AeroMéxico 20 ore circa
compresi gli scali di Parigi e Città del Messico con aerei: Alitalia
Roma/Parigi, AeroMéxico Parigi/Città del Messico, Méxicana Città del
Messico/Ziuhatanejo.
Ziuhatanejo (Guerrero), piccolo villaggio
di pescatori molto carino situato a circa 250 km a nord di Acapulco che
conserva ancora le caratteristiche di un piccolo paese, mantenendo
un’atmosfera molto rilassata, anche se ultimamente stanno imparando a
sfruttare un po’ di più anche il turismo, proveniente soprattutto da Città
del Messico. La zona è carinissima e la natura rigogliosa. Durante tutto il
giorno il cielo è pieno di pellicani e anatre che pescano e seguono le
barche (n.b.: a remi) di pescatori che rientrano nel piccolo porto. Ci sono
diverse spiagge ma le consigliate sono playa Las Gatas (vedi più avanti) e
playa La Ropa. Su quest’ultima spiaggia nelle notti tra maggio ed ottobre
non è difficile incontrare le tartarughe che vengono a deporre le uova.
Vicino al coccodriles cafè è stato costruito un recinto all’interno del
quale un biologo del luogo, presidente della Scuba Diving Association,
trasferisce le uova per aumentare le possibilità di sopravvivenza delle
tartarughine. Le uova si schiudono 45 giorni dopo la deposizione, in genere
con due giorni di ritardo. Noi abbiamo mancato la nascita di centocinquanta
tartarughine solamente di un giorno, ma abbiamo avuto la fortuna di
ammirarle in una vasca, dove verranno allevate fino al capodanno del
duemila, quando saranno cresciute ed avranno molte possibilità di
sopravvivere. Davanti a questo recinto c’è un hotel che affitta camere
carinissime vicino alla spiaggia a 250 pesos a persona per notte, accanto ci
sono anche dei bungalows al prezzo di 250 pesos per due persone.
Consigliamo di girare un po’ per le vie
del paese: non sarà difficile trovare ristorantini puliti dove si mangia
con 25 pesos a testa e localini americani dove accettano anche carte di
credito e con 70 pesos a testa si possono gustare sapori un po’ più
familiari (soprattutto nei giorni di crisi). Non conviene bere bevande con
ghiaccio a meno che non si sia sicuri che il ghiaccio (yélo) derivi da
"agua purifigada". Per bere dalle bottigliette di vetro (spesso
sporche) avvolgete un tovagiolino di carta sul collo della bottiglia e
ripiegatelo leggermente all’interno, quindi infilate la cannuccia e andate
tranquilli che non vi viene niente (i locali fanno così).
Dopo tanti giri siamo giunti all’Hotel
Amueblados Valle, in calle Vicente Guerrero n. 14 tel. 755/42084: a nostro
avviso è la migliore sistemazione del posto, a giudicare dal rapporto
qualità prezzo e dalla posizione centrale, comoda sia per gli spostamenti
se non si dispone dell’automobile tutti i giorni. Affitta appartamenti
molto carini dotati di zanzariere, ventilatori in tutte le stanze, bagno con
doccia e cucina con frigorifero, al prezzo medio di 40/50 pesos a persona
per notte. Più che di un hotel si tratta di un condominio con un ufficio
che funziona come reception, dove una ragazza parla un po’ di inglese
(l’abbiamo vista in una bottega che frequentava un corso di inglese). E’
molto pulito ed abbastanza sicuro (in venti giorni non abbiamo avuto alcun
problema). Per le zanzare portatevi gli zampironi, anche se ci sono un sacco
di simpatici geki che vi fanno compagnia. L’unico inconveniente è la
rumorosità dovuta alla posizione del condominio al centro del paese e dalla
vicinanza di una discoteca, il D’ Latino (i messicani vivono molto anche
di notte, quando la temperatura è più bassa). I sei appartamenti in
affitto sono posizionati su tre piani e collegati tra di loro da una scala
all’interno. Nella strada antistante ci sono diverse farmacie (un mix di
bar-alimentari-frutteria-farmacia-supermarket), banche, change e telefoni
pubblici (consigliamo di comperare le schede pre pagate dall’Italia, perché
viene applicata una tariffa fissa indipendentemente dall’orario). Il posto
offre molte altre sistemazioni molto carine e suggestive ma a parità di
qualità i prezzi salgono parecchio. Se si vuole dormire in bungalows
suggeriamo di chiedere a playa Las Gatas e playa La Ropa.
