella ricerca della "pietra filosofale", capace di cambiare i metalli in oro.
 
ANIMA: 
Nell’Orfismo si crede che l’anima, di origine divina, cada sulla terra imprigionata nel corpo a causa di una colpa originaria. Il suo fine ultimo è quello di ritornare alla patria celeste, suo luogo originario. I Pitagorici e Platone fanno dell’anima un elemento divino, che si eleva a cogliere l’armonia del mondo dopo essersi purificata dal corpo. In Aristotele l’anima è vista come la forma dei corpi viventi. Nel Cristianesimo l’anima è intesa come dono divino; mentre in epoca moderna indica il principio che da vita e coscienza, parte spirituale ed immortale dell’uomo.Nei suoi postulati della ragion pratica, Kant, ammette l’esistenza e l’immortalità dell’anima per poter far raggiungere all’uomo la santità, ovvero la perfezione.
 
ANKH:
Simbolo egizio di origini antichissime, l'Ankh significa "vita", nella duplice accezione di esistenza terrena ed eterna. Nei bassorilievi compare spesso in mano agli dei. Anche i faraoni, in virtù della loro natura insieme umana e divina, sono spesso associati a questo simbolo: riferito a questi ultimi, Ankh significa allora sia vita ricevuta (dagli dei), sia potere di dare vita (al popolo). Pare che nel periodo dinastico antico (3100-2755 ca. a.C.) l'anello del simbolo venisse ricondotto a Iside, dea della maternità e della fertilità, e l'asta sottostante a Osiride, dio della forza generatrice maschile e signore dei morti: l'unione di principio femminile e maschile genera la vita. Un'altra interpretazione identifica l'anello con la vita eterna e la croce con l'esistenza terrena. Infine, l'Ankh viene talvolta detto anche "chiave della vita", poiché grazie ad esso il defunto poteva accedere alla vita ultraterrena. Il simbolo o geroglifico godette di lunga fortuna: nel I-II secolo d.C. fu fatto proprio dai cristiani copti, che lo trasformarono nella loro croce (crux ansata)
 
AURA: 
Tutto quello che esiste sulla terra assorbe e libera energia, il processo della vita esige questo intercambio con tutto cio'che ci circonda. Una parte di questa energia che esce, e' un campo unico che esiste attorno a tutti gli esseri viventi.Questa e' una zona di transizione tra il corpo fisico ed il mondo esteriore e si chiama Aura.
 
CHIAROVEGGENZA: Capacità di vedere le cose non con gli occhi, ma con "gli occhi della mente".
 
CHIROMANZIA: Lo studio delle linee del palmo della mano, fondato sulla credenza che esse siano legate al carattere e al destino.

CROCE CELTICA:
Anche se il Cristianesimo in Irlanda fece suo questo simbolo, in realtà la più antica rappresentazione della Croce Celtica, chiamata anche "Ruota del Sole" o "Anello Crociato" o "Croce Druidica"o "Sigillo dei Druidi", risale in Europa al 8-10.000 a.C. ed è stata trovata in una grotta dei Pirenei francesi. Rappresenta l'Albero della Vita, le Quattro Direzioni del Mondo, il Cosmo (cerchio) in cui è inserita la Terra (croce), i Quattro Elementi (la croce: terra, acqua, aria, fuoco) uniti dal Quinto (il cerchio: lo Spirito, l'Energia), le Quattro Feste Stagionali (Samhain, 1° Novembre; Imbolc, 1° Febbraio; Beltane, 1° Maggio; Lughnasadh, 1° Agosto), il Sole, il Ponte dell'Arcobaleno fra il Mondo Terreno (asse orizzontale della croce) e quello Divino (asse verticale della croce) racchiusi nell'infinità dell'Universo (il cerchio). Corrisponde alla "Ruota-di-Medicina" dei Nativi Americani, anche se i simboli associati alle Quattro Direzioni Sacre sono lievemente differenti. Per i Celti l'Est rappresenta lo Spirito, associato all'elemento Aria e alla Lancia del dio Lugh; il Sud è legato alle Emozioni/Sentimenti, all'elemento Fuoco e alla Spada di Nuada; l'Ovest alla Mente/Pensiero, all'elemento Acqua e al Calderone di Dadga; il Nord al Corpo, all'elemento Terra e alla Pietra del Destino (L’a Fàil).

CROCE SAN BENEDETTO:
(E' usata dagli esorcisti.) Nella faccia dove c'è il santo, c'è scritto: PRESENTIA MUNIAMUR: Possiamo essere protetti dalla Sua presenza nell'ora della morte. Nella faccia dove è presente la croce ci sono delle 4 lettere intorno alla croce, altre nella croce e altre nel cerchio, formando i seguenti significati: C.S.P.B. Croce del Santo Padre Benedetto C.S.S.M.L che la Croce sia la mia Luce N.D.S.M.D. che il demonio non sia il mio capo V.R.S. Allontanati satana N.S.M.V Non mi persuaderai di cose malvagie S.M.Q.L. Ciò che mi presenti è cattivo I.V.B. Bevi tu stesso i tuoi veleni.
 
