Come oramai i miei lettori ben sanno, io mi sono sempre portato oltre le cose, oltre il conosciuto, oltre ciò che mi veniva mostrato.
Il tempo e lo spazio sono materie che plasmo, costruisco, visito, vivo, ... vi cammino dentro.
Fra le tante occasioni in cui ciò si è verificato, una in particolare, ha per me, un fascino senza tempo, riconducibile alla mia natura di pesante, ovvero di persona che dà peso a certe cose, e che ha come alternativa, nel pianeta, un altro popolo, un'altra popolazione (potremo anche dire un altro gregge, se ai pensieri si dà la configurazione di pastori della propria esistenza), un po' diversa, che vive la vita in una maniera, più leggera, definita disincantata, e quindi, in relazione a ciò, chiamati i leggeri: a mio avviso, è questa la distinzione attitudinale, più autentica ed originaria del pianeta, dopo quella più certa e chiara, basilare, appunto delle donne e degli uomini. Questi due popoli, in realtà, non sono divisi, ma le caratteristiche, proprie di ognuno di loro li rende differenti, diversi, come appartenenti a due mondi, pur vivendo nello stesso.
Ed ho un buon ricordo, dell'ultima volta che sono passato a trovare Thor, nel Regno di Aaesgard, seguendo il ponte che porta ivi, ... la fantasia.
- " Guarda, guarda ... chi si vede ... Walther Walker ... è un piacere rivederti, ... eri un bambino, le prime volte che ti portavi in questi luoghi, trasportato dalle fantasie di altri, e dai disegni ... certo oggi, ciò che cerchi, è un po' diverso, vero? " -
- " E' così, vecchio mio (siamo in confidenza, nel caso non si fosse capito) ... venivo per chiederti una conferma ad alcuni pensieri, ... è una cosa che faccio sempre, una verifica personale, ma tu questo lo sai ! " -
- " Sappiamo entrambi che non ne hai bisogno ... ah, ho capito ... i tuoi lettori, so che hai un sito adesso, e vi riporti le tue fantasie. Era ora! Dover dipendere dagli altri, per poter esprimere la propria opinione, per raccontare le proprie storie, ... " -
- " Sì ... è così, ma, ora riesco a dire la mia, ... vedi, anche io, ogni tanto, quando le cose non vanno, scrivo, ... per dire no alle cose che non mi piacciono. " -
- " Ti comprendo bene, ... ma dimmi, di che cosa stai parlando, o meglio scrivendo, ora? " -
- " La sacra spada ... Thor ... ed il suo significato più autentico ... quello proprio di chi collegava il simbolo a qualcosa di positivo, di significativo, che avesse un senso universale, ... non voglio, però, riportarti alla mente ricordi che magari ... " -
- " No, qui non si sente più nulla ... nulla di negativo, si è oltre tutto ciò ... la Sacra Spada, simboleggia ciò che per noi, nel Regno di Aaesgard, deve rimanere unito, non deve mai, separarsi, affinché si rimanga nella dimensione che amiamo, appunto Aaesgard, ma va bene come riferimento, per tutte le altre dimensioni analoghe: se viene separata la parte contenuta dal contenitore, vuol dire che si è spezzato qualcosa, e quella dimensione se n'è andata ... la sacra spada simboleggia l'amore eterno, tra un Dio ed una Dea, ... in Aaesgard è così che si chiamano quelli che per voi sono gli uomini e le donne. Ma, Walther walker, sei proprio sicuro che sulla Terra interessino queste cose? Sai, lì ci sono più leggeri che pesanti, ... ... " -
- " Ai miei lettori interessano, Thor, ... e per me, come autore, è la scrittura la mia terra, ... ma, poi, sì, certo che interessano ... sai, le persone, sembra incredibile, ma vogliono sempre più capire, conoscere, mettersi a capo dei propri pensieri, in tutti i campi dello scibile umano, ... non vogliono più obbedire come automi, od animali al loro padrone, vogliono essere partecipi, e per farlo è necessaria la conoscenza delle cose! Anche la conoscenza fantastica. " -
- " Tutto ciò mi riempie di gioia, ogni tanto mi viene il dubbio, una sorta di nuvoletta che attraversa il cielo sereno, di quanto male, venga dal passato, se gli uomini non sanno guardare avanti, se gli uomini e le donne pensano a chi li ha preceduti come qualcosa di più vicino alla vita di loro stessi, come se il passato fosse più vicino all'eternità, alla vita eterna, a Dio del presente o del futuro, ... in una qualche misura mi sento responsabile, sono contento di sapere che ci sei tu e quelli come te che invitano sempre a pensare con la propria testa, a capire che le parole devono servire alle persone a vivere meglio, e non farle diventare dei servi, degli strumenti ... " -
- " Ecco, finisco di scrivere gli ultimi appunti, ... La Sacra Spada simboleggiava qualcosa che non doveva essere diviso, è per l'antichità Asgardiana il simbolo dell'amore eterno, tra un uomo ed una donna, sì, insomma, se dico Dea e Dio, non lo capiscono, probabilmente si mettono anche a ridere, dicevo che simboleggiava l'amore senza fine, requisito necessario per rimanere all'interno del Regno Aureo, residenza mitica, appunto, degli Asgardiani ... Ecco qua, poi, vedo più in là, come realizzare la storia, questo è un mio compito! " -
- " Se vuoi, prendiamo due cavalli ed andiamo a trovare Donar ... " -
- " Donar è il nome con cui venivi chiamato in una certa area ... " -
- " Qui, però ... Lui rappresenta colui che contiene Lei, ... insomma, se vuoi vedere dal vivo ciò che è rappresentato simbolicamente dalla sacra spada, dobbiamo andare a trovare Donar e la sua sposa: allora ... Walther Walker, si va? ... " -
- " Sono un po' emozionato ... io, in effetti, sono un tipo un po' emotivo ... " -
- " Ma, ... va là! " -
Quanto non sopportava quella sua mania di dare delle pacche sulle spalle agli amici e farli volare ad alcuni metri di distanza.
- " Oooops, scusa ... non ti facevo così leggero ... " -
- " Io sono un pesante, sì, ma come mentalità, non nella struttura fisica, ... sì, insomma, se mi mantengo a dieta, almeno ... potresti evitare ogni volta che ci incontriamo di farmi volare, affettuosamente, in questo modo? Se proprio voglio volare, uso la fantasia ... è meno faticoso, almeno! " -
Il gigante si mise la mano davanti al viso, per non far vedere che se la stava ridendo: aveva imparato quelle brutte maniere dal suo amico Ercole, che non era certo famoso per la sua signorilità.
- " Scusa, ... Walther Walker ... " -
- " Scusa un corno! E adesso, dov'è finito il mio blocco note? " -
- " Mmmm ... non lo usi il computer? " -
- " Questa mi mancava proprio, ... una figura del passato che mi vuole dare lezioni di modernità! Ci sono dei momenti che perderei volentieri la pazienza con la mia fantasia! " -
Gualtiero Giovanni Canu