Noi abbiamo affittato una jeep da Alamo ad
Ixtapa al prezzo di 200 pesos al giorno (tra i rent a car più conosciuti
Alamo è il meno caro). A Ziuhatanejo abbiamo visto un altro rent a car che
dall’aspetto sembrava a conduzione più che familiare. Se volete
provare si chiama "RentACAr Expecialmente para ti" – tel. 46788.
Nel paese non ci sono Surf shops. L’unico
presente è "Catcha l’ola" di Leon el tigre, ad Ixtapa, centro
turistico ad otto chilometri, raggiungibile in autobus (il prezzo della
corsa 3 pesos si paga direttamente al conducente). Leon el tigre accompagna
anche sugli spot con il proprio dune-baggy
e noleggia tavole (per un giorno noi abbiamo pagato 700 pesos in 4 per
passaggio, 2 tavole, local in acqua = molto utile e rassicurante se si surfa
alla foce di un fiume con coccodrilli a bocca aperta!).
Per il noleggio delle tavole nei giorni
successivi ci siamo rivolti ad Adriàn Tellechéa, che dopo un po’ di
trattative ce li ha lasciati a circa 10 dollari al giorno.
p.s.: Prima di partire avevamo chiesto via
e-mail un po’ di informazioni sull’argomento ma non avevamo ricevuto
nulla. Al nostro rientro abbiamo trovato la nostra casella intasata di
messaggi. Tra le tante informazioni ricevute la più curiosa è quella di un
surfista romano che vive a Ziuhatanejo, all’Owen’s
di playa Las Gatas, dove lavora. Possiede una barca, utilissima per gli
spostamenti e per la ricerca degli spots, può dare lezioni di surf e molte
"dritte" sul luogo (la descrizione del luogo da parte di questo
ragazzo è quasi simile a quella di un paradiso terrestre, quindi la nostra
impressione non dovrebbe essere stata sbagliata!).
Playa Escolleras: onde prevalentemente
destre non molto lunghe ma potenti, alte e tubanti con la giusta marea. A
seconda della direzione della swell è possibile surfare anche sinistre. Il
fondale è sabbioso e la spiaggia è molto bella e vivibile (fattore
importante quando si viaggia con mogli o ragazze). Lo spot è situato
sull’ultima spiaggia di Ixtapa, a ridosso della Marina di Ixtapa,
porticciolo turistico. Per raggiungerlo potete tranquillamente seguire le
indicazioni per Ixtapa e quindi per Marina di Ixtapa. Quando vedete lo
scheletro di un grattacielo (…scandalo!) fermatevi, parcheggiate e seguite
il sentiero verso la spiaggia. Proprio qui davanti c’è anche il capolinea
del pullman (3 pesos da Ziuha), un bar/alimentari/farmacia/souvenir, ed il
grazioso porticciolo con ristorantini tanto ma tanto graziosi dove potrete
fare felici le vostre fidanzatine che vi hanno aspettato tutto il giorno
sotto al sole (…ma perché non entrano anche loro in acqua?!?!?!?!?!?).
Playa las Gatas (dai locali chiamata anche
Fiji): Questo spot, con fondale roccioso (molto roccioso e
"coralloso"), non lavora spesso perché situato all’interno
della baia Ziuhatanejo, ma quando al largo passa qualche bella perturbazione
oceanica (come è successo per due volte durante il viaggio) arrivano
sinistre bellissime, lunghe e tubanti per due o tre giorni. Questo è
l’unico spot un po’ affollato che abbiamo trovato (20 persone in acqua)
ma i locali sono tutti gentili e simpatici e, volendo, c’è davvero posto
per tutti. La spiaggia di Las Gatas è stata inserita da Vogue tra le dieci
spiagge più belle del mondo. Al momento l’unica cosa che può dare
fastidio è la presenza di troppi ristorantini che arrivano quasi
sull’acqua. Per raggiungere questo spot è necessario recarsi sul molo del
porticciolo di Ziuhatanejo, dove partono delle barchette con frequenza di
10/15 minuti. Il biglietto costa 25 pesos a/r ma quando il mare è grosso
chiudono la biglietteria. In questo caso bisogna chiedere sul molo e pagare
direttamente al barcaiolo (la traversata è veramente DA PAURA). Ci sono
parecchi locali che per risparmiare il prezzo del biglietto vanno in
macchina o in pullman fino a playa La Ropa e poi proseguono a piedi sugli
scogli in circa 15 minuti. Attenzione: le ultime barche ritornano a
Ziuhatanejo alle 5 di pomeriggio. Una volta arrivati a Las Gatas, dalla
parte opposta del molo c’è l’Owen’s Beach Bungalows, un
posto da favola.
