Chicago
Chicago II (Columbia 1970)
Secondo lavoro per i Chicago e secondo album doppio, che si mantiene sull'ottimo livello del primo e con composizioni che, pur orientandosi sempre verso su un energico jazz-rock, hanno qualche momento pił pacato, come nella splendida "Colour my world". In ogni caso i brani significativi sono veramente tanti, a partire dall'iniziale "Moving in", proseguendo per "The road" e per l'eccellente "Wake up sunshine", anche se il pezzo meglio riuscito é sicuramente "25 or 6 to 4", che diventerą il marchio di fabbrica del gruppo e che verrą ripreso da loro stessi nell'album "Chicago 18". Meno riusciti invece i pezzi divisi in pił parti, quali la strumentale e un po' noiosa "Prelude", ma anche la troppo lunga "It better end soon", composizione rock di Terry Kath parecchio pesante da digerire.
Chicago are: Daniel Seraphine, James Pankow, Peter Cetera, Walter Parazaider, Lee Loughnane, Terry Kath, Robert Lamm
Producer: James William Guercio
Musicians:
Drums: Daniel Seraphine
Bass: Peter Cetera
Guitars: Terry Kath
Keyboards: Robert Lamm
Trombone: James Pankow
Woodwinds: Walter Parazaider
Trumpet: Lee Loughnane
Lead Vocals: Peter Cetera, Terry Kath, Robert Lamm
Background Vocals: Walter Parazaider, Lee Loughnane
Tracks:
1. Moving in
2. The road
3. Poem for the people
4. In the country
5. Wake up sunshine (Ballet for a girl in Buchannon)
1. Make me smile
2. So much to say, so much to give
3. Anxiety's moment
4. West Virginia fantasies
5. Colour my world
6. To be free
7. Now more than ever
6. Fancy colours
7. 25 or 6 to 4
8. Prelude
1. A.M. mourning
2. P.M. mourning
9. Memories of love
10. It better end soon
(in four movement)
11. Where do we go from here