Average White Band
Dietro il nome di Average White Band ci sono degli ottimi
musicisti scozzesi che, unitesi nel 1972, suonano un notevole funky soul che si richiama
alla grande tradizione del soul nero made in USA.
Esordiscono nel 1973 ma il grande successo arriva con il secondo
disco che contiene "Pick up the pieces" che li manda in testa
alle classifiche americane. Subito dopo la pubblicazione di questo lavoro muore per
overdose il batterista del gruppo Robbie McIntosh che viene sostituito da Steve Ferrone.
Dopo i primi dischi musicalmente abbastanza tirati, la musica del
gruppo perde di energia orientandosi verso un pop soul molto sofisticato in particolar
modo nei due dischi incisi per la RCA.
Nel 1982 la band si scioglie per poi tornare insieme, senza
alcuni elementi, solo nel 1988 con un disco in realtà abbastanza inutile. Molto bello
invece il disco del secondo ritorno nel 1996 stampato in Italia dalla Irma Records di
Bologna.
In ogni caso uno dei miei gruppi preferiti che ha creato un sound
unico e che, pur nella diversità dei loro vari lavori, merita sempre una grande
attenzione.
Discografia
Show Your Hand (MCA 1973)
Average White Band (Atlantic 1974)
Cut the Cake (Atlantic 1975)
Soul Searchin' (Atlantic 1976)
Person to Person (Atlantic 1976) live
Benny and Us (Atlantic 1977)
Warmer Communications (Atlantic 1978)
Feel No Fret (Atlantic 1979)
Volume VIII (Atlantic 1980)
Shine (RCA 1980)
Cupids in Fashion (RCA 1982)
Aftershock (Polydor 1988)
Soul Tatoo (Irma Records 1996)
Face to Face (EMI 1999) live
Living in Colour (AWB 2003)
Soul & the City -Live at B.B. King's (AWB
2006) live