Pasquale della
Monaco nasce a Napoli il 16 ottobre 1947, ha frequentato l'Istituto
statale d'Arte e l'Accademia, abilitandosi all'insegnamento. Pittore
di contesto culturale espressionista, affascinante interprete della comediè humaine e del gioco dell’essere, regista, autore e
interprete ha sempre riscosso successo non solo dal mondo accademico
ma anche dal pubblico, che lo ama e lo stima per il talento e la
personalità, brillante e ironica.
Dipinge dal 1970, a
soli 15 anni la prima mostra personale, da allora una carriera
costellata di successi e riconoscimenti.
Dal 1970 ad oggi, ha
proposto nel suo studio incontri con i maggiori esponenti della
cultura e dell’arte contemporanea.
Tra le mostre
personali allestite nelle maggiori città italiane citiamo almeno.
Galleria Schettini
(Napoli/Milano), Galleria Pinacoteca (Roma) – mostra in omaggio a
Fellini e Pasolini – Centro Culturale
<<Alberto Viviani>> (Firenze), Hotel Touring sale Rotary
(Milano), Centro d’Arte <<Cultura e Costume>> (Milano).
Tra le mostre di gruppo più significative ricordiamo: Premio
<<Figurazione e tendenze>>
(Napoli ’72 ), in cui otteneva un riconoscimento da una
giuria presieduta da Bruno
Molajoli e composta da Arturo Bovi, Paolo Perrone, Mario
Stefanile, Marco Valsecchi.
Luglio ’74, rassegna del <<Realismo>> promossa da Raffaele de Grada,
al parco Ravizza di Milano; Della Monaco esponeva con artisti quali
Kodra, Mazzacurati, Migneco,
Plattner, Purificato, Zigaina. –
1975 <<Rassegna dei maestri e dei giovani>> con cui si inaugurava
il prestigiosi Centro Culturale <<Alberto Viviani>> di Firenze,
Della Monaco esponeva con maestri quali: Emilio Ambron, Alessandro
Bruschetti, Primo Conti, Gerardo Dottori, Domenico Purificato.
1978 <<Mostra personale>>
a Napoli nella cappella S.Barbara in Castelnuovo.
1980 Ospite della
Repubblica federale di Germania per i ricevimenti <<Inter Nationes>> (53 Bonn), a
Berlino, Amburgo e Monaco.
1983 <<Mostra
Ontologica 1963-1983>> -
Comédie Humaine, presso le
sale del Castel dell’Ovo – Napoli
1983 <<Mostra
personale nel Venezuela>>.
“La
recitazione è l’estrinsecazione del se, forse l’unica maschera che
ci permette di rilevare chi siamo, o all’occorrenza nasconderci”
Pasquale della Monaco ha lavorato con grandi maestri del Teatro, da
Pupella Maggio, a Peppe Barra,
da Gill Coullet ad Enzo Scala, maturando da sempre l’idea di un
teatro in strada, come un palcoscenico sul quale gli attori possano
recitare e non animare la folla.
Dal 1989 Pasquale della Monaco unisce Teatro e Cinema negli
spettacoli dove la città stessa è il palcoscenico, il pubblico
diventa fruitore attivo.
Negli spettacoli Della Monaco evidenzia l’incomunicabilità che
caratterizza la società presente, in cui l’interesse privato ha
schiacciato i veri valori ed i giovani sono sempre più spaesati,
confusi e non hanno la possibilità di vivere come vorrebbero
Dal 1998 al 2000 ha ricoperto l’incarico di Consigliere del
Teatro San Carlo.
Nel 1970 fonda il Centro
Incontri delle Arti, alle Rampe di Pizzofalcone 23/29, polo
artistico attivo nel cuore di Napoli, che rappresenta tuttora un
importante punto di aggregazione culturale per i giovani artisti.