Bill Champlin
Burn Down the Night (Maxus 1992)
Dopo il mini-album del '90, Bill Champlin torna a pubblicare
un intero disco di nuove composizioni, ma il discorso a livello musicale non cambia,
rimanendo sempre ancorato a una musica commerciale che denota una notevole pochezza di
idee.
Sono pochissimi gli episodi che ci ricordano la vecchia classe
dell'artista come la ritmata e quasi soul "Highest stakes" la morbida "The
thunder" e la notevole "For less than song", forse il pezzo
migliore dell'album. Gli altri brani, invece, si perdono spesso tra tastiere elettroniche
abbastanza invadenti e qualche schitarrata di troppo, forse alla ricerca di certo successo
radiofonico.
Comunque il lavoro si puņ ascoltare tranquillamente, ricordando
perņ che i capolavori della musica californiana sono altri.
Producers: Greg Mathieson and Bill Champlin
Musicians:
Drums: Tris Imboden
Synthesizer: Greg Mathieson, Casey Young
Keyboards: Greg Mathieson, Bill Champlin
Piano and Organ: Bill Champlin
Bass: George Hawkins, Abraham Laboriel
Guitars: Bruce Gaitsch, Steve Lukather, Bill Champlin, Terry Haggerty
Percussion: Luis Conte
Sax: Tom Scott
Horns: Danny Pelfrey, Bill Churchville
Background Vocals: Tamara Champlin, Carmen Twillie, Mona Lisa Young, Joseph Williams
Tracks:
1. In love too long
2. 1st and last
3. Fly by the light
4. Highest stakes
5. The thunder
6. For less than a song
7. Headed for the top
8. When love comes around
9. Still worth saving
10. Same old song