 
 
 
 
 
CROCI ARALDICHE
Nell’araldica sono presenti almeno una sessantina di simboli a forma di croce, inventati dopo il IV secolo e soprattutto durante le Crociate, per distinguere i vari cavalieri. Spesso questi stemmi riprendono il tema della croce potenziata (cioè con tagli di vario tipo alle estremità) dell’epoca merovingia
ECTOPLASMA: Una sostanza lattiginosa che si dice fluisca da alcuni medium mentre sono in trance.
 
FAMULI: Demoni in forma di piccoli animali o uccelli che aiutano le streghe a fare i loro incantesimi.
 
GIGLIO:
Il giglio rappresentala vergine della creazione Lilith e la vergine sacra Giunone, rappresenta la purezza e l'innocenza. Garantisce condizioni e condotta di vita privi di conflitti.
 
KARMA: 
La legge del karma è quella legge che adatta saggiamente ed intelligentemente l'effetto e la sua causa. Tutto il bene ed il male che abbiamo fatto in una vita, ci porterà conseguenze buone o cattive per questa o la prossime esistenze.Nella gnosi, la rappresentiamo con una bilancia. Il piatto destro corrisponde alle buone opere e si chiama Darma. Il piatto sinistro corrisponde alle cattive opere e si chiama karma.
 
Parapsicologia. Studio della ricettività alle forze che sono al di fuori delle leggi naturali della scienza.
 
PENTAGRAMMA: 
Il pentagramma é il simbolo dell'elemento della terra nei tarocchi. Il pentagramma celtico disegnato e rafforzato dai disegni celtici e dai nodi serve per aumentare la forza di volontà e il successo. La foto alato rappresenta un sigillo (con delle incisioni sopra) sarebbe stato affidato a Salomone dall'arcangelo Michele. Simboleggia la protezione dalle aggressioni di qualunque tipo.
 
 
 
 
RABDOMANZIA: Una capacità generalmente usata per trovare l'acqua sottoterra; può servire anche per trovare persone e oggetti. Generalmente si usa un pendolino oppure la verga da rabdomante.
 
Spiriti guardiani. Creature soprannaturali che proteggono dalla sfortuna e dagli spiriti maligni.

TRISKELE: 
Chiamato anche triscele o triskellion (dal greco tre gambe) è il simbolo celtico più conosciuto. Racchiude in sé il potere del numero Tre (vedi Numeri). Se, a partire dal centro del simbolo, le tre spirali che lo formano si avvolgono su loro stesse da destra verso sinistra, rappresenta il turbinare delle energie dall'interno verso l'esterno, la manifestazione; se invece si sviluppano da sinistra verso destra simboleggia il discendere nei mondi inferi (dal latino in-fero "ciò che si porta in sé"). Ha diversi significati e rappresenta:
1) La Triplice Manifestazione del Dio Unico: Forza, Saggezza e Amore e quindi le tre classi della società celtica che incarnavano tali energie, Guerrieri, Druidi e Produttori.
2) I Tre Cerchi della manifestazione o dell'esistenza: Ceugant, il Mondo dell'Assoluto; Gwynwydd, il Mondo Spirituale dell'Aldilà e Abred, Mondo Umano o della Prova.
3) All'interno di Abred il simbolo dei tre aspetti del mondo materiale: Terra (cinghiale), Acqua (Salmone), Cielo (Drago) che con il loro movimento si riuniscono tutti nel quarto elemento, il Fuoco, simboleggiato dal cerchio che racchiude il triskele.
4) Il Passato, il Presente e il Futuro riuniti in realtà al centro in un unico Grande ed Eterno Ciclo chiamato Continuo Infinito Presente, in cui tutto esiste contemporaneamente. Si riesce così a comprendere come, durante la festa di Samhain del 1° novembre i Celti potessero incontrare i loro antenati defunti, ma anche i loro discendenti non ancora nati.
5) Le tre fasi solari in manifestazione: alba, mezzogiorno, tramonto
6) Nell'uomo la sua triplice manifestazione come corpo, emozioni/sentimenti/pensieri e spirito, ma anche l'Azione, il Sentimento, il Pensiero e le tre età: infanzia, maturità, vecchiaia.
7) La Dea nel suo triplice aspetto di Vergine-Madre-Vecchia/Figlia-Madre-Sorella.
8) La triplice specializzazione della dea Brigit come custode e dispensatrice del Fuoco Sacro, in quanto protettrice dei poeti, dei fabbri e dei guaritori.
9) Il simbolo della trinità femminile della battaglia Morrigan-Macha-Boadb e di quella maschile Ogma-Lugh-Dagda
10) Il segno sul quale Patrizio spiegherà il concetto della Trinità Cristiana (in realtà un'idea del cristianesimo celtico) agli irlandesi, trasformando però il triskele in un trifoglio.
SERPENTE:
Il serpente è il simbolo della saggezza e se si morde la coda formando un cerchio è simbolo dell'eternità
 
VIAGGIO SPIRITUALE: 
Lo sdoppiamento astrale consiste nello staccarsi a volontà dal corpo fisico al momento di dormire e viaggiare alla 5ª dimensione superiore, la stessa conosciuta come la Prima Regione dei Cieli.

 

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