Anni dal 1803 al 1836: Note provenienti dai “Libri dei morti” della Parrocchia di San Giorgio.

Lettera da Roma al parroco G. B. Nobilione del 1° dicembre 1829.

Verbali delle sedute del Consiglio dei Decurioni del Comune di Testaccio d’Ischia:

Anno 1812                          Anno 1813                              Anno 1814

Anno 1815                           Anno 1816                              Anno 1817

Anno 1818                          Anno 1819                              Anno 1820

Anno 1821                           Anno 1822                               Anno 1823

Anno 1824                           Anno 1825                               Anno 1826

Anno 1827                           Anno 1828

Verbali delle sedute del Consiglio Comunale del Comune di Testaccio d’Ischia:

Anno 1861                            Anno 1862                                Anno 1863

Anno 1864                            Anno 1865                                Anno 1866

Anno 1869                           Anno 1870

 

Anno 1824: Verbale della riunione del Decurionato del Comune di Testaccio del 20 marzo 1824 per il rinnovo degli statuti di polizia urbana e rurale.

Anno 1861: Verbale della riunione del Consiglio comunale di Testaccio del 30/11/1861 per l’approvazione del regolamento di polizia locale e di altri provvedimenti.

Anno 1862: Perché Testaccio d’Ischia: verbale della riunione del Consiglio comunale di Testaccio in cui venne deciso che il comune dovesse chiamarsi Testaccio d’Ischia.

Anno 1920: Biglietto per l’ imbarco sulla nave Giuseppe Verdi per emigrare negli Stati Uniti d’ America.

Anno 1930: Biglietto per l’imbarco sulla nave Martha Wasinghton per emigrare in Argentina.

Anno 1930 (?): Distintivo di iscritto alla International Longshore men’s Association  Port of  New York.

[Giorgio Vuoso] [Ritratti]