Playa Linda: onda sinistra
molto lunga su
fondale misto roccia e sabbia. Durata della corsa:
circa trenta secondi. E’ situato a nord di Ixtapa, seguire le indicazioni
per Playa Linda, quindi proseguire sulla strada dopo il ponte per circa un
chilometro fino al fiume. Non spaventatevi dei coccodrilli
perché ci hanno assicurato che escono in mare solo per mangiare pesci e non
hanno mai attaccato un uomo. Raggiungibile anche in taxi o in pullman con
circa un quarto d’ora a piedi ma con le tavole lunghe c’è il problema
del trasporto.
E’ consigliabile andare nelle prime ore
del mattino perché l’acqua è veramente liscia grazie alla totale assenza
di vento fino a circa le 12,00. Dopo tale ora il vento rovina un po’ le
onde.
Il luogo è quasi impraticabile per ragazze
o mogli che aspettano
sulla spiaggia. L’unica comodità è rappresentata da un bosco
di palme e dalle noci di cocco che si trovano sia sulla spiaggia che
all’ombra delle palme. N.B.: nessuno in acqua a parte noi.
La Saladita (hot): lunghissima sinistra
su fondale misto roccia e sabbia. N.B.: nessuno in acqua a parte noi. Per
raggiungere lo spot bisogna percorrere la strada statale per Lazaro
Cardenas. Dopo circa 30 minuti di viaggio si arriva ad una località
denominata "Elen Barcadero": quando si legge il cartello, posto
poco dopo un ponte che porta lo stesso nome, bisogna girare a sinistra ed
immettersi in una stradina che corre quasi parallela alla statale. Questa
strada attraversa un piccolo centro abitato (o disabitato a seconda
dell’ora della giornata), qui conviene chiedere dov’è la Saladitas,
comunque i locali appena vedevano le tavole sull’auto ci indicavano
spontaneamente la strada da percorrere. Se non si incontra nessuno si tenga
presente che al bivio tra due stradine sterrate bisogna imboccare quella a
destra, che arriva direttamente sulla spiaggia (circa 15 minuti). Sulla
spiaggia, oltre ad una innumerevole quantità di insetti voracissimi, si
trova un ristorantino dall’aspetto poco invitante dove i più fortunati
potranno contrarre di sicuro qualche malattia venerea. Davanti allo spot ci
sono dei bungalows molto carini costruiti su palafitte. Anche questa
spiaggia non è consigliata alle ragazze o mogli che aspettano sulla
spiaggia (perché non entrate in acqua anche voi?).
El Rancho (secret): Onda sinistra simile a
la Saladitas ma più veloce. Anche questo spot è situato a nord di Ixtapa.
Percorrere la strada statale per Lazaro Cardenas fino al km 57 (tenete
presente che le pietre sulla strada che indicano il nr. del km arrivano fino
al nr. 55). A sinistra ci sono due strade sterrate: prendere la seconda ed
andare avanti per circa 15 minuti. Alla triforcazione prendere la strada
chiusa con un cancello (da aprire e poi richiudere), quindi ancora avanti
per altri 10 minuti.
Troncones Point: Onda sinistra su fondale
misto roccia e sabbia. Per raggiungere lo spot bisogna percorrere la strada
statale per Lazaro Cardenas. Qualche chilometro dopo il villaggio di Buena
Vista si incontra un cartello che indica Troncones e manda a sinistra su una
strada che arriva direttamente alla spiaggia. Qui si può anche dormire in
bungalows, campeggio o camere (chiedere direttamente in loco).
Il bello del Messico è che tutti gli spots
sono spesso deserti ed incorniciati da isolate spiagge bianche e foreste di
palme da cocco. I pellicani e le anatre volano a pochissimi centimetri
dall’acqua ed i pesci non hanno nessun timore dell’uomo.
Le persone incontrate nei luoghi visitati
sono state fantastiche nei loro sorrisi e nella loro serenità
nell’affrontare la vita, nonostante talvolta si abbia assistito a
condizioni di povertà veramente poco invidiabili. Talvolta può sembrare
che i messicani ignorino gli stranieri, forse perché non credono che sia
possibile conversare con loro; dire qualche parola in spagnolo, per quanto
approssimativa sia la conoscenza di questa lingua, è sufficiente per
suscitare sorrisi e cordialità, nonché per far uscire fuori
l’amichevolezza, la spiritosità e la gentilezza dei messicani. Qualsiasi
atteggiamento negativo svanisce non appena ci si dimostra amichevoli. I
messicani non hanno quel senso di urgenza o fretta a cui siamo abituati noi;
la maggior parte di loro considera la simpatia più importante della rapidità;
se qualcosa vale veramente la pena di essere fatto, lo si fa, altrimenti si
può aspettare.
NO
PROBLEMA AMIGO! …MANANA, MANANA!
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