ROTATORIA
IN OREGON (USA) 2001
percorso promiscuo ciclopedonale 3 + 1,5 m |
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Bend, Oregon, in una ratatoria tra i boschi a 1 + 1 corsia, la corsia
ciclabile corre a lato di quella per i veicoli sulle strade che si immettono
in rotatoria.
In prossimità dell'intersezione, la corsia ciclabile sale sul marciapiede e attraversa l'area della rotatoria in un percorso ciclopedonale promiscuo, protetto e separato da quello veicolare. |
. | Anche su strade extraurbane, con scarsa edificazione laterale (siamo tra i boschi dell'Oregon) è normale e obbligatorio, in America, la presenza di percorsi promiscui pedonali e ciclabili separati sull'intersezione: Gli scivoli di raccordo sono conformi alle norme ADA (Americans with disabilities Act), l'apertura dell'isola separatrice ha un varco ampio, idoneo ad essere usato da pedoni e ciclisti. |
. | I marciapiedi
in cemento di circa 1.50 m sono separati dalla carreggiata da una fascia
verde (landscaped area) di 1-1.5 m.
In caso di intenso flusso pedonale, il percorso promiscuo ciclopedonale diventa di 1.5 (pedoni) + 1.5 (cicli) più la fascia verde di 1 - 1.5 m (buffer area), per un totale di area esterna alla carreggiata di 4 - 4.5 m. L'anello compatto ha un anello semisormontabile (apron). l'isola separatrice è sagomata con invito triangolare. |
Su tutte le rotatorie d'America, anche e soprattutto quelle extraurbane, la protezione del pedone e del ciclista, l'accessibilità dei percorsi, il trattamento paesistico della rotatoria sono ormai una pratica consolidata. | |
immagini di grando fomato e ulteriore documentazione sui casi studio ed i materiali della ricerca sono disponibili in CD ROM 3 (Casi studio), CD ROM 4 (Regolamento viario) Si condiglia anche CD ROM 2 (Dossier Rotatorie, nuova edizione 2001) Archivio Webstrade. |
(fonte: da ODoT 2001, in Archivio Webstrade CD ROM 3 Casi studio e CD ROM 4 Regolamento viario ") - link al sito in rete |
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