Una comunità telefonica per chiamare gratis
29 maggio 2001
Le chiamate voce tramite Internet sono sempre più diffuse, anche tra i navigatori italiani. Esistono infatti diversi programmi per trasportare il traffico voce via IP (Internet Protocol), e le compagnie che offrono questi servizi sono sempre di più. Esistono anche aziende che offrono la possibilità di effettuare chiamate tramite Internet anche senza aver un collegamento in Rete, con il normale telefono di casa o addirittura col cellulare.
Una compagnia statunitense ha messo però a punto un sistema che ha del rivoluzionario, per effettuare chiamate voce tramite Internet. La compagnia prende il nome dal servizio stesso, Free World Dialup (FWD). La particolarità del servizio consiste nel fatto che il FWD altro non è che una comunità sulla falsariga di Napster, dove invece che files musicali, si scambiano chiamate intercontinentali.
La cosa può sembrare strana, ma il sistema funziona benone, tant'è che esiste addirittura dal 1995, ed è arrivato in questi giorni alla sua terza edizione. FWD offre agli utenti che possiedono una connessione Internet a banda larga, quindi tramite cavo, fibra ottica, DSL, Ethernet, satellite, etc. la possibilità di unirsi alla comunità del Free World Dialup, per condividere con altre migliaia di utenti le proprie linee telefoniche. La condivisione delle linee consente agli utenti del FWD di poter effettuare chiamate anche in luoghi lontanissimi a costi praticamente nulli. Inoltre i membri del FWD possono chiamarsi direttamente tramite Internet, senza occupare alcuna linea telefonica. I costi come detto sono nulli, l'unico prerequisito è l'acquisto del kit del FWD, per poter installare il nodo telefonico, del costo di 150 dollari.
Se si vuole effettuare una chiamata utilizzando la comunità basterà aggiungere al numero che si desidera chiamare il # alla fine. La chiamata verrà automaticamente instradata tramite la FWD Community, senza bisogno di alcun codice o numero d'accesso. Attualmente il servizio è in fase di test, ma sarà aperto a tutti gli utenti entro poche settimane. Il FWD sarà disponibile solo in quelle città dove già esistono membri della comunità, quindi si potrà, ad esempio, effettuare una chiamata a Toronto, in Canada, solo se effettivamente in quella città vi sia qualcuno che fa parte della FWD Community.
Ovviamente fare parte della comunità vuol dire condividere la propria linea telefonica con gli altri membri, quindi pagare le eventuali telefonate effettuate da chi si dovesse connettersi alla linea per effettuare una chiamata nel proprio distretto. Di conseguenza la propria linea voce potrebbe essere occupata anche se non si sta effettuando alcuna chiamata, nel caso la stia utilizzando qualche membro della comunità.
Si potrà far parte della comunità anche senza possedere un computer, basterà avere una connessione alla rete a banda larga, poi tutto verrà svolto tramite telefono. Inoltre sarà possibile condividere il servizio anche solo a determinate ore o giorni della settimana, che potranno essere scelti dal singolo utente, proprio come se lanciassimo un programma di condivisione tipo Napster.
Il servizio è particolarmente indicato per quegli utenti che possiedono oltre ad una connessione a banda larga, anche una flat rate telefonica, in modo da non trovare sorprese per le chiamate fatte dagli altri utenti della comunità con la propria linea telefonica. Se la comunità avrà successo, altre iniziative del genere potrebbero essere offerte anche a chi non possiede una connessione a banda larga